[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
da Associazione Nuova Colombia
http://www.nuovacolombia.org
e-mail: nuovacolombia@yahoo.it
PASTRANA DICHIARA GUERRA AL POPOLO COLOMBIANO!
IL GOVERNO ROMPE IL PROCESSO DI PACE CON LE FARC-EP
Tanto recente quanto grave è la notizia della rottura del processo
di pace tra le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito
del Popolo, FARC-EP, ed il Governo nazionale del presidente Pastrana,
iniziato nel gennaio del 1999.
Pastrana, con un discorso alla nazione nella sera del 20 febbraio,
ha annunciato la rottura del processo accusando le FARC-EP ed
adducendo come pretesto il dirottamento di un aereo sul quale
viaggiava un senatore notoriamente legato al paramilitarismo, alla
corruzione amministrativa ed ai costumi peggiori del ceto politicante
colombiano.
Ma gli unici e veri responsabili della rottura del processo di
dialogo e negoziazione, sono Pastrana, degno rappresentante
dell'oligarchia che da oltre 180 anni accumula ricchezze imponendo a
ferro e fuoco un sistema di ingiustizia strutturale e disuguaglianze,
e l'imperialismo nordamericano, che ha soffiato e continua a soffiare
sui venti di guerra nel mondo ed in particolare in Colombia, con il
famigerato Plan Colombia-Iniziativa Regionale Andina.
Da quasi 24 ore si susseguono bombardamenti (oltre 200 operativi!)
sulla popolazione civile dell'area smilitarizzata di 42.000 km², fino
a pochi giorni fa sede dei dialoghi, e l'Esercito sta spianando la
strada al terrorismo ed al paramilitarismo di Stato, assetati di
sangue.
Questa svolta scellerata dell'amministrazione Pastrana/Bush, quale
versione colombiana della "guerra infinita", irrompe con forza
nell'attuale scenario internazionale caratterizzato dall'onnipresenza
mediatica e militare del delirio guerrafondaio dei falchi del
Pentagono.
Nelle ultime ore i diversi settori dell'oligarchia colombiana si
sono avvicendati in uno spregevole coretto di dichiarazioni
incendiarie ed appelli all' "unità nazionale", alla "difesa della
democrazia e delle istituzioni", il cui direttore d'orchestra agita
la bacchetta dalla Casa Bianca.
Lorsignori credono di poter risolvere a ferro e fuoco il conflitto
sociale e armato colombiano, che dura da oltre 50 anni e le cui cause
e radici, essenzialmente sociali ed economiche, sono antiche,
profonde e più presenti che mai.
Di fronte a questo nuovo capitolo di cinismo, prepotenza, arroganza
e cecità del governo e dell'establishment colombiani, che hanno
calpestato e bruciato ancora una volta la possibilità di giungere ad
una soluzione politica e negoziata del conflitto, lanciamo un appello
alla mobilitazione in sostegno della lotta del popolo colombiano e
delle sue organizzazioni, per una vera pace con giustizia sociale,
sovranità e democrazia.
ASSOCIAZIONE nazionale NUOVA COLOMBIA