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Aborto in Uruguay III - Si chiede aiuto




23 Nov 2002

Dal Brasile, a quelli che sono a favore della vita umana:

Martedì, giorno 26 de novembre 2002 sarà finalmente
votata nella Camera del Parlamento Uruguayo la legge
che farà l'aborto libero in quel paese.

Nel prossimo 26 novembre 2002 la Camera dei Deputati
del Uruguay voterà il "Proyecto de Ley de Defensa de la Salud
Reproductiva", già approvato nel 22 de ottobre 2002 dalla
Commissione Parlamentare di Salute, il quale legalizza l'aborto nel
Uruguay fino al terzo mese di gravidanza e fa' la sua pratica
obbligatoria per i medici che non abbiano manifestato
obiezioni di coscienza nei primi trenta giorni in che vigorerà
la legge e obbligatoria anche per le istituzione in generale,
queste ultime senza diritto a qualsiasi obiezione di coscienza.

Secondo questa legge, il professionista della salute che,
studiando meglio l'argomento, soltanto dopo trenta giorni venisse
a riconoscere che l'aborto non è una pratica terapeutica,
ma un ricorso medico per ammazzare un essere umano per motivi non
medici, no si potrà scusare di farlo, e l'istituzione in che tutti
i professionisti abbiano manifestato obiezioni di coscienza dentro del
limite valido per farlo sarà obbligata a contrattare un medico di fuori
per praticare l'aborto nei suoi riparti.

L'approvazione della legge, che dovrebbe essere accaduta
nel mercoledì giorno 13 novembre 2002, approvazione che era
data come sicura a causa della piccola ma chiara maggioranza
dei parlamentari che avevano dichiarato che avrebbero votato a
favore della legge, è stata finalmente rinviata al martedì giorno
26 novembre. Ciò si è dovuto al fatto che vari parlamentari,
in grande parte dovuto ai vari centinaia di e-mail che sono
arrivati all'Uruguay da diversi posti del mondo, nell'ultimo giorno
si sono colpiti dall'indecisione e altri ancora hanno cambiato di
parere e hanno manifestato pubblicamente l'intenzione di
votare contro la legge. Questa e altre informazione constano nel
sito del principale gruppo pro vita dell'Uruguay, la
Associación Vivir en Família (http://www.vivirenfamilia.com).

Il giornale uruguayo El Observador hà pubblicato, nell'edizione
pomeridiana del giorno 13 de novembre, una materia dove si leggeva:

"Alcuni che fino ieri si manifestavano a favore dell'iniziativa (del
progetto di legalizzazione dell'aborto)
sono passati al gruppo degli indecisi e in alcuni casi a quello
della riprovazione. Tra i diversi legislatori ci sono stati segnali di
timore politico perché nessuno sà come reagirà la cittadinanza
dinanzi alla decisione che sarà presa in un tema che coinvolge
valori profondi, secondo il sondaggio fatto dal El Observador".

Secondo diceva il testo originale spagnolo,

"Algunos que hasta ayer se manifestaban a favor de la iniciativa
(proyecto de legalización del aborto) pasaron al bando de los dudosos
y en algún caso al del rechazo. Entre los distintos legisladores hubo
signos de temor político porque nadie sabe cómo reaccionará la
ciudadanía ante la decisión que se adopte en un tema en que están
involucrados valores profundos, según un sondeo realizado por El
Observador".

Noi abbiamo sottolineato come l'importanza di questa votazione
si estende molto al di là del Uruguay. Approvato nell'Uruguay,
l 'aborto si estenderà al Brasile e a tutta l'America Latina.
Dopo dei tre mesi, come è successo in vari altre paesi del
primo mondo, sarà esteso ad un periodo maggiore e a a nuove
e futuramente ancora inimmaginabili violazioni della vita umana
Negli Stati Uniti, uno dei paesi più conservatori del mondo in
questa faccenda fino all'inizio degli anni 60, l 'aborto, dopo essere
stato legalizzato per la prima volta nel Colorado
nel 1968 fino al terzo mese di gravidanza, hà avuto questo
periodo ampliato fino ai 5 primi mesi nel 1970 nello Stato di
Nuova York e, finalmente, nel 1973, la Suprema Corte,
decidendo che non esiste personalità giuridica prima della nascita,
attraverso la decisione Roe x Wade, hà fatto l'aborto legale
sotto semplice richiesta in tutto
il territorio nazionale, dall'Alaska alla Florida,
fino al momento del parto durante tutti i nove mese de gravidanza.


