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(Fwd) CS 47-2000 - Pena di Morte
- Subject: (Fwd) CS 47-2000 - Pena di Morte
- From: "Olivier Turquet" <turquet at dada.it>
- Date: Tue, 18 Apr 2000 12:29:42 +0200
- Priority: normal
------- Forwarded message follows ------- From: "Amnesty International" <press at amnesty.it> To: stampa at amnesty.it Date sent: Tue, 18 Apr 2000 10:25:19 +0000 Subject: CS 47-2000 - Pena di Morte Send reply to: "Amnesty International" <press at amnesty.it> # Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a stampa-owner at amnesty.it # Riguardo al CONTENUTO dei comunicati, potete contattare press at amnesty.it PENA DI MORTE: I DATI DI AMNESTY INTERNATIONAL PER IL 1999 Secondo Amnesty International nel 1999 sono avvenute oltre 1,813 esecuzioni in 31 paesi. Il numero complessivo e' in calo rispetto al 1998 (2,258 esecuzioni), ma in alcuni paesi (Iran, Arabia Saudita, USA) si registra un forte aumento. Sono invece 3,857 le persone condannate a morte in 63 paesi. I dati presentati includono solo i casi conosciuti: molti paesi tengono volutamente nascoste le cifre reali. In Arabia Saudita si registra un notevole incremento delle esecuzioni: dalle 29 del 1998 alle 103 del 1999, ma il numero reale potrebbe essere molto piu' alto. In Cina sono avvenute almeno 1,077 esecuzioni: piu' che in tutto il resto del mondo messo insieme. Nella Repubblica Democratica del Congo i tribunali militari hanno decretato la morte di almeno 100 persone. In USA le esecuzioni sono state 98, 30 in piu' dell'anno precedente. Tra queste quella di una persona condannata per un crimine commesso da minorenne. Un caso simile si e' verificato in Iran dove le esecuzioni sono state 165 (66 in piu' rispetto al 1998). Amnesty International e' a conoscenza di centinaia di esecuzioni in Iraq, ma non e' in grado di stabilire se siano state giudiziali o extragiudiziali. Cuba, Oman e Emirati Arabi Uniti hanno esteso la pena di morte a reati come traffico di droga e rapina a mano armata. Purtroppo, alcuni paesi hanno infranto la loro moratoria de facto. A giugno 9 persone sono state impiccate in Trinidad e Tobago cinque anni dopo l'ultima esecuzione. In Uganda ci sono state 28 esecuzioni in un solo giorno (28 aprile) a tre anni dall'ultima. I dati positivi: nel 1999 Timor Est, Turkmenistan, Ucraina e il territorio di Bermuda (sotto giurisdizione britannica) hanno totalmente abolito la pena di morte. La Lettonia la mantiene solo in caso di guerra. Azerbaijan, Bulgaria, Cipro, Georgia, Slovacchia, Turkmenistan e Regno Unito hanno ratificato il Secondo Protocollo Opzionale alla Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici (ICCPR), trattato che si muove verso la totale abolizione della pena capitale. In tutto il mondo sono 108 i paesi abolizionisti per legge o de facto. Amnesty International chiede alla Commissione della Nazioni Unite per i Diritti Umani, attualmente riunita per la consueta sessione annuale a Ginevra, di stabilire una moratoria mondiale sulle esecuzioni. Difendere il diritto alla vita e' una responsabilita' internazionale. FINE DEL COMUNICATO Roma, 18 aprile 2000 Ufficio Stampa Amnesty International ------- End of forwarded message -------
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