IRAQ: BERLUSCONI, NON SIAMO RIUSCITI A SPIEGARE RAGIONI INTERVENTO




17:25 IRAQ: BERLUSCONI, NON SIAMO RIUSCITI A SPIEGARE RAGIONI INTERVENTO


(ASCA) - Roma, 4 feb - Il problema del rapporto con le
rispettive opinioni pubbliche dei paesi occidentali, per
quanto riguarda la possibilita' di un attacco militare
contro l'Iraq ''non e' stato posto nei termini dovuti''. Lo
afferma Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza
stampa tenuta unitamente al premier portoghese, Barroso.
   ''Tutti amiamo la pace piu' della guerra: credo che
nessuno di noi leader occidentali sia ancora riuscito a far
passare le ragioni dell'intervento'', ha proseguito.
   ''Se i terroristi intendono colpire nuovamente - ha
osservato - visto che non sono in possesso di missili,
potrebbero ottenere i loro risultati con le armi chimiche,
facilmente trasportabili anche con un aereo turistico. E'
chiaro che bisogna verificare la disponibilita' di queste
armi ma non possiamo chiederlo ai terroristi, quanto ai
produttori. Per Saddam Hussein, se fosse scevro da colpe,
dovrebbe essere facile dire che fine hanno fatto le sue armi
chimiche. L'Iraq deve smettere di far finta di aiutare gli
ispettori e, di fatto, lasciare a loro di cercare il famoso
ago nel pagliaio''.