Nel secondo mandato del Presidente Bill Clinton
il Senato Americano hà proibito l'aborto a nascita parziale,
una tecnica di aborto di ultimo trimestre specialmente sviluppata
per poter ritirare ancora in vita il cervello di un bambino che sta'
nascendo per potere essere utilizzato dall'industria farmaceutica
per sviluppare e produrre medicine contro il morbo do Parkinson.
Nonostante l'aborto sia legale nei Stati Uniti fino al
terzo trimestre, la tecnica è così mostruosa che in Senato Americano
è riuscito per una maggioranza di 64 contro 32 a proibirla.
E' rimasta, però, legale e continua in uso in America
perché il presidente Bill Clinton hà deciso di vietare la proibizione
del Senato, dando come motivo che tale proibizione avrebbe
ferito il diritto costituzionale dei cittadini americani alla
privacità.

Riconoscere il diritto all'aborto significa riconoscere che ci possono
essere motivi gravi per i quali ciascuno o anche tutta una società potrà
avere il diritto di togliere la vita di un essere umano innocente.
Nessuno discorda che ci possono essere motivi gravi per volere
togliere la vita di un'innocente. Ma se si riconosce che
un motivo grave può giustificare togliere la vita di un innocente
ciò significa che la società riconosce che ci possono di fatto
essere motivi così rilevanti che facciano con che il diritto alla vita
non sia più un diritto assoluto. Ciò significa semplicemente
che il diritto alla vita hà lasciato di essere un diritto assoluto.
Tu puoi dare un esempio drammatico per mostrare che
in un dato caso si può giustificare togliere la vita di un'altro;
l'esempio, però, qualsiasi che sia e tanto ragionevole che sia,
sarà un esempio che esistono casi in che la vita non si può
considerare più un diritto assoluto.
Semplicemente si devrà dire che allora non c'è un diritto
veramente assoluto alla vita, il diritto alla vita dipende dai casi.
Come il diritto alla vita
è il primo di tutti i principi di etica sociale, ciò significa
pure che nessun diritto potrà più avere nessuna base consistente
per che possa essere considerato come assoluto.
Quanto l'umanità sarà disposta ad abbandonare di principi etici
in ogni caso per risolvere un grave problema dipenderà
di quanto essa abbia coscienza, vera o presunta, della gravità
di questo problema e di quanto essa avrà compreso
che veramente nessun principio morale potrà essere
più considerato assoluto se diventa legale
togliere la vita di un essere umano innocente quando ci sono
motivi di peso per farlo. Nel futuro, dipendendo di come si
svolge lo scenario politico e dello spunto di nuovi e rilevanti
motivi, qualsiasi cosa potrà divenire lecita e possibile.
Qualsiasi società che adotta principi come questi già hà
instaurato tutti i presupposti di un governo totalitario.
L'aborto non è, come si pensava, una manifestazione
secondaria di altri problemi sociali più gravi,
ma è, esso stesso, la causa di problemi sociali futuri
per i quali l'umanità oggi non possiede un immaginario
sufficiente per poter valutare tutta la sua magnitudine.
Anche se c'è chi gli vuol dare un'apparenza democratica,
non c'è niente più fondamentalmente retrogrado
e reazionario che difendere un'idea come questa.

Chiediamo moltissimo a tutti che avranno ricevuto questo e-mail
che scrivano ai Parlamentari del Uruguay, con educazione e
rispetto, manifestando con chiarezza che sanno cosa si passa nel
loro paese e il suo appoggio al riconoscimento della dignità della
vita umana.


