Botswana: il governo toglie acqua e voce ai Boscimani



Comunicato stampa

Botswana: il governo toglie acqua e voce ai Boscimani

Mentre il mondo si accinge a celebrare il World Water Day del prossimo 23 marzo, il governo del Botswana taglia i rifornimenti d'acqua da cui dipende la sopravvivenza delle tribu' dei Boscimani del Kalahari. Con l'intento di estrometterli definitivamente dalla terra su cui vivono da oltre 20.000 anni, ha anche confiscato le radio donate da Survival ai Boscimani, il loro unico mezzo di comunicazione con l'esterno.

Il governo ha sospeso i rifornimenti d'acqua ai Boscimani Gana e Gwi, da cui li ha resi dipendenti, con la scusa di non poter sostenere i costi del servizio che ammontano settimanalmente a 3,28 euro a persona. Nonostante il Botswana sia un paese ricco e sia il maggior produttore al mondo di diamanti, l'Unione Europea gli ha proposto di finanziare l'approvvigionamento, ma il governo ha fino ad oggi ignorato l'offerta.

La riserva fu istituita negli anni '60 nelle terre ancestrali dei Gana e dei Gwi allo scopo di tutelare il loro territorio. Negli ultimi 16 anni, tuttavia, le autorita' del Botswana hanno cercato incessantemente di cacciare i Boscimani dalle loro case molestandoli e intimidendoli. Sono in molti a ritenere che dietro queste azioni ci siano i ricchi giacimenti di diamanti della riserva e numerosi progetti di promozione turistica dell'area. Le autorita' hanno anche una visione profondamente razzista dei Boscimani, definiti da alcuni ministri come "primitivi" e "uomini dell'eta' della pietra".

Survival, l'organizzazione mondiale di sostegno ai popoli tribali, condanna tali azioni e il trasferimento forzato che compromettono seriamente la vita di questo popolo: "Si tratta del piu' sconcertante e programmato attacco mai sferrato ai danni dei Gana e Gwi; il governo ha proibito loro di cacciare, li ha torturati e poi incriminati; ha tolto loro l'acqua, ha manomesso la loro pompa e ha rovesciato per terra le poche scorte rimaste. Infine, ha rubato le loro radio e li ha trasferiti a forza in squallidi "insediamenti" dove regna la disperazione. E' incredibile che il governo continui a nascondersi dietro la sfrontata bugia di agire per il loro bene: si tratta della piu' impudente menzogna che sia mai stata detta durante i secoli di genocidio che i Boscimani hanno subito" (Francesca Casella, rappresentante di Survival in Italia).

Sit-in in tutta Europa in difesa dei Boscimani Per coinvolgere l'opinione pubblica mondiale e costringere il governo a revocare la sua decisione, dal 13 febbraio Survival International organizza un sit-in con cadenza settimanale di fronte all'Ambasciata del Botswana di Londra, Parigi e Madrid. In Italia l'iniziativa si svolge a Milano ogni mercoledi' davanti alle Universita'. Il prossimo appuntamento e' per mercoledi' 13 marzo davanti all'Universita' "L. Bocconi" di Milano (via Sarfatti 3) dalle ore 12 alle 14.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni: 02-8900671 - info at survival.it
Sono disponibili fotografie e video (betacam). www.survival-international.org