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R: dalla Bolivia
L'iniziativa mi sembra di grande importanza, al punto da mettere il
comunicato in bella evidenza sul sito stesso di Peacelink, per lanciare al
meglio il progetto e trovare molti più aiuti.
Che ne dite?
Saluti e buon anno a tutti.
Marina
> come docente ritengo sia doveroso per noi lanciare una campagna di
appoggio
> all'iniziativa, sarebbe utile avere un riferimento bancario per
indirizzare
> le eventuali sovvenzioni
> Nello
>
> change the world before the world changes you
>
> www.peacelink.it/tematiche/latina/latina.htm
>
>
> ----- Original Message -----
> From: "Ana Maria Bertoldo" <abertol@pino.cbb.entelnet.bo>
> To: <latina@peacelink.it>
> Sent: Sunday, December 30, 2001 2:25 PM
> Subject: dalla Bolivia
>
>
> > Amici di peacelink,
> > ho visto casualmente ieri, su Rai-international, l'intervista fatta
> > alla dott.ssa Anna Paola Tantucci, riguardante il Bambino di Gesu' tanto
> > venerato in Roma.
> > E cosi' ho conosciuto il vostro sito.
> > Mi e' interessato particolarmente il fatto che vi occupiate, in
particolar
> > modo, di formazione-scolarizzazione (se non ho inteso male) dei giovani.
> > E forse, in questo campo, potete aiutare anche me, anche se non so bene
in
> > quale modo o in quale forma.
> > Sono un'italiana, di Vicenza, che, andata in pensione "anticipata", da
due
> > anni, su incarico dell'italiano Mons. Tito Solari, Arcivescovo di
> > Cochabamba, ha iniziato un progetto di implementazione del "bachillerato
> > pedagogico" (formazione di maestri rurali) in Colomi, "pueblo" situato a
> > 3.333 metri di altitudine lungo la strada che porta al Chapare, regione
> > amazzonica della provincia di Cochabamba, appunto.
> > In aggiunta a questa trasformazione dei curricula, che permettera' di
> avere
> > insegnanti per i bambini "del campo" e quindi ridurre l'analfabetismo
che
> > in Bolivia e' tutt'ora molto alto, abbiamo costruito una "Casa
> Estudiantil"
> > per ospitare le ragazze che, per lontananza dai centri abitati, poverta'
o
> > altro, non hanno potuto continuare, o hanno dovuto abbandonare gli
studi.
> > In questa Casa, oltre che trovare vitto, alloggio e sostