E' meglio non sviluppare le foto a Genova



Cari amici,
sono P.L., giornalista brasiliano e corrispondente da San Paolo per
xxxxxxxx e xxxxxxxxxxxx. Ho partecipato al Forum social dal 17 al 19 sera.
Purtroppo per motivo di lavoro sono dovuto tornare al mio paese e non ho
partecipato alle manifestazioni del 20 1 21.
Quando mi avete scrittto che "l'Arma dei Carabinieri starebbe richiedendo a
tutti gli esercenti di laboratori o negozi fotografici di Genova, che le
vengano consegnati i rollini con immagini scattate dai cittadini", mi sono
ricordato di quello che mi è accaduto nella mattinata del 19. Sono andato a
scattare un po' di foto dei viccoli e vie chiuse dalla polizia con le
barriere. Nell'arco di 1 ora sono stato perquisito ben 10 volte dalla
polizia e dai carabinieri. C'è stata una volta, però, che mi ha colpito. I
carabinieri mi hanno fatto un sacco di domande, come al solito. Ma una no me
la aspettavo: dove lei pensa di sviluppare questi rullini? Ciòe qua a
Genova? Dove? Gli ho rispostto che pensavo di svilupparli in Brasile, non a
Genova. Ed è finito tutto lì.
Visto le informazioni che mi avete passato, non mi resta che pensare davvero
che hanno cercato, in qualche modo, di "sequestrare" i rullini svillupati
nei laboratori genovesi.
Ciao, e a presto!