Itaca e Guidi: "APPLICHIAMO LA 180!"



Il sottosegr. Guidi (FI) contro la Burani Procaccini (FI)
"LA 180 E' UN'OTTIMA LEGGE. APPLICHIAMOLA!"
"Non serve una nuova legge". Ritirato il testo Burani.


Congelata l'adozione del testo base "Burani Procaccini" sulla cura e prevenzione delle malattie mentali. Questo il risultato della XII Commissione riunitasi mercoledì 27
novembre.

Il ministro della Salute Girolamo Sirchia ha chiesto "l'apertura di un tavolo tecnico" per ridiscutere la proposta di riforma della legge 180. La prima riunione è prevista per
giovedì 12 dicembre.

Il sottosegretario alla Salute con delega alla sanità mentale Antonio Guidi,
parlamentare di Forza Italia, attacca l'onorevole Burani Procaccini, anche lei di FI: "La 180, conosciuta anche come legge Basaglia, è un'ottima legge. Con un solo difetto: è in parte non applicata. Il nostro sforzo deve essere appunto quello di applicarla al
meglio".

"Certamente la psichiatria italiana non va bene ovunque, ma va molto meglio di quanto non voglia far credere chi intende sfruttare i lati negativi, chi intende cavalcare
episodi di cronaca nera o le paure della gente".

"Pochissimi politici, psichiatri, e associazioni minoritarie di familiari propongono nuove leggi. Ma la maggior parte -prosegue Guidi- e lo dico con l'autorevolezza di chi presiede la psichiatria in Italia dal punto di vista istituzionale, si riconosce nella linea
che ho esposto".

"Esistono persone -tuona Guidi- che per farsi notare, per andare in tv gettano sassi contro la psichiatria, propongono leggi improponibili. E sono convinto che dietro l'immagine negativizzante che si vuole dare della psichiatria c'è la lobby dei posti letto d'oro, gente che finge di non sapere che oggi abbiamo il doppio dei posti letto previsti dal Progetto obiettivo, e il doppio dei centri di salute mentale. Oltre a 35 mila operatori impegnati nelle strutture pubbliche a tempo pieno. C'è gente che bara, e questo non lo
sopporto più..."

Ma ecco il passaggio in cui il sottosegretario Guidi attacca pesantemente l'on. Burani Procaccini, nonostante non ne faccia esplicitamente il nome: "Non sopporto più che qualcuno spacci proposte di leggi parlamentari per proposte del Governo. Non faccio né nomi né cognomi. Non intendo polemizzare con nessuno, anche per non fare il nessuno importante. Dico che in questo momento non dobbiamo cascare nella logica
di chi subdolamente propone nuove manicomialità".

Itaca vede con favore la presa di posizione del sottosegretario Antonio Guidi, volta a contrastare una proposta di legge che ha tutti i presupposti per portare alla riapertura dei manicomi. Da oltre un anno, da quando cioé si è iniziato a discutere di riforma della psichiatria in Italia attraverso le proposte di legge tra cui il testo Burani, Itaca si sta impegnando per coordinare un movimento che si rifà a Basaglia, un movimento che metta insieme le cooperative sociali i DSM del Friuli Venezia Giulia per dire no a un salto nel vuoto, nel buio manicomiale pre-basagliano. Itaca nei prossimi giorni si
metterà in contatto con il sottosegretario Guidi.

Numerose sono state dunque le perplessità sollevate dalla stessa maggioranza di Governo alla proposta di legge Burani Procaccini, in particolar modo da An e Lega Nord, in quanto il testo predisposto dalla Burani, ha dichiarato Luana Zanella (Misto- Verdi-U), "appare in contrasto con quello sulla devolution (in base al quale la sanità diverrà di competenza delle Regioni, ndr) per quanto attiene a una pluralità di aspetti
tra i quali l'organizzazione dei centri di salute mentale ed i dipartimenti".

Ma perplessità legate al testo Burani sono giunte in queste ultime settimane
dall'universo degli psichiatri italiani, delle associazioni e delle cooperative sociali. In questo senso la Cooperativa Itaca ribadisce il suo atteggiamento fortemente critico e propositivo, per una revisione del testo Burani e ricorda che nei giorni scorsi era stata
fissata la data per un incontro a Roma con l'on. Burani Procaccini.

Previsto per venerdì 20 dicembre presso Palazzo Sammacuto, alla Camera, a Roma l'incontro doveva essere guidato dalle Cooperative sociali Itaca e Noncello. All'incontro avrebbe dovuto partecipare una delegazione delle coop sociali del Friuli Venezia Giulia, tra cui Agenzia sociale 2001 e CLU, Cooperativa Lavoratori Uniti di Trieste,
fondata dallo stesso Basaglia.

A seguito di un colloquio telefonico con il professor Cantelmi, con cui Itaca è in costante contatto, si è deciso congiuntamente di congelare temporaneamente la data dell'incontro a Roma, in attesa di conoscere il risultato della prima riunione del tavolo
tecnico prevista, come detto, per giovedì 12 dicembre nel primo pomeriggio.

Nel frattempo Itaca, con le Associazioni cooperative ed i DSM del Friuli Venezia Giulia, sta continuando l'opera di comunicazione in merito alla riforma della psichiatria
ed organizzando nuovi eventi ed incontri già per gennaio 2003.

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa Itaca - Pordenone