Comunicato "Guerre & Pace"




Contro la guerra, contro la Nato

Domenica 7 ottobre è iniziata l'aggressione degli Stati Uniti e della Gran Bretagna contro l'Afghanistan. Anche quest'aggressione, come quelle contro l'Iraq e contro la Jugoslavia, utilizza motivazioni "ideali" per estendere il controllo politico-economico e la presenza militare statunitense in aree di grande rilevanza strategica, ieri il Medio Oriente e i Balcani, oggi l'Asia centrale. Anche quest'aggressione, ritardata per coinvolgere gli stati islamici e mascherata da assicurazioni particolarmente roboanti e ipocrite sul proposito di colpire solo "obiettivi militari", si risolverà nel massacro dei civili, già iniziato con la tragedia dei profughi e con i bombardamenti sulle città afghane.

Appare quindi urgente la mobilitazione di massa, nelle piazze, nelle scuole, nelle fabbriche e anche con la marcia Perugia-Assisi del 14 ottobre prossimo, contro questa guerra e contro la partecipazione ad essa dell'Italia, che il parlamento si accinge a votare in violazione della nostra Costituzione.

Viceversa, la piattaforma su cui i dirigenti della "Tavola della pace" hanno convocato la marcia è peggio che ambigua. Risponde al deliberato tentativo di dividere il movimento offrendo coperture e sponde ai "pacifisti da bombadamento" cioè a quanti, con il pretesto della "lotta al terrorismo", intendono marciare per la pace e insieme sostenere la guerra di Bush, comunque travestita da "operazione di polizia". Tale tentativo è oggi particolarmente irresponsabile, ma anche fragile e destinato al fallimento, di fronte alla forza del movimento articolato, diversificato e unitario che si è espresso a Genova. Nonostante le violenze squadriste del governo, esso va dando vita ai social forum in tutto il paese e ha ribadito con chiarezza, anche nella manifestazione del 27 settembre scorso a Napoli, il suo "No" alla guerra e alla Nato. Invitiamo quindi tutte le forze sinceramente amanti della pace, comprese quelle presenti nella "Tavola", a rifiutare la trappola del falso pacifismo e a partecipare alla Perugia-Assisi sulla base della piattaforma del Genoa Social Forum, dietro il suo striscione e confluendo nella piazza tematica di Santa Maria degli Angeli da esso oganizzata.

"Guerre e Pace"