Fwd: invito con preghiera di divulgazione



Si è svolta ieri la giornata ONU a sostegno delle vittime di tortura (26 giugno) a Rialto Sant’Ambrogio, Roma. Riportiamo quanto ci ha riferito Eleonori Sabina <eleonori at roma-intercultura.it> del Centro di Informazione e Documentazione su Immigrazione e Intercultura.
A.M.

EST Equipe di Servizio contro la Tortura
v.le Manzoni, 28 - 00185 Roma - tel.0677201348
email:  aghnes_yehe at yahoo.it

LA VITA è UN CAPPUCCINO
26 giugno giornata mondiale contro la tortura

Organizzazione: EST- Equipe di Servizio contro la Tortura

Il 26 giugno 1987 la Convenzione delle Nazioni Unite contro la Tortura è entrata in vigore. Ancora oggi resta il trattato internazionale nel campo dei diritti umani meno considerato: soltanto 128 dei 190 stati membri delle Nazioni Unite lo hanno ratificato. Nel 2001 più di 255 organizzazioni in 97 paesi si sono unite per denunciare la tortura nel mondo. L’IRCT Consiglio Internazionale per la Riabilitazione delle Vittime di Tortura, coordina le iniziative per l’anno 2002. Il 26 giugno EST- Equipe di Servizio contro la Tortura aderisce alla quinta GIORNATA INTERNAZIONALE A SOSTEGNO DELLE VITTIME DI TORTURA. EST nasce a Roma nell’ottobre 2001 dalla collaborazione operativa tra studiosi e professionisti provenienti da diverse esperienze, con l’intento di creare uno spazio di incontro e di confronto con vittime di torture e violenze. Le proposte psicoterapiche e informative di EST provano a rispondere alle conseguenze delle torture considerandole come una problematica sia individuale che sociale e politica. EST lavora in primo luogo contro il “complotto del silenzio” che costringe le vittime di qualsiasi tipo di violenza al mutismo. Ascoltare la voce dei rifugiati sopravvissuti alla tortura ci impone l’assunzione di un’etica davvero responsabile e ci interroga, in qualità di testimoni, accanto ai protagonisti. EST propone un percorso condiviso con le vittime di tortura per la ricostruzione della propria soggettività, attraverso uno scambio di esperienze di vita, che si interessa non solo della storia passata delle vittime ma anche del loro presente. La giornata del 26 giugno al Rialto Sant’Ambrogio a Roma sarà per EST la prima occasione per mostrare il lavoro realizzato in questo anno: la narrazione della “Storie di vita” delle vittime di tortura coordinato da Tania Costa; il laboratorio di scrittura “Opera Comune” coordinato da Armando Gnisci; il laboratorio di espressione visiva sul “Corpo” coordinato da Viviana Gravano. Gli eventi del 26 giugno sono scaturiti dalla condivisione di esperienze di vita delle vittime e dell’equipe. La giornata prevede: performance teatrali, mostre, performance musicali, proiezioni video e punti di informazione. Durante la serata sarà presentato il progetto del nuovo sito internet di EST, in elaborazione, coordinato da Norma Orozco.