Senza tetto occupano padiglione



COMUNICATO STAMPA


Il 1° Luglio del 2000 il Comitato M21 formato con 40
cittadini migranti senza tetto, ex-'inquilini' di
quell'inferno a cielo aperto chiamato ex-Miani,
occupavano un Padiglione dell'ex-Ospedale Psichiatrico
di Sant'Artemio.

Si chiedeva ospitalità e si denunciavano quegli
inferni e la sordità e la cecità del Comune, delle
Istituzioni, delle categorie economiche. Abbiamo detto
subito: troviamo soluzioni alternative, coinvolgiamo
tutti i soggetti interessati, apriamo una trattativa
seria e globale sulla condizione abitativa di
centinaia, migliaia di lavoratori.
Una cosa, dicevamo, non accetteremo mai: di tornare
indietro, di venire ricacciati nell’inferno,
nell’invisibilità, nel degrado!

Da allora quei cittadini migranti sono stati
protagonisti di una grande battaglia per il diritto
alla casa, per la dignità e contro il razzismo nella
città di Treviso: hanno insegnato a molti che la
dignità vale più dei soldi e che l’umanità non può
venire cancellata dalle trombonate etilico-razziste di
qualcuno.

Nel frattempo le Istituzioni, in particolare il Comune
di Treviso, si producevano in uno spettacolare
immobilismo e tutto ciò che hanno fatto per i
lavoratori migranti che mandano avanti il sistema
produttivo del Nordest si può riassumere in una sola
parola: NULLA!

Poiché ci vogliono sgomberare violentemente e senza
prospettare soluzioni alternative, da questa sera, 22
maggio 2001, entriamo in presidio permanente presso il
Padiglione Occupato a Sant’Artemio: invitiamo tutti i
cittadini trevigiani a visitarci, a discutere con noi,
a portare la loro solidarietà, a dormire con noi.

Organizzeremo iniziative, cinema, dibattiti tutte le
sere fino al mattino, in attesa di questo sgombero
assurdo e già violento perché ci fa dormire barricati
e con l’ansia di cosa succederà domani.

Rifiutiamo la logica che vorrebbe far scontrare noi
occupanti con la Polizia: altri devono dare risposte,
le Istituzioni e le categorie economiche.

Qui non c’è nessun problema di ordine pubblico, i
delinquenti stanno altrove, magari tra le teste rasate
che aggrediscono gli stranieri.


COMITATO M21 Treviso
0333/2719989
m.21 at libero.it