Il gruppo pro vita Vivir en Familia hà divulgato un listato di e-mails
dei parlamentari dell'Uruguay che ancoro non si sono manifestati
pubblicamente ne contro ne a favore della legge dell'aborto.
Tanto quanto si può sapere, non hanno ancora un'opinione chiara sull'argomento.
Sarebbe interessante che ad essi si mandasse un messaggio in primo luogo.
Avendo sotto gli occhi ciò che è accaduto settimana scorsa,
vogliamo sottolineare quanto è importante che quelli che
avranno ricevuto questa lettera spendano qualche minuti
ad inviare un e-mail e chiedano a vari altri che facciano lo stesso.
Vogliamo manifestarvi quanto il rispetto alla vita in tutta l America
è in mani di tutti che possano fare ciò.

Ci sono quattro osservazioni speciali per mandare un e-mail:


1. Quelli che appartengono a una religione,
- qualsiasi religione -, tranne che ci sia un motivo speciale che
giustifichi il contrario, farebbero bene
che si manifestassero non come religiosi ma come cittadini
o con le qualifiche professionali che abbiano.

2. Si deve essere chiaro ma mai offensivo.
Chi per qualsiasi motivo non riesce a capire il valore della
vita umana deve essere schiarito, no disrispettato.
Anche se il contrario fosse vero, una società che vuole difendere
la democrazia non potrebbe agire diversamente.

3. Più importante che scrivere lunghi testi è chiedere a molte e molte
altre persone che scrivano anche, che telefonassero o mandassero fax.
Se è possibile mandare un fax a per lo meno alcuni parlamentari,
sarebbe difficile mandarlo a tutti, come non lo è per inviare un e-mail,
mandare almeno uno o qualche fax è meglio che postare appena
e-mail che possono essere facilmente deletati.


4. Per coloro che hanno dubbi su come inviare gli e-mail,
basta selezionare e copiare tutta la lista di e-mail e incollarla
nella sezione dell'Outlook Express intitolata Cco o Co (cioè,
Con Copia Occulta), scegliendo uno degli e-mail
come destinazione principale.
Con un unico e-mail si può così inviare il messaggio
per il destinatario principale con copia per ognuno
degli altri parlamentari. Se la copia è occulta (Cco) ognuno di quelli
che la riceveranno non potrà vedere la lista di tutti ai quali
sono stati inviati gli e-mail. Se si scegli invece
la copia non occulta (solo Cc), ognuno di coloro
che la riceveranno potrà vedere la lista di tutti ai quali
sono stati inviate le altre copie.


Per favore, chiediamo moltissimo la tua generosità
per interessarsi a questo argomento. Dipende di qualche tempo
tuo al telefono e alla posta elettronica la possibilità di impedire
un disrispetto alla vita che può essere la causa di problemi così gravi
la cui portata oggi non siamo in grado nemmeno di immaginare.

Ringrazio a tutti per il bene che state aiutando a promuovere.
Non hò come sapere quanto sbaglio quando vi scrivo in italiano. Vi
prego scusa di qualche o anche forse di molti sbagli di italiano.


Alberto R. Monteiro

===============================================
DOCUMENTI DIVERSI

I. DOCUMENTAZIONE SULLA LIBERTA' DI ABORTO
NEI STATI UNITI DURANTE TUTTO IL PERIODO
DELLA GRAVIDANZA:

"Since 1973, when the United States Supreme Court Roe v.
Wade decision legalized abortion for all nine months of a woman's
pregnancy for any reason, at least 38 million unborn children have
been killed legally by the violence of abortion. This violence
currently occurs 1.3 million times a year (3,300 times a day)
in America".

VEDI: http://www.ohiolife.org/abortion/index.asp

II. DOCUMENTAZIONE SULL'ABORTO A NASCITA
PARZIALE:

"Abortion ends a pregnancy by destroying and removing the developing
child either in utero or while the child is being born Partial Birth
Abortion".

VEDI: http://www.ohiolife.org/abortion/pba.asp

III. SITO DEL GRUPPO PRO VITA DI URUGUAY:

Asociación Vivir en Familia

VEDI: http://www.vivirenfamilia.com

IV. POSTA ELETRONNICA DEI PARLAMENTARI DI
URUGUAY

INDECISI:

wabdala@parlamento.gub.uy; Gacostaylara@parlamento.gub.uy;
rarrarte@parlamento.gub.uy; nbergstein@parlamento.gub.uy;
rcarminatti@parlamento.gub.uy; afalco@parlamento.gub.uy;
omagurno@parlamento.gub.uy; omagurno@parlamento.gub.uy;
rmolinelli@parlamento.gub.uy; mmontaner@parlamento.gub.uy;
rpais@parlamento.gub.uy; psenorale@parlamento.gub.uy;
gsilveira@parlamento.gub.uy; vivirenfamilia@adinet.com.uy;
aperdomo@parlamento.gub.uy

ALTRI:

ascavarelli@parlamento.gub.uy;
Eagazzi@parlamento.gub.uy; aalonso@parlamento.gub.uy;
galvarez@parlamento.gub.uy; jamaro@parlamento.gub.uy;
gamen@parlamento.gub.uy; jamorin@parlamento.gub.uy;
faraujo@parlamento.gub.uy; rargenzio@parlamento.gub.uy;
bargimon@parlamento.gub.uy; rarrarte@parlamento.gub.uy;
rarregui@parlamento.gub.uy; cbaraibar@parlamento.gub.uy;
rbarreiro@parlamento.gub.uy; jbarrera@parlamento.gub.uy;
abarrios@parlamento.gub.uy; jbayardi@parlamento.gub.uy;
ebellomo@parlamento.gub.uy; jbentancor@parlamento.gub.uy;
rberois@parlamento.gub.uy; dbianchi@parlamento.gub.uy;
jblasina@parlamento.gub.uy; gborsari@parlamento.gub.uy;
nbosch@parlamento.gub.uy; bcanet@parlamento.gub.uy;
jcardozo@parlamento.gub.uy; ncastro@parlamento.gub.uy;
rcastroman@parlamento.gub.uy; rconde@parlamento.gub.uy;
jchapper@parlamento.gub.uy; scharlone@parlamento.gub.uy;
echiesa@parlamento.gub.uy; gchifflet@parlamento.gub.uy;
rdiaz@parlamento.gub.uy; ddmaynard@parlamento.gub.uy;
jdominguez@parlamento.gub.uy; ; rfalero@parlamento.gub.uy;
afernandez@parlamento.gub.uy; rfonticiella@parlamento.gub.uy;
lgallo@parlamento.gub.uy; dgpintos@parlamento.gub.uy;
ogil@parlamento.gub.uy; cgonzalez@parlamento.gub.uy;
gguarino@parlamento.gub.uy; thackenbruch@parlamento.gub.uy;
aheber@parlamento.gub.uy; dibarra@parlamento.gub.uy;
llacalle@parlamento.gub.uy; jlara@parlamento.gub.uy;
flaviña@parlamento.gub.uy; lleglise@parlamento.gub.uy;
rlegnani@parlamento.gub.uy; gmachado@parlamento.gub.uy;
jmahia@parlamento.gub.uy; jmaspoli@parlamento.gub.uy;
amelgarejo@parlamento.gub.uy; jmello@parlamento.gub.uy;
fmichelini@parlamento.gub.uy; pmieres@parlamento.gub.uy;
robispo@parlamento.gub.uy; jorrico@parlamento.gub.uy;
fortiz@parlamento.gub.uy; gpais@parlamento.gub.uy;
gpenades@parlamento.gub.uy; mpercovich@parlamento.gub.uy;
dperez@parlamento.gub.uy; eperez@parlamento.gub.uy;
epintado@parlamento.gub.uy; cpita@parlamento.gub.uy;
mponce@parlamento.gub.uy; iposada@parlamento.gub.uy;
ypuñales@parlamento.gub.uy; mrivero@parlamento.gub.uy;
arodriguez@parlamento.gub.uy; grondan@parlamento.gub.uy;
vrossi@parlamento.gub.uy; psande@parlamento.gub.uy;
jlsanguinetti@parlamento.gub.uy; dsaravia@parlamento.gub.uy;
lsellanes@parlamento.gub.uy; rsendic@parlamento.gub.uy;
psenorale@parlamento.gub.uy; jsilveira@parlamento.gub.uy;
ltopolanski@parlamento.gub.uy; dtourne@parlamento.gub.uy;
wtrivel@parlamento.gub.uy; jtrobo@parlamento.gub.uy;
wvener@parlamento.gub.uy

V. TELEFONI E FAX DEL PARLAMENTO URUGUAYO.

I telefoni e fax dei Sg. Parlamentari è il seguente,
secondo l'ordine: Nome del Parlamentare,
Telefono Interno, Telefono Diretto, Telefono di Fax.
Il prefisso internazionale dell'Uruguay e Montevideo è 5982.

Così, per esempio, per chi telefonasse dal Brasile all'Uruguay,
si devono usare i numeri: 00 21 5982 + numero del telefono.
00 è il prefisso internazionale, 21 è uno dei codici
dei vari possibili prestatori di servizi telefonici
per chi telefona dal Brasile all'estero, 5982 è il
prefisso dell'Uruguay e di Montevideo.



1) E.P. - F.A. - DIPUTADOS

AGAZZI, ERNESTO
3110 3111
9248303
9245387

ALVAREZ, GUILLERMO
3152 3153
9240015
9243726

ARREGUI, ROQUE E.
3154 3155
9243662
9247689

BARAIBAR, CARLOS
3132 3133
9247703
9248113

BARREIRO, RAQUEL (Pro Aborto)
3140 3141
9245923
9244558

BARRIOS, ARTIGAS
3134 3135
9246116
9248846

BAYARDI, JOSE
3100 3101
9249319
9249132

BELLOMO, EDGAR
3226 3227
9247402
9243412

BENTANCOR, JUAN JOSE
3102 3103
9245109
9249370

BLASINA, JOSE L.
3118 3119
9245570
9242186

CANET, BRUM
3142 3143
9249811
9244874

CASTRO, NORA (Pro aborto)
3114 3115
9247422
9249125

CASTROMAN RODRIGUEZ, RICARDO
3123 3124
9247903
9249267

CHARLONE, SILVANA
3444 3445
9242706
9240755


CHIFFLET, GUILLERMO (Pro aborto)
3156 3457
9249151
9245267

CONDE, ROBERTO
3128 3129
9242483
9291449

DIAZ MAYNARD, DANIEL (Pro aborto)
3438 3439
9248749
9249963

DOMINGUEZ, JUAN JOSE
3112 3113
9248710
9249704

FONTICIELLA, RAMON (Pro Vida)
3230 3231
9244069
9248404

GALLO IMPERIALE, LUIS JOSE (Pro aborto)
3116 3117
9247423
9241301

GIL SOLARES, ORLANDO(Pro Vida)
3436 3437
9249707
9249871

GUARINO, GUSTAVO
3222 3223
9247159
9243403

IBARRA, DOREN JAVIER (Pro aborto)
3106 3107
2097595
9248168

LEGNANI, RAMON (Pro aborto)
3148 3149
9248439
9248842

MAHIA, JOSE CARLOS
3138 3139
9244080
9241147

MELGAREJO, ARTIGAS
3150 3151
9241650
9245668

MELLO, JOSE HOMERO
3216 3217
9249677
2009485

OBISPO, RUBEN
3126 3127
9247783
9246285

ORRICO, JORGE
3136 3137
9248528
9240621

PERCOVICH, MARGARITA (Pro aborto)
3130 3131
9242025
9248929

PEREZ MORAD, ENRIQUE
3220 3221
9245596
9243402

PEREZ, DARIO
3144 3145
9246077
9246982

PINTADO, ENRIQUE
3120 3121
9246904
9242330

PITA, CARLOS
3146 3147
9248575
9248623

PONCE DE LEON, MARTIN
3104 3105
9249139
9248096

ROSSI, VICTOR
3228 3229
9248205
9249032

SELLANES, LEONEL HEBER
3122 3123
9240943
9246845

SENDIC, RAUL
