[AI] Don Ciotti al Public Forum



GENOVA 18 luglio. "Omicidio premeditato". Cosi' don
 Luigi Ciotti definisce il traffico clandestino di immigrati,
 snocciolando cifre agghiaccianti sulle morti che
 continuano a tingere di rosso il mare che divide il nord
 del mondo dai paesi impoveriti, compreso l'italianissimo canale di Otranto. Don Ciotti non risparmia nessuno,
 scagliandosi con forza contro la "globalizzazione delle
 mafie", i centri di detenzione temporanea e l'incapacita'
 dimostrata dalla nostra classe politica, che ha reso l'Italia l'unico paese che non e' riuscito ad approvare una legge sul diritto d'asilo. Don Ciotti ha concluso il suo intervento affermando che "non basta fare una scelta di campo, bisogna stare nel campo".

(C.G.)