Usa pronti a propaganda strategica in tutto il mondo



Presentare la politica Usa in una luce positiva, anche attraverso notizie
false. Questo il compito dell'Ufficio di influenza strategica. Lo staff,
creato dal Pentagono dopo l'11 settembre, sta preparando un'offensiva su
scala mondiale: in Medio Oriente, in Asia e anche nell'Europa occidentale.
E, secondo indiscrezioni raccolte dal New York Times negli ambienti del
ministero della difesa, sta "elaborando dei piani" finalizzati alla
diffusione di informazioni, "anche false", allo scopo di influenzare
l'opinione pubblica e i politici "in paesi amici e ostili".
Ma il quotidiano newyorkese segnala anche il pericolo disinformazione: le
agenzie di stampa potrebbero far rimbalzare anche in patria le notizie false
create ad hoc per l'estero. E la legge vieta, sia all'ente di spionaggio sia
al Pentagono, di svolgere attività di propaganda sul suolo statunitense.
L'ufficio di influenza strategica è capeggiato dal generale dell'aeronautica
Simon Worden, che lavora in collaborazione con il Rendon Group, un società
di consulenza internazionale, con sede a Washington, guidata da W. Rendon
Jr., che lavorò alla campagna dell'ex presidente Jimmy Carter. (Buc)

Nello

change the world before the world changes you

www.peacelink.it/tematiche/latina/latina.htm