3412 3413
9240171
9290310

TOPOLANSKY, LUCIA (Pro aborto)
3108 3109
9243887
9249101

TOURNE, DAISY (Pro aborto)
3158 3159
9244407
9245918

2) E.P. - F.A. - SENADORES



ARISMENDI, MARINA (Pro aborto)
2370 2371
2036198
2036198

ASTORI, DANILO
2522 2545
2090800
9249524

CID, ALBERTO
2351 2498
9248399
2036998

COURIEL, ALBERTO
2579
9241782
9247793

GARGANO, REINALDO
2331 2493
2009031
9247641

FERNANDEZ HUIDOBRO, ELEUTERIO (Pro aborto)
2509 2548
2097054
9247814

KORZENIAK, JOSE (Pro Vida)
2457 2497
2034498
2034498

MUJICA, JOSE
2541 2551
2001333
9242648

NIN, RODOLFO
2293 2536
2000232
9246881

NU-EZ, MANUEL
2482 2473
2099655
9291510

RUBIO, ENRIQUE
2264 2318
2090963
9241781

XAVIER, MONICA (Pro aborto)
2496
9291482
2090146


3) DIPUTADOS


ABDALA, WASHINGTON
3300 3301
9241784
9249758

ACOSTA Y LARA, GUZMAN
3346 3347
9245554
9248682

AMARO, JUAN
3338 3339
9246706
9249926

AMEN, GUSTAVO (Pro aborto)
3314 3315
9240457
9249839

AMORIN, JOSE
3304 3305
9249372
9242217

BARRERA, JORGE (Pro Vida)
3408 3409
9246918
9246918

BERGSTEIN, NAHUM
3322 3323
9246751
9245589

BIANCHI, DANIEL (Pro aborto)
3316 3317
9247312
9242565

CARMINATTI, RUBEN
3334 3335
9246701
9248238

CHIESA, EDUARDO
3354 3355
9246105
9247574

DIAZ, RUBEN
3348 3349
9246696
9246696

FALCO, ALEJANDRO
3324 3325
9249036
9248145

FERNANDEZ CHAVES, ALEJO
3330 3331
9243684
9240681

GARCIA PINTOS, DANIEL
3318 3319
9248678
9246861

HACKEMBRUCH, TABARE
3326 3327
9248390
9248791

LAVI-A, FELIX
3310 3311
9246608
9246618

MACHADO, GUIDO
3332 3333
9246697
9244448

MAGURNO, OSCAR
3422 3423
9244027
9241420

MASPOLI, JUAN
3340 3341
9245960
9246743

MOLINELLI, RICARDO
3320 3321
9246714
9247382

MONTANER, MARTHA
3352 3353
9245500
9248769

PAIS, GABRIEL (Pro Vida)
3302 3303
9247391
9245090

PAIS, RONALD
3452 3453
9241073
9248914

PU-ALES, YEANNETH
3328 3329
4013638
9249973

RONDAN, GLENDA (Pro aborto)
3312 3313
9246108
9249143

SANDE, ADOLFO
3344 3345
9249591
9245576

SANGUINETTI, JULIO LUIS
3358 3359
9244758
9241129

SARAVIA, DIANA
3342 3343
9246749
9244034

SCAVARELLI, ALBERTO (Pro Vida)
3306 3307
9246110
9247429

SE-ORALE, PEDRO
3308 3309
9249947
9242565

SILVEIRA, GUSTAVO
3350 3351
9249438
9246523

TRIVEL, WILMER (Pro aborto)
3356 3357
9249904
9244892

VENER, WALTER
3336 3337
9249282
9246704

4) SENADORES



BARRIOS, TAZANO
2580 2581
2009817
2009733

BRAUSE, ALBERTO
2516
2005182
9249514

DE BOISMENU,JOSE JORGE
2441 2454
9243939
