L'Unione europea accusa la Russia



Fonte: Repubblica 8-5-2001

L'Unione europea accusa la Russia
"Viola i diritti umani in Cecenia"
Una delegazione farà rapporto al prossimo vertice fra Bruxelles e Mosca


MOSCA - Una delegazione dell'Unione europea in Cecenia ha denunciato ieri gravi violazioni dei diritti umani e ha assicurato che atti come esecuzioni sommarie di presunti terroristi disposte dalle autorità militari russe «influiranno» sulle relazioni fra Mosca e Bruxelles. Gli osservatori presenteranno un rapporto sulla visita nella repubblica caucasica al summit UeRussia del 17 maggio prossimo. La delegazione guidata dagli ambasciatori svedese, Sven Hirdman, e belga, Andre Mernier, e dal capo della missione permanente dell'Ue a Mosca, Richard Wright, ha annunciato di avere prove delle violazioni dei diritti umani nella repubblica del Caucaso, dove anche ieri sono scoppiati violenti combattimenti. Mentre la delegazione europea visitava la capitale cecena Grozny, le truppe russe attaccavano con elicotteri e artiglieria pesante Argun, terza città della repubblica. Fonti ribelli hanno parlato di 40 morti fra i soldati russi e di oltre 100 feriti. Il comando russo, invece, ha riferito che le vittime fra i suoi militari sono soltanto due, più un ferito, mentre molti ribelli sarebbero stati uccisi e una decina arrestati. Ma da quando i combattimenti in Cecenia sono ripresi, nel ‘99, dopo il conflitto del ‘94'96, le parti non hanno mai concordato sul numero di vittime nei singoli scontri. «Ciò che avviene in Cecenia riguarda l'intera umanità perché i diritti umani sono una nostra comune preoccupazione», ha dichiarato Hirdman, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax, che riferisce anche di operazioni di rastrellamento condotte dalla polizia russa nei villaggi delle montagne attorno ad Argun, a est della capitale cecena devastata dalla guerra.