[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Documento Pax Christi su attacco terroristi
- Subject: Documento Pax Christi su attacco terroristi
- From: "Pax Christi - Segreteria Nazionale" <paxchristi at tiscalinet.it> (by way of Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>)
- Date: Wed, 19 Sep 2001 20:19:32 +0200
> Il Consiglio Nazionale di Pax Christi riunito a Firenze ha inteso = > proporre una riflessione sui tragici atti terroristici che hanno colpito = > gli Stati Uniti d'America e rivolgere un appello. > > Orrore, immensa tristezza e grande dolore. > > Davanti al massacro dei giorni scorsi in alcune citta' degli Stati = > Uniti, il nostro primo pensiero va alle vittime del terrorismo. Per loro = > eleviamo una preghiera al Signore della vita e nello stesso tempo = > esprimiamo la nostra solidarieta' e la nostra commossa partecipazione = > alle loro famiglie, agli amici, ai conoscenti, al popolo e alle = > istituzioni degli USA. > > > Tuttavia la nostra preoccupazione e' forte anche per quanto puo' > accadere nei prossimi giorni. > > > Vogliamo che sia la Parola di Dio a illuminare le nostre riflessioni e a = > farci leggere in questa luce di vita la storia che viviamo. > > Ci e' venuto subito alla mente il brano del Vangelo di Luca in cui = > Gesu' ricorda le persone schiacciate sotto la torre di Siloe "se non vi = > convertirete, finirete tutti allo stesso modo" (Luca 13, 5). Questa = > tragedia chiede a tutti, a noi per primi, di convertire la nostra vita, = > di rileggere - per chi e' credente - la Parola perche' da essa = > possiamo trarre la forza della speranza e non lasciarci travolgere, come = > invece ci sembra stia accadendo, da un'onda di odio pericolosa e = > distruttiva. E' un cammino faticoso. E ci rendiamo conto che non e' = > facile parlare di pace e di nonviolenza quando si e' immersi in un = > 'clima di guerra'. Noi per primi vogliamo impegnarci a scelte autentiche = > e coerenti di pace, di giustizia e di nonviolenza; anche se avvertiamo = > il rischio di essere indicati come disfattisti o amici del nemico = > perche' non soffiamo sul fuoco della "giusta ritorsione o della = > vendetta". E' ancora la parola di Dio a illuminarci "mettiamo a morte = > quest'uomo - dicono contro il profeta Geremia - perche' scoraggia i = > guerrieri e tutto il popolo, quest'uomo non cerca il benessere del = > popolo ma il male." (Geremia 38, 4) > > > Come credenti avvertiamo forte l'imperativo di non sottrarci = > all'annuncio della pace e come parte della societa' civile e = > dell'umanita' ferita da questo attacco sanguinoso cogliamo l'esigenza = > di rivolgerci ad alcuni importanti attori di queste ore drammatiche: > > > > a.. Alla comunita' internazionale chiediamo di attivare tutti gli = > strumenti che la civilta' giuridica ha posto nelle mani dei governanti = > e delle istituzioni internazionali perche' i responsabili del massacro = > siano individuati e perseguiti senza cedere alla logica perversa della = > vendetta, senza ricorrere ad alcuna forma di ritorsione, senza causare = > altro inutile spargimento di sangue. Aggiungere morte a morte, = > sofferenza a sofferenza, odio ad odio... non solo non risolve nulla, ma = > contribuisce ad alimentare la spirale della violenza che prepara sempre = > nuovi e piu' gravi atti di terrore. Siamo convinti che solo se si = > compiono scelte efficaci per stabilire nuove regole nella direzione di = > un'economia di giustizia sara' possibile arginare gli atti terroristici = > che con ogni probabilita' trovano terreno fertile nella "collera dei = > poveri". 34 anni fa Paolo VI con parole profetiche ci ricordava che: " = > (I paesi ricchi) ostinandosi nella loro avarizia, non potranno che = > suscitare il giudizio di Dio e la collera dei poveri, con conseguenze = > imprevedibili" (Lettera Enciclica Populorum Progressio, 49). > > > b.. Al Parlamento italiano ci sentiamo di raccomandare di vegliare sui = > valori della democrazia che hanno ispirato la Carta Costituzionale. In = > nessun caso i nostri governanti e le forze armate dovranno cooperare a = > reazioni indiscriminate e violente contro le popolazioni civili dei = > Paesi i cui governanti dovessero essere individuati come complici del = > terrorismo internazionale. Al contrario si rafforzi ogni passo verso il = > dialogo, la fiducia e la cooperazione internazionale. Allo stesso modo = > venga garantita l'accoglienza dignitosa agli stranieri che scelgono = > l'Italia come approdo della speranza per se' e per le proprie famiglie. > > > > a.. Alle donne e agli uomini arabi e di religione islamica desideriamo = > esprimere la nostra piu' sentita solidarieta' per i gesti e le parole = > di persecuzione o di rancore che vengono loro indirizzati in questi = > giorni. Ogni generalizzazione risulta sempre ingiusta e incivile. Noi = > vogliamo rendere omaggio alla nobile tradizione islamica e continuare a = > costruire percorsi di pace con quanti ritengono che nessun credo = > autenticamente religioso puo' giustificare la violenza. Nel contempo = > chiediamo loro di non tralasciare alcuno sforzo per diffondere e = > radicare nelle loro comunita' la cultura e la prassi del rispetto di = > ogni diversita' e l'assunzione senza riserve della Dichiarazione = > universale dei diritti umani. > > > > a.. Alla Chiesa cattolica che e' in Italia chiediamo di compiere ogni = > sforzo affinche' si diffonda nella pastorale e nella prassi ordinaria = > delle chiese locali la cultura dell'accoglienza, del rispetto e per uno = > sviluppo giusto e sostenibile, ma soprattutto della nonviolenza. = > Certamente non edifica cogliere sulle labbra dei credenti nel Cristo = > crocifisso e risorto espressioni tendenti alla vendetta piuttosto che al = > perdono, atteggiamenti inclini piu' all'odio che alla riconciliazione. = > Ai pastori chiediamo di ribadire in questo momento cruciale e difficile = > cio' che hanno voluto insegnare nel Catechismo degli Adulti: "E' la = > guerra, 'il mezzo piu' barbaro e piu' inefficace per risolvere i = > conflitti' (Giovanni Paolo II) (...). Si dovrebbe togliere ai singoli = > Stati il diritto di farsi giustizia da soli con la forza, come gia' e' = > stato tolto ai privati cittadini e alle comunita' intermedie" (1037). > Il Consiglio Nazionale > > 18 settembre 2001 > > ************************************************** > Pax Christi Italia > segreteria nazionale > Via Petronelli n.6 > 70052 Bisceglie (BA) > Tel.: 080/395.35.07 > Fax: 080/395.34.50 > e-mail: info at paxchristi.it > http://www.paxchristi.it > http://www.peacelink.it/users/paxchristi/ > **************************************************
- Prev by Date: come usare le mailing list
- Next by Date: Guerra o pace? A scuola abbiamo simulato lo staff di Bush
- Previous by thread: come usare le mailing list
- Next by thread: Guerra o pace? A scuola abbiamo simulato lo staff di Bush
- Indice: