messaggio per tutti

["cucciolito.it" <cucciolito.it at libero.it> (by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)]

Un saluto a tutti gli abitanti del pianeta,
 Su questo non unico pianeta siamo tutti esseri viventi:vegetali,animali e
umani.
Tutti, con lo stesso principio dettato dalla legge della natura, la
sopravvivenza.
Sia gli animali i vegetali e in fine gli esseri umani sono sopravvisuti sino
ad oggi grazie ad un altro
corso naturale,chiamato:evoluzione. Gli esseri viventi, si sono
adattati al mondo che gli circondava,rispettandolo e amandolo, sino a
quando......sino a quando l'umo si è sentito padrone di tutti gli eseeri e
padrone del mondo stesso.
Ora dalla prima conquista ad oggi le cose non sono cambiate,
ancora si fanno guerre, ancora c'è odio e ancora non ci accorgiamo che la
nostra unica salvezza è la nostra evoluzione.
Anzi chi non lo capisce è perchè non lo vuole capire e gli fa comodo cosi,
si pensa ad abbuffarsi e stravivere nel presente senza pensare alle
conseguenze future, e noi che ci pensiamo e ci fidiamo sia mo costretti come
da sempre a reprimere le nostre coscienze alludendoci che nasca un messia.
Questa è l'era giusta,l'era dove i popoli stanchi di sopravvivere
incomincieranno a rivivere,una nuova vita,una vita di pace e serenità
concuista con il risveglio e le giustizie,l'uguaglianza e l'unione.
L'essere umano è uno ed è lui che deve decidere per la propria sorte
e la sorte del suo mondo.
Tutti insieme dobbiamo gridare una sola voce, delle leggi mondiali ci
dovranno essere, leggi che regolano il destino del uomo e la sua
sopravvivenza, regole per la pace assoluta.
Perchè non pensano a questo ma invece si pensa ad imporre con forza:
religioni, ideologie,usi e costumi,meccanismi economici,leggi ingiuste ecc.
Perchè non è possibile decidere tutto ciò, ,magari con un
referendum mondiale o una statistica mondiale di come vorremmo fosse il
mondo.
Per arrivare a questo e per far si che non sia solo una  utupia si deve
combattere,combattre naturaralmente non con le armi ma con la divulgazione
di ciò.
Ed è per questo motivo che ho detto che questa è l'era giusta,l'era della
verità, dove il possibile si sta facendo e l'impossibile si sta compiendo,
un'altro sforzo unanime sa da farsi, tutti ma propri tutti stufi di questo
sopravvivere dovranno contribuire alla realizzazione del proprio
benessere,tutti dovranno contribuire ad informare il proprio simile che un
altro modo di vivere è possibile.
Oggi giorno il risveglio dell'uomo sarà costituito dal unica ragione
possibile,
contribuire al cambiamento,alle rivendicazioni,alle giustizie,lottare senza
tregua per far si che un giorno i nostri figli
beneficeranno dei nostri sforzi e godranno di un mondo nuovo, vivendo
 con serenità e pacifismo con altri simili.
Il modo di vivere oggi è troppo banale e insulso, ogni giorno ci prendono in
giro,ci sono abbusi,sopprusi,infamie,odio,ma sopratutto bugie, bugie che da
una parte sono talmente evidenti che per la rabbia ti viene un morso allo
stomaco, e dall'altra parte dove la maggioranza di queste bugie vengono
ascoltate con fiducia,nigligenza e distrazzione, ma fanno il loro effetto
cioè vengono credute, ed è da anni che chi ha il potere se ne vanta cosi,
nascondendo la verità e diffondendo menzzogne.
Il lavoro di cui mi riferivo è proprio quello di diffondere verità, è una
belissima parola pulita e piena di speranza, diffonderla tra il popolo e i
suoi luoghi comuni, province,periferie e luoghi
montani.
Diffondendo la verità su tutto ciò che ci accomoda
quotidianamente,sulla storia, sul futuro,sui propri diritti, mettendoli a
conoscienza che il sistema non pensa al benessere altrui ma solo a fini
propri.
Con i mezzi di informazione attuali e la voglia  più che mai di campiare le
cose, la diffusione sarà rapidia ma frequente, avvalendoci del primo
strumento mediatico per antonomasia , il passaparola,con forum comunali o di
quartiere, volantini propagantistici distribuiti nei luoghi dove la gente di
solito è portata a leggere,e poi ancora e-mail,sms,annunci.
Mi sono permesso di arrivare a questa conclusione solamente perchè è vero, è
vero che la gente obbligata a faticare interrottamente e distratta dalla tv,
non sà, non sà per esempio perchè si fa la guerra , non conosce i propri
diritti, non sà le conseguense del capitalismo, non sa niente di niente, si
affatica solamente corre va avanti per un solo motivo costatatogli
personalmente, va avanti per un futuro migliore. Ma quale futuro?

Ora scusatevi se vi ho annogliati, ma vi prego di rispondermi e dirmi cosa
ne pensiate, anche solo cosi,  la mia diffusione l'ho appena cominciata e
domani già mi sentirò meglio per affrontare un altro giorno di lotta.

INOLTRATE E DIFFONDETE