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[TESTIMONIANZA] - I preparativi del Blocco Nero
- Subject: [TESTIMONIANZA] - I preparativi del Blocco Nero
- From: Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>
- Date: Tue, 24 Jul 2001 02:13:41 +0200
Mi chiamo P.,scrivo da Perugia.Sono tornato da GE nella notte dell'infamia,dopo due giorni pieni di esperienze e incontri belli e interessanti,e altri due passati a scappare su e giù per la città,e l'angoscia che ho provato in quei due giorni non mi ha ancora lasciato. Ero arrivato alle 9 del 18 luglio,perchè oltre alle manifestazionui mi interessava molto il Global Forum,sono arrivato senza problemi all'info point di piazzale Kennedy,dove ho chiesto indicazioni per piazzare la tenda in un posto possibilmente tranquillo e non troppo distante, a causa delle mie condizioni di salute:ginocchia malandate al punto da non poter cpiù correre,e il morbo di Werlhof,a causa del quale ho valori di piastrine nel sangue tanto bassi che un colpo in testa (per es. una manganellata) ha ottime probabilità di causarmi un'emorragia cerebrale.Di sicuro non sono andato a GE per fare casino,ma perchè, anche se con paura e preoccupazione lo sentivo come un dovere civico, un imperativo morale. Sono stato mandato a Valletta Cambiaso,un parco vicino al lungo mare a circa tre km da piazzale Kennedy:appena arrivato mi sono subito reso conto che il campo era autogestito,nessun rappresentante del GSF,e quasi nessuno che parlasse italiano;ho messo la tenda in uno dei pochi posti rimasti,nel viale centrale del parco,in mezzo a tende e furgoni di quelli che sembravano i soliti campeggiatori tedeschi, attrezzatissimi e organizzatissimi.Tra di loro il colore dominante era il nero.Erano tranquilli,alcuni di loro mi hanno anche prestato attrezzi per montare la tenda e mi ha un pò stupito il fatto che,mentre io avevo lasciato a casa il martello di gomma per piantare i picchetti per non dare pretesti alla polizia in caso di controlli, loro erano forniti di martelli da carpentiere molto grossi... Il 19 ho cominciato a chiedermi come mai nessuno di loro usciva dall'accampamento, nessuno partecipava alle attività del Forum,nè ne avevo visti ai concerti del 18;poi uno dei miei amici che erano appena arrivati mi ha spiegato che era meglio cambiare posto,che lì in mezzo ci poteva essere gente pericolosa:purtroppo quella sera è venuto giù il diluvio,e ho dovuto rimandare alla mattina.Alle 8 del 20 mi ha svegliato un gran trambusto:intorno a me iniziavano i preparativi alla battaglia,un centinaio di tute nere intente a prepare protezioni artigianali ma efficaci e leggere per arti e tronco,bastoni,spranghe,tubi,bottiglie; molti di loro erano molto giovani,c'erano anche molte ragazze,tutti con una calma incredibile si stavano scrivendo sugli arti i numeri di telefono.Intanto altri Blak Bloc affluivano nel campo dall'ingresso nord,credo che in totale fossero un duecento.Ho buttato la tenda com'era in macchina,ho chiesto a una trentina di loro di spostarsi,e me ne sono andato pensando con tristezza a quanti di loro sarebbero stati massacrati al confine della zona rossa.Ancora non avevo capito che quella gente non era interessata alla zona rossa,e che la gente massacrata sarebbe stata quella pacifica. Da notare che il 18,il 19 e il 20 i genovesi passavano tranquillamente in mezzo all'accampamento(dove comunque c'era anche tanta gente pacifica,molti di Attac-France),molti con i cani al guinzaglio,inoltre sono passati quelli del comune e della nettezza urbana,e la mattina del 20 hanno visto quello che ho visto io;infatti il TG2 domenica ha detto chiaramente che i cittadini in questione avevano tempestivamente riferito alle forze dell'ordine dei preparativi alla battaglia,MA NIENTE!Già la mattina del 19 c'era stata una prima scaramuccia all'ingresso nord del parco,e la sera sotto la pioggia un attacco,credo con molotov, alla grossa caserma di polizia che stava a non più di cento metri(!!) da Valletta Cambiaso.100 metri. COME MAI LE COSIDDETTE FORZE DELL'ORDINE HANNO FATTO FINTA DI NIENTE?COME HANNO FATTO LE TUTE NERE A USCIRE DAL CAMPO SENZA ESSERE INTERCETTATE?CHE CAZZO FACEVANO GLI ELICOTTERI CHE CI HANNO SORVOLATO CONTINUAMENTE PER TRE GIORNI?DORMIVANO TUTTI? Nemmeno la sera del 20,con tutto quello che era successo,si è pensato di andare a stanare i neri,a quel punto noti a tutti.Ma forse le forze dell'ordine (ah ah)stavano risparmiando le forze per le infamità del giorno e della notte successivi..... Un ultima cosa:il 21,a fine corteo,in piazza Ferraris,alla sinistra del palco c'erano alcuni esponenti Ds umbri,assessori comunali e regionali:erano lì per caso,in gita turistica,o cosa?A "titolo personale",forse? Per loro "c'erano le condizioni"? Ma si sa,ultimamente i Ds sono un pò confusi........
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