Seconda su Circolare Ministero Interno

["as. int. mi ranchito" <miranchitoarci at yahoo.it>]

Amiche/amici, compagne/compagne,

vi invio questo supplemento informativo importante.

La circolare del Ministero dell'Interno (quella che  dovrebbe assicurare 
alla/al lavoratrice/lavoratore migrante di uscire e rientrare da/in Italia, 
verso il proprio paese,  dall'1 luglio al 30 settembre 2004), presenta due 
specificazioni  gravemente limitative per le/i migranti che dovranno viaggiare 
in quell'arco di tempo:

1. il valico di partenza deve essere il medesimo di quello di rientro, ad 
esempio,  se si parte da Linate, non si puo’ rientrare a Malpensa; qualora 
sorgano dei disguidi durante il viaggio di ritorno, per cui l'aeroporto di 
reingresso sia diverso da quello stabilito, potrebbero esserci impedimenti 
all’ingresso in Italia;

2. il viaggio non deve avere trasbordi durante gli scali intemedi nei paesi CEE.

Ho telefonato direttamente ad alcune compagnie aeree internazionali e queste mi 
hanno informato che non concedono il biglietto di viaggio a migranti con il 
cedolino perche', ad esempio, per andare in Americalatina, e' previsto uno 
scalo intermedio in un aeroporto di un paese europeo/Schengen (es. Madrid) e 
cio' e' vietato dalla circolare in questione.

Viene consigliato di acquistare un biglietto Alitalia, compagnia di bandiera 
italiana, che offre un volo unico dall'Italia fino a Caracas.

La circolare, quindi, e’ ostativa  per la/il migrante che deve compiere viaggi 
intercontinentali.

Danno e beffa che si aggiungono alla discriminazione lavorativa e alla 
sospensione dei diritti subite dalle/dai lavoratrici/lavoratori migranti.

Un saludo solidario a tod at s.

Roberto

3479271955

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N.400/A/2004/671/P/12.214.3.2 Roma,

OGGETTO: Autorizzazione all’uscita e al reingresso nel territorio nazionale ai

cittadini stranieri in possesso della ricevuta di presentazione dell’istanza

per il rinnovo del permesso di soggiorno.

AI SIGG. QUESTORI DELLA REPUBBLICA LORO SEDI

AI SIGG. DIRIGENTI LE ZONE DI POLIZIA

DI FRONTIERA LORO SEDI

Al fine di consentire ai cittadini extracomunitari, che hanno presentato istanza

per il rinnovo del permesso di soggiorno presso le Questure competenti e che 
sono in

possesso della relativa ricevuta, di uscire e far reingresso regolare sul 
territorio

nazionale, si autorizzano gli stessi ad allontanarsene, nel periodo che va dal 
1° luglio al

30 settembre p.v., alle seguenti condizioni:

a) l’uscita ed il rientro dal territorio nazionale dovrà avvenire attraverso lo 
stesso

valico di frontiera;

b) lo straniero dovrà esibire il passaporto, o documento d’identità 
equipollente, la

ricevuta della presentazione dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, 
copia

o originale del permesso di soggiorno scaduto o del quale è stato chiesto

l’aggiornamento;

c) il personale preposto a controlli di frontiera provvederà ad a

apporre il timbro di uscita oltre che sul passaporto anche sulla predetta 
ricevuta;

d) il viaggio non dovrà prevedere il transito in altri Paesi Schengen.

IL CAPO DELLA POLIZIA



                
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