No news 12

[carta <carta at carta.org>]

Le no-news di Carta
Settimana dal 28 marzo al 3 aprile


*** 16 aprile, sciopero generalizzato ***

La notizia è su tutti i giornali, così come gli insulti del presidente del
consiglio ["colpi di piazza, colpi di pistola..."]. La non notizia, che
potete trovare su Carta settimanale [il nuovo numero sarà in edicola giovedì
a Roma e Milano e venerdì ovunque], è che non si tratterà "solo" di uno
sciopero generale di otto ore, ma di uno "sciopero generalizzato, sociale e
di cittadinanza". E quel che ha deciso di proporre il coordinamento dei
forum socialie delle reti e organizzazioni che partecipano al movimento
antiliberista che si è riunito domenica, a Roma, all'indomani della
gigantesca manifestazione contro l'abolizione dell'articolo 18. Un gruppo di
lavoro apposito,che tra l'altro interloquirà con la Cgil e promuoverà una
consultazione su come si fa uno "sciopero generalizzato", è stato
costituito. Del resto, la stessa manifestazione, come raccontiamo sul
settimanale in uscita, è stata un cocktail sociale, generazionale e
culturale del tutto inedito.
http://www.carta.org/rivista/index.htm
http://www.carta.org/editoriali/index.htm


*** E i terroristi? ***

Innanzitutto, cercare di capire.
Perciò pubblichiamo, su Carta, una lunga conversazione con Sandro
Provvisionato, giornalista, inviato del Tg5, che si dedica ai "misteri
d'Italia" da molti anni, tanto da aver aperto un sito internet apposito. Che
cosa siano, queste "nuove" Br, cosa le distingue dal passato, come
difendersene, come leggere i loro comunicati: un piccolo vademecum per chi
pensa che i "colpi di pistola" servano alla destra e danneggino i movimenti
sociali. Come pensa ad esempio il centro sociale Leoncavallo, che ha
commentato la morte del professore bolognese scrivendogli una addolorata, ma
ferma, lettera aperta: "Caro Marco..."
http://www.carta.org/rivista/index.htm
www.misteriditalia.it



*** Venticinque anni dopo il '77 ***

All'indomani dell'uccisione di Marco Biagi, il direttore del Corriere della
Sera, De Bortoli, scrisse che le radici dell'attentato vanno ricercate nella
"Bologna del '77", di cui oggi si ricordano i 25 anni "con qualche
benevolenza fuori luogo". Tanto per chiarire di cosa stiamo parlando, nel
nuovo numero di Carta ci sono dodici pagine di testi e immagini, dedicate
soprattutto ad Andrea Pazienza, ma anche alla creatività ribelle che esplose
in quell'anno [e di cui i movimenti di oggi avrebbero bisogno]. Pablo
Echaurren non ricorda solo il suo amico Paz, per esempio il fatto che è
stato anche un grandissimo scrittore, ma gli dedica una seconda copertina
del settimanale: una reinterpretazione originale di Zanardi,
personaggio-simbolo di Pazienza.
http://www.carta.org/rivista/index.htm


*** Estación Barcelona ***

Dall'Italia si è guardato con distrazione alle giornate di Barcellona, al
vertice europeo e alle trecentomila persone che lo hanno contestato. Errore
gravissimo. Sul nuovo numero di Carta una intervista, non solo su Barcellona
ma anche sul movimento e la sua musica, a Manu Chao.
E ancora: un articolo di Mario Agostinelli su un'Europa sociale che sta
nascendo nelle strade, in un intreccio sempre più fitto tra movimento
antiliberista e movimento operaio, un buon viatico per lo sciopero generale
del 16 aprile.
http://www.carta.org/rivista/index.htm


*** Il Cantiere del nuovo municipio ***

Sul nuovo numero di Carta non ci occupiamo del Cantiere della democrazia
municipale [la traduzione di Porto Alegre in italiano], che si farà a Roma
il 20 e 21 aprile, solo continuando a discuterne, ad esempio con l'articolo
di Mauro Bulgarelli, deputato Verde. Ce ne occupiamo anche in pratica:
pubblichiamo una mappa e un racconto da Trieste, la città della Ferriera e
degli altri mostri ecologici.
Contro cui è nato un Cantiere cittadino.
http://www.carta.org/rivista/index.htm
http://www.carta.org/agenzia/NuovoMunicipio/index.htm


*** In azione per la pace ***

Si parte. La delegazione di centinaia di persone della società civile di
"Action for peace" è in viaggio per la Palestina. Un viaggio coraggioso e
rischioso, l'unica azione che tenta di rompere dal basso la triste meccanica
della guerra e delle rappresaglie.
Tra loro, una redattrice di Carta e altri amici che ci racconteranno giorno
per giorno cosa succede. La cronaca di "Action for peace" sul sito di Carta.
http://www.carta.org/agenzia/index.htm


*** Il nuovo Alfabeto e Luigi Veronelli ***

Come ben sanno i nostri lettori, le trenta pagine finali del settimanale
sono fitte di segnalazioni, recensioni, indirizzi e brevi racconti dai e sui
"cantieri sociali", tutto ciò che si muove nella società. Da questo numero
sono completamente rinnovate, ridisegnate, ancora più utili e da leggere
dalla prima all'ultima riga.
Con alcune rubriche in più. Esordisce, su questo numero, un nuovo
collaboratore, molto prestigioso, il giornalista di cose enogastronomiche
Luigi Veronelli.
La cui lunghissima battaglia contro l'agricoltura trasformata in industria
ha finalmente trovato un interlocutore nel movimento contro il neoliberismo,
che è anche contro l'omologazione del cibo, la distruzione delle tradizioni
locali, le colture transgeniche. Veronelli dialoga con Pablo Echaurren, ogni
settimana, su Carta. Un segnale, tra l'altro, che un giornale che fatica a
stare a galla in un mercato ostile, non rinuncia a rinnovarsi e a trovare
nuove voci.
http://www.carta.org/rivista/index.htm


*** L'appuntamento della settimana ***

Sabato 29 a Pesaro [Auditorium di Palazzo Montani-Antaldi] si parlerà di
"Esistenze invisibili  e resistenze visibili" nel 22° anniversario
dell'uccisione di monsignor Romero.Organizza la ong Progetto continenti e la
Casa della Pace.
laboratorio at laboratoriosociale.org
Per altre segnalazioni scrivere a agenda at carta.org




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potrebberoessere interessate a leggere "La no-news-letter" di Carta, o non
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