Genova, impressioni a caldo



Non sappiamo se come PeaceLink invieremo un comunicato o sceglieremo il
silenzio di fronte a quanto è accaduto. Mentre si svolgeva la
manifestazione sono giunte alcune impressioni a caldo. Eccole.


Ore 15.28
Secondo me è da condannare ogni uso di violenza, ma onestamente dopo tanto
seguire in questi giorni programmi informativi noto con dispiacere che il
mezzo televisivo non è certo imparziale. Oggi ho visto sconcertato auto in
fiamme , cassonetti buttati per aria,  vetrine rotte commentate, secondo
me, in modo distorto tanto dai giornalisti della rete pubblica che da
quelli delle reti private. (Non importa da chi prendono i soldi,
L'INFORMAZIONE E' UN SERVIZIO PUBBLICO) E' troppo semplice mettere insieme
in un commento GSF e imbecilli che non ne fanno parte. Poco fa ascoltavo il
commento su Italia 1 della marcia del corteo dei GSF che si trovava verso
corso Europa, dove i responsabili/organizzatori avevano sequestrato bastoni
e biglie ad alcuni ragazzi che si trovavano nel corteo. E il commentatore
televisivo sosteneva nel dire che ormai la manifestazione era uscita dal
controllo degli organizzatori. Ma come dico io! Ci saranno a quest'ora
alcune migliaia di manifestanti del tutto pacifici, poi che saranno 20 , 30
, abbondiamo! 50 idioti che vengono perquistiti o altro dagli stessi
organizzatori e questo giustifica tale commento. E di esempi simili oggi ne
potrei fare tanti.
Secondo me C'è troppa violenza, e purtroppo non penso che oggi siamo al
culmine degli eventi,(Sto scrivendo alle 15:28 del 20 luglio) ma violenza è
per me anche la cattiva informazione degli eventi stessi. Mio padre a 55
anni, negli ultimi giorni abbiamo parlato spesso di G8 annessi e connessi,
ma come posso fare una discussione critica, ossia da tutti i punti di
vista, se il maggior dispensatore di notizie (La tv) dà molto spesso una
informazione distorta?
Fabrizio Mirabella - Eboli - Sa


Ore 15.58
Purtroppo è bastata una carica per mandare tutto allo sbando. A questo
punto mi viene da pensare che la giornata del 20 era da evitare, pensavo
potesse essere l'appuntamento più bello e più "colorato" e invece sarà la
giornata che ci allontanerà dalla società civile con la quale volevamo
tanto parlare. Poco importa che tutto sia partito dalle provocazioni delle
forze del "disordine". Non ho parole per commentare le notizie che passa
Radio popolare (cellulari che si scagliano contro la folla..).  Speriamo che
almeno tenga la situazione dove stanno i nonviolenti e quelli di Lilliput.
Massimiliano Pilati (Movimento Nonviolento e Rete Lilliput Bologna).


Ore 17.02
Amareggiato? Sconvolto? Non lo so proprio, ci sono tanti volti, tanti
pensieri, tante idee diverse in questo grandioso movimento di giustizia. E'
la sua forza e la sua grande contraddizione: unisce pacifisti, anarchici,
cattolici, comunisti, ecologisti e tutti vogliamo cambiare questo mondo che
ci asciuga delle nostre idee e della nostra fantasia in favore del profitto
e dei guadagni, vogliamo distruggere questo sistema economico che schiaccia
i più deboli per arricchire i potenti. Ognuno lo farà a suo modo e con i
propri tempi: credo sia necessario rispettare le diversità tra i diversi
gruppi affinchè la lotta non si fermi. Sono un sostenitore della Rete di
Lilliput e appoggio pienamente i propositi di lotta non violenta annunciati
nei giorni scorsi. Sono anche un ascoltatore e sostenitore di Popolare
Network ed oggi pomeriggio l'efficente servizio offerto dalla Radio mi ha
raccontato di cariche della polizia su manifestanti pacifisti seduti per
terra, cariche a freddo (ovvero senza precedenti provocazioni) sul corteo
delle cosidette Tute Bianche (che oggi erano invece variamente colorate),
manganellate a giornalisti e a passanti (mi riferisco ad un signore che è
stato picchiato dalla polizia mentre passava in Vespa!!) ... mi hanno
addirittura raccontato di spari d'arma da fuoco e di una camionetta dei
Carabinieri che si è lanciata a forte velocità verso i manifestanti
barricati dietro un cassonetto!!!!
Non posso far altro che trattenere la rabbia nei confronti di questo Stato
e delle sue forze dell' (DIS)ordine e sperare di riuscire a raggiungere
Genova domani mattina per urlare che voglio un mondo diverso e che è
possibile ottenerlo!
                                              Marco Locatelli, Monza
 

Ore 19.05
Mi chiamo Francesco D'Antonio e scrivo da S.Arpino in provincia di
Caserta.Personalmente aderisco alla Rete Lilliput e faccio parte di una
associazione che è molto attenta alle tematiche della povertà e
globalizzazione : per dire che seguo molto da vicino il c.d. "popolo di
seattle"
Sto seguendo gli avvenimenti di oggi dalla televisione e dal sito di
altreconomia.
Per quello che emerge dalla televisione c'è una forte confusione, e per chi
è informato c'è difficolta a distinguere.
I giornalisti dicono che la situazione è davvero difficile e dalle immagini
di violenza alle cose sembra che effettivamente la situazione sia
precipitata, la sensazione è ancora più forte dopo la notizia della morte
del ragazzo spagnolo.
Però dalle immagini televisive , ho notato una sproporzione tra i
poliziotti e i manifestanti, nel senso che i primi sembrano più numerosi,
ma può essere una impressione erronea. Ciò che dai telegiornali e gli
speciali (la7 soprattutto) non emerge assolutamente  è cosa stiano facendo
i nonviolenti.Sulla rete lilliput , il commercio equo e le azioni dirette
nonviolente non è passata nessuna notizia. Ad esempio l'interposizione
della rete lilliput e altri tra poliziotti e anarchici non è assolutamente
passata (almeno fino ad ora).C'è soltanto qualche distinzione tra le tute
bianche e gli anarchici: ma alla fin dei conti la differenza di azione tra
questi due gruppi si confonde e credo che solo chi sia informato sia in
grado di percepire le differenze che marginalmente i giornalisti testimoniano.
Una esperienza personale:gli effetti l'informazione televisiva produce  su
chi non è informato posso vederla tra i miei tra i miei familiari che
credono che alla fine la protesta si riduca a rompere le vetrine.Ciò è
anche rafforzato dall'enfasi che i giornalisti mettono su ogni atto violento.

Infine:

COMUNICATO STAMPA
ORE 18:40
URGENTE!!! 
La SS. Trinità rivolge un monito MOLTO GRAVE al G8 ed al mondo.
Testo in:
http://www.conchiglia.wide.it/29815.php
Potete recapitare?
Grazie
Lo staff di conchiglia