9246242

FAU, YAMANDU
2484 3450
2091226
9248421

HIERRO LOPEZ, LUIS
2508 2338
2034510
2099632

CORREA FREITAS,RUBEN
2569 2577
9291464/65
2009831

MILLOR, PABLO
2535 2589
2034298
4016917

RIESGO, WALTER
2294 2292
9247645
2036099

SANABRIA, WILSON
2582 2583
9247355
9245502

SINGER, JUAN ADOLFO
2574 2576
2092904
9244560

VIRGILI, ORLANDO
2492
2097898
2097024



5) PARTIDO NACIONAL - DIPUTADOS



ARGENZIO SANTOS,RAUL (Pro Vida)
3252 3253
9246857
9246113

ARGIMON CEDEIRA, BEATRIZ(Pro Vida)
3241 3240
9249883
9241451

ARRARTE FERNANDEZ, ROBERTO (Pro Vida)
3233 3232
2006403
9246368

BEROIS QUINTEROS, RICARDO (Pro Vida)
3245 3244
9244383
9249138

BORSARI BRENNA, GUSTAVO (Pro Vida)
3455 3454
9241416/9248683
9246644

BOSCH,NELSON (Pro Vida)
3251 3250
2036478
9246357

CARDOZO FERREIRA, JULIO (Pro Vida)
3209 3208
9247159
9243403

CHAPPER, JORGE
3203 3202
9246111
9246111

DA SILVA, SEBASTIAN (Pro Vida)
3210 3211
9247651
9247651

GONZALEZ ALVAREZ, CARLOS HUGO (Pro Vida)
3201 3200
9248807
9247431

HEBER F¤LGAFF, ARTURO (Pro Vida)
3238 3239
9240674
9249137

LACALLE POU, LUIS A. (Pro Vida)
3237 3236
2098219
9240672

LARA, JULIO (Pro Vida)
3243 3242
9248524
9242827

LEGLISE, LUIS M. (Pro Vida)
3249 3248
2092514
9243622

LOPEZ HENRY (Pro Vida)
3256 3257
9246718
9243594

MIERES, JOSE MARIA (Pro Vida)
3207 3206
9245567
9243407

ORTIZ, FRANCISCO (Pro Vida)
3247 3246
9243945
9243174

PENADES, GUSTAVO (Pro Vida)
3259 3258
9243468
9244040

PERDOMO, ALBERTO (Pro Vida)
3205 3204
9249136
9245373

RIVERO SARALAGUI, MARIA ALEJANDRA
3213 3212
9243127
9249028

RODRIGUEZ, AMBROSIO (Pro Vida)
3255 3254
9248680
9248865

SILVEIRA, JULIO CESAR (Pro Vida)
3235 3234
9248187
9247442

6) PARTIDO NACIONAL - SENADORES

GALLINAL NIETO, FRANCISCO (Pro Vida)
3400 3401
9245177
9245085

GARAT, CARLOS (Pro Vida)
2462 3456/57
2034968
9245085/8419

GARCIA COSTA, GUILLERMO (Pro Vida)
2362 2346
2034799
9249517

HEBER, LUIS (Pro Vida)
3459 3458
9248548
9248757

LARRA-AGA, JORGE (Pro Vida)
2564 2328
4017119
2097823

PEREYRA, CARLOS JULIO
2540 2570 2221
2090452
9247405

POU, JULIA (Pro Vida)
2274 2365
2034062
9248403



7) NUEVO ESPACIO - DIPUTADOS

FALERO, RICARDO
3434 3435
9248792
9246200

MICHELINI, FELIPE (Pro aborto)
3426 3427
9245325
9249655

MIERES, PABLO (Pro Vida)
3428 3429
9246075
9242622

POSADA, IVAN
3430 3431
9245019
9247214

8) NUEVO ESPACIO - SENADOR


MICHELINI, RAFAEL (Pro aborto)
2456 2578
2004061
9247822