RILANCIAMO OGGI L'APPELLO ALLA DEMOCRAZIA



Nella giornata per la verità e la giustizia a tutt*, liber* di diritto
m.b. fdt

-il testo dell'appello
-le adesioni ad oggi


Genova 14 dicembre 2002. Sono i nuovi arresti nella notte, sono gli amici di
Telestreet "per gli operai" chiusi di bocca appena nati, sono i 151
"sovversivi" di Trento contro il buonsenso, il rumore aberrante degli scoppi
e "quel" processo che il paese non deve avere… che non ci fanno dormire. Per
questo pensiamo, sono ancora molte le adesioni che stanno arrivando
all'appello. Per questo oggi con decisione da Genova lo rilanciamo


28.11.2002 APPELLO ALLA DEMOCRAZIA
per difendere i diritti in questo paese, per la libertà degli attivisti del
movimento e l'agire sul futuro

Dopo la manifestazione di civiltà del Forum Sociale Europeo, dopo il dialogo
dei movimenti sociali del continente e il no alla guerra che ha visto questo
nostro paese protagonista, dopo il sostegno agli operai, ai diritti negati
degli immigrati, dopo aver risposto con la cultura per un futuro diverso
all'aggressione politica e mediatica di chi non tollera che la gente
riprenda il mano il suo destino.
Dopo tutto questo siamo oggi in Italia costretti ancora a lottare per
difendere il diritto più importante:
la libertà a manifestare il proprio pensiero.

La straordinaria vitalità e ricchezza della quattro giorni toscana e la sua
proposta politica hanno provocato l'ennesima espressione dei poteri che
fanno capo al governo Berlusconi in questo stato "travestito" alla cilena e
ci riportano all'alba dopo la "Diaz", come se un anno e mezzo fosse passato
invano.

Che degli attivisti che hanno partecipato al "progetto per Firenze" siano
prelevati all'alba dalle loro case dalle forze speciali, strappati alle
famiglie, agli affetti, all'attività politica e al diritto ad esistere,
reclusi nelle carceri speciali... Questo travalica ogni misura.

Per anni in passato abbiamo assistito alle repressione carceraria che ha
duramente colpito il dissenso antagonista in Italia. Per anni abbiamo
cercato di non lasciare soli i compagni e le compagne nelle galere. Ora noi
crediamo che il tempo sia cambiato. Crediamo che questa feroce e a un tempo
solo grottesca manifestazione pubblica dei  "numeri" di cui ancora il nostro
codice penale può dare sfoggio, sia ad  una sorta di capolinea. Visibile,
evidente e comprensibile a tutti. Parlare di dissenso e doverci confrontare
con tali scenari per il solo nostro essere per il mondo a tutela di un suo
futuro sostenibile non può e non deve restare solo una questione del
movimento.
La libertà di essere è di tutti.

******
Per questo chiediamo alla società civile di vigilare nel nostro paese, che
sia messa in atto una campagna reale per la tutela della democrazia, una
sempre più necessaria resistenza. Chiamiamo ad un'azione pacifica,
determinata e reattiva ogni parte sociale, i singoli cittadini, gli
studenti, i lavoratori, l'ambito politico e giuridico, quello culturale e
artistico intorno a questi punti:

1)Affermazione del pericolo per il nostro paese di continuare a restare
vittima inerme di fronte a tanta violenza istituzionale. Diritto ad una
"ferma" reazione democratica e a riaffermare le fondamentali libertà della
persona.

2)Azione e manifestazione concreta e costante del dissenso per i
provvedimenti giudiziari dei giorni scorsi e opposizione al reiterarsi
futuro di tali e cilene modalità di confronto atte a colpire le pratiche e i
contenuti dei "non allineati".

3)Richiesta di sospensione dei provvedimenti messi in atto. Liberi tutti e
libere tutte. Senza se e senza ma!

4)Stralcio dal nostro codice penale di quegli articoli di legge di stampo
fascista che ancora vi trovano subdola ospitalità e che rendono ancora
possibili "capolavori" come quelli realizzati dalla Procura di Cosenza.
Abrogazione dei reati di opinione ed associativi di cui agli articoli del
codice penale 270 e 270 bis come sostituito dall'articolo 1 della legge 15
dicembre 2001 n.438.
Perché non ci siano più teoremi sulla pelle e le opinioni dei cittadini e
degli oppositori politici in questo paese.

******
Chiamiamo il paese ad un'azione sociale concreta, condivisa e ad  oltranza
fino alla liberazione di tutte e tutti le attiviste e gli attivisti
arrestati e a sostegno di una campagna per la "pulizia" del nostro codice
penale. Siamo convinti che ogni ambito possa trovare una strada, perché se
un altro mondo è possibile, il rispetto delle garanzie democratiche
(costruite e consolidate in questo paese a partire dalla Resistenza) passa
prima di tutto dal fatto che chi lo costruisce non finisca in prigione.

