«L'antrace veniva dai laboratori della Cia»



Corriere della Sera - Edicola
Lunedì 17 Dicembre 2001

La nuova pista dell'Fbi per le buste al carbonchio porta agli
007 americani

«L'antrace veniva dai laboratori della Cia»

Rivelazione del «Washington Post»: «Il batterio potrebbe
essere stato rubato da un consulente dei servizi segreti»


DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
WASHINGTON - Nelle indagini dell'Fbi sugli attentati con
l'antrace negli Stati Uniti a ottobre è emersa una pista
inattesa: quella della Cia. La polizia federale ha scoperto
che i servizi segreti americani hanno sperimentato nei loro
laboratori il carbonchio di tipo Ames usato dagli attentatori.
Il carbonchio proveniva dal deposito di antrace delle forze
armate, nascosto dall'80 a Fort Frederick nel Maryland presso
Washington.
Nel corso degli anni, le forze armate, che possiedono un
arsenale batteriologico «in sonno», ne hanno fornite piccole
quantità a cinque laboratori militari o dell' intelligence ,
quattro negli Stati Uniti uno in Inghilterra. La Cia lo ha
usato per cercare di neutralizzare un tipo di antrace
resistente ai vaccini prodotti nell'ex Urss. Non si conosce il
risultato delle ricerche.
La clamorosa rivelazione è del Washington Post . Il giornale
ha spiegato che i laboratori della Cia non figurano tra i 91
registrati al Centro di controllo e di prevenzione delle
malattie infettive di Atlanta e che l'Fbi ne è venuta a
conoscenza solo a indagini inoltrate. Il Washington Post ha
anche precisato che i servizi segreti non sarebbero sospettati
degli attentati, ma lo sarebbe qualche tecnico o scienziato di
una ditta di consulenza da esso impiegata, di cui s'ignora il
nome. Citando «fonti dell'ordine pubblico», il giornale ha
aggiunto che «il programma della Cia ha destato grande
interesse nella polizia federale» e che «attualmente la pista
è la migliore di quelle sinora seguite». Gli 007 - ha concluso
il giornale -, dopo avere taciuto per due mesi, «stanno
collaborando pienamente alle indagini».
La Cia si è difesa affermando che la quantità di carbonchio a
sua disposizione è modesta, e che comunque non ne coltiva i
batteri nei laboratori. «Escludiamo assolutamente che
l'antrace contenuta nelle lettere spedite dagli attentatori al
Congresso e altrove fosse nostra», ha detto un portavoce.
Stando al Washington Post , tuttavia, un consulente di servizi
segreti potrebbe avere asportato e coltivato alcune spore.
L'Fbi starebbe prendendo in considerazione tre moventi per gli
attentati: una vendetta nei confronti di alcuni politici e
giornalisti; un tentativo di fare guadagnare ingenti somme
alle ditte specializzate nella lotta contro l'antrace; il
desiderio di addossare la colpa degli attacchi all'Iraq e
causarne il bombardamento.
Le indagini avrebbero puntato sulla Cia anche in seguito alla
trasmissione del video di Bin Laden la settimana scorsa. Il
video fu girato il 9 novembre, in piena emergenza antrace, ma
non contiene alcuna allusione al carbonchio. E' sembrato
all'Fbi la conferma che gli attacchi all'antrace furono
«terrorismo interno», come l'attentato a Oklahoma City del
'95, compiuto da un estremista di destra.

E. C.