Comunicato stampa "preventivo" - della redazione di Sherwood



Leggiamo dai quotidiani ed in particolare da Repubblica di oggi che il ministro degli Interni del governo che ha gestito la repressione di Genova ha presentato un dossier di trecento pagine durante l’audizione alla Camera sulle “minacce terroristiche interne e internazionali”, in cui il movimento delle/dei disobbedienti, i centri sociali Pedro e Rivolta, e Radio Sherwood figurano tra gli appartenenti alla cosiddetta area dell’“illegalità politica diffusa”.

Come Napoli, Genova, Roma, Firenze, inizia la campagna di criminalizzazione preventiva dei movimenti in vista delle mobilitazioni che si opporranno alla barbarie della guerra all'Iraq. Consideriamo gravissimo il continuo attacco alla comunicazione libera e indipendente che da Genova in poi, con gli assalti ai centri stampa, le perquisizioni alle supposte sedi di Indymedia, l’arresto di media attivisti coinvolti nelle inchieste di Cosenza e Genova, tenta di fermare e criminalizzare un’informazione che evidentemente fa sempre più paura al potere. E’ quello che le migliaia di macchine fotografiche e telecamere nelle strade di Genova nel Luglio 2001 hanno saputo raccontare facendo emergere la verità sui giorni del G8 a spaventarli. Quello che Radio Sherwood, che sta dentro ed è parte di questi movimenti, fa quotidianamente col suo lavoro di cronaca e inchiesta, e che con il neonato progetto satellitare di Global Radio sperimenterà a livello globale. In merito all’invito di Pisanu ad “essere particolarmente vigili” rispondiamo che se c’è qualcuno che deve essere vigile siamo proprio noi, evidentemente nel mirino degli stessi criminali che hanno gestito l’ordine pubblico a Genova, responsabili del massacro alla scuola Diaz e dell’omicidio di Carlo Giuliani. Assistiamo inoltre all’ennesima edizione del gioco degli opposti estremismi: mettere sullo stesso piano esperienze politiche sociali e collettive che alludono e praticano una visione etica del mondo con i razzisti eredi del peggio della storia del secolo passato è un tentativo bieco e insopportabile. Legittimare la repressione serve solo a soffocare i i movimenti che si battono per un cambiamento reale, contro chi, invece, nasconde dietro la parola legalità la guerra globale permanente, la fame, la morte, la distruzione del nostro pianeta. Noi pratichiamo e rivendichiamo dal basso un’altra legalità, una legalità costituente che risponde ad una giustizia superiore e che sceglie di stare dalla parte dell’umanità. E’ per questo che il 15 di Febbraio la redazione di Radio Sherwood, insieme a Global Radio si offre a tutti come strumento di comunicazione per seguire le numerose manifestazioni che si terranno nelle capitali di tutto il mondo contro la guerra, così come i movimenti globali hanno deciso a Porto Alegre in questi giorni. Noi saremo a Roma e in tutto il mondo con gli studi nomadi di Global Radio e Global Television, per continuare a fare ciò che quotidianamente facciamo, una comunicazione aperta, indipendente, orizzontale, inequivocabilmente disobbediente.


La redazione di Sherwood Comunicazione
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15 FEBBRAIO 2003
STOP GLOBAL WAR
GLOBAL RADIO
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Hot Bird
frequenza 11199,66 Mhz
Polarizzazione verticale
Symbolrate 27500
canale Goldbox 499