E dopo il Forum Sociale Europeo di Firenze questo dev'essere a tutti ancora
più chiaro.

il forum del teatro
PER INVIARE ADESIONE e segnalare "l'azione sociale" sostenuta:
liberidiritti at libero.it
dopo le 18 anche 333.6439273
*********
Un saluto e un abbraccio a quanti per questo lavoreranno e a chi ora
"resiste" in cella.


forum del teatro




LE ADESIONI ALL'APPELLO NAZIONALE SINO AD ORA PERVENUTTE:
sono APERTE FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI SCOPI DELL'APPELLO

L'appello ha bisogno di crescere è di tutti, è rivolto a tutto il paese

forum del teatro
gr. iniziative Firenze Social Forum
Puntorosso
Brescia Social Forum
Disobbedienti
Genoa Legal Forum
Radio GAP (Global Audio Project)
Comitato Piazza Carlo Giuliani
redazione Information Guerrilla
Lenti a contatto.danza.Roma
Giulietto Chiesa
Socialpress
Cosenza Social Forum
Marco Baliani
ass.cult.0432théatre numérique.Sedegliano.UD
Forum comunicazione MSF
Mario Martone
MegaChip
Giovanni Carli
Edison Teatro
Anubi D'Avossa Lussurgiu
RdB Enti Locali Firenze
Antonio Caronia.libero pensatore.attivista
Sandra Cangemi.giornalista.Milano
Teatro Aperto
Comitato per i Forum Sociali di Calenzano
Mario Cavallero attore
ZabrinskyPoint.org
Francesco Camuffo ARCI Terni
Gianni Aiello attore
Avv.Silvio Messinetti GLF
Martina Monetti
redazione di Luogocomune
movimento per la democrazia economica
Antonella Penacchio
Maurizio Biosa fdt
Alizia Borsari fdt
Paola Bristot ass. accademia di belle arti (BO)
David Giannetti giornalista
Tommaso Santi attore
Valeria Maronati
Redazione gruppo Utopia
Simona Luporini
Ass. Internaz. di Amicizia e Solidarietà con i Popoli (AIASP)
RAP (Rete Associazioni Popolari)
Forum Giovani
Forum Diritto a Comunicare
Casa dei Popoli di Roma
Adelino Zanini
Anna Maria Civico.attrice.cantante.fdt
Associazione NAGA Milano
Lino Pedullà drammaturgo
Alfredo Agustoni Milano
Chiara Lugarini
Daniele Abesibè suonicista randagio
Davide Colace
Licia Isolani F
Ugolini poeta e teatrante
Giovanni Ferrario
Marco Sisi
Giuseppe Cardellicchio
Arezzo Social Forum
Monica Carrera
Teatri OFFesi Pescara
Lorenzo Marvelli
ACEAequo agenzia stampa.Milano
Federico Ceratti
Gennaro Guida
Forum Sociale di Massa
Leonardo Fiorentini
Focolaio.it - official 99 posse net club
Socialismo e Liberazione
Simonetta Nosei
Brindisi Social Forum
Damiano Tartaglia
Chelo Zoppi danzatrice
Germana Pisa Milano
Mariapia Passigli.redazione Fuori Binario.Firenze
Faraoni Dante Nicola
Proutist UNiversal Italia
Giovanni Del Signore.Gaia Ricerche.Firenze
Caterina Paolinelli Lucca
Giovani Comunisti Brindisi
Marzia Filippini
Antonella Marrone.giornalista.Roma
Forum Sociale di Cinisello Balsamo (MI)
Vittorio Parola (Socialismo 2000)
Francesco Galluzzi
Vincenzo Maddaloni MegaChip
Simonetta Jucker  Milano
Antonella Francini
Davide Bignami
Giancarlo Norese
Francesca Pompeo teatro del montevASO
Sara Di Gregorio Viterbo
Verdi di Milano
Luigi Santese PRC Pioltello
I teatranti dei Popoli
Natasha Moretti
Movimento Federalista Europeo-com. reg. toscano
Giuliano Trema Belluno
Paola Bonatelli.giornalista.Verona
redazione www.ilbidone.com
New Brainframes Project www.newbrainframes.org
The Cage.Livorno
Social Forum Garda & Valsabbia
Assemblea dei Social Forum.Roma 7.12.2002
Redazione CUT-UP
Marisa Zuzzaro
gruppo musicale Carnèigra
Emiliano Nigi