[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
3-4/06 Roma: 2 appuntamenti antimilitaristi e pacifisti
- Subject: 3-4/06 Roma: 2 appuntamenti antimilitaristi e pacifisti
- From: "Lina Bianconi" <forumdonneprc at hotmail.com>
- Date: Sat, 3 Jun 2000 14:27:17 +0200
Articolo 11 della Costituzione repubblicana: l'Italia ripudia la guerra Sono le uniche parole, oggi, che ci sentiamo di pronunciare per festeggiare il 2 giugno Dopo la partecipazione italiana alla guerra nei Balcani, dopo l'approvazione del nuovo modello di difesa, che allinea in tutto e per tutto il nostro Paese alle strategie militari della Nato, e dopo l'impiego di ingenti fondi pubblici per l'acquisto dei modernissimi aerei da combattimento "eurofighter", siamo alla riproposizione della parata militare lungo la via dei Fori imperiali. La saggia cancellazione di questo assurdo appuntamento guerriero durava da dodici anni ed era stata un'acquisizione di civiltà. Ma con la nuova Nato, di cui l'Italia è parte integrante, non poteva certo durare. Governo e Presidenza della Repubblica dicono che sfileranno le Forze Armate in quanto forze di pace, impegnate in ogni angolo del mondo a svolgere compiti di pace. E' una colossale bugia. L'Italia condivide le strategie della Nato, che non sono di pace, come la guerra nei Balcani sta a dimostrare, ma di controllo globale dei territori del mondo e di assuefazione delle menti all'idea che l'Alleanza Atlantica possa intervenire, con la guerra, dove come quando vuole. Ovviamente in nome della pace e dei diritti umani. Governo, Presidenza della Repubblica, partiti, mass media dicono che così si celebra degnamente l'anniversario della Repubblica. Anche questa è una bugia. La nostra Repubblica è costituzionalmente fondata sul lavoro, sul ripudio della guerra, sulla democrazia; ed è stata sostenuta per decenni dalle lotte di uomini e donne per la pace e per rendere operativo in tutti i campi il dettato costituzionale: aprire spazi di diritto e di libertà, costruire una cittadinanza dell'accoglienza, della solidarietà, della parità dei diritti. Le donne sono state protagoniste di queste lotte. Questa è la nostra Repubblica, quella in cui riconosciamo un pezzo importante della nostra storia di donne e che vogliamo festeggiare. Ma la vediamo fatta a pezzi giorno dopo giorno: la Costituzione stracciata con la guerra, i diritti del lavoro negati, un presidente del Consiglio che si permette di esprimere in Parlamento la sua ostilità a gay e lesbiche e che dice "purtroppo" riferendosi alle libertà costituzionali a cui ha giurato fedeltà. La parata militar-patriottica del 4 giugno è il frutto avvelenato di tutto questo. Esprimiamo il nostro più radicale dissenso verso ogni manifestazione di forza bellicistica. Contrapponiamo a essa la ricerca di ogni via, ogni parola, ogni atto che si ponga l'obiettivo di abbattere le frontiere tra i popoli, svelare l'imbroglio della "guerra umanitaria", costruire la pace. Articolo 11 della Costituzione repubblicana: l'Italia ripudia la guerra. Sono le uniche parole, oggi, che ci sentiamo di pronunciare per festeggiare il 2 giugno. Presidio sabato 3 giugno a Roma - Largo Argentina dalle ore 17,30 alle 20,00 Donne in nero Roma, Forum delle donne di Rifondazione comunista, Wilpf-Lega Internazionale delle donne per la pace e la libertà, Il Paese delle donne, Non una di meno-Coordinamento nazionale Donne per i consultori PER TIRARE AEROPLANI DI CARTA SUI BATTAGLIONI appuntamento antimilitarista e pacifista domenica 4 giugno ore 9.00 a Roma - Largo C. Ricci su proposta del capogruppo Prc alla Provincia di Roma Elio Romano partecipano: Legambiente, VAS, Un ponte per..., WWF, Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, ANFIN, Associazioni animaliste (Mondo cane), Arcilesbica, Forum delle donne di Rifondazione comunista, Wilpf-Lega internazionale delle donne per la pace e la libertà, Lega obiettori di coscienza di Roma, gruppo Prc Comune di Roma, gruppo Prc Regione Lazio
- Prev by Date: 04/06 Roma: AON, CNESC E LOC: LA REPUBBLICA SIAMO ANCHE NOI
- Next by Date: festa delle armi, non della Repubblica
- Previous by thread: 04/06 Roma: AON, CNESC E LOC: LA REPUBBLICA SIAMO ANCHE NOI
- Next by thread: festa delle armi, non della Repubblica
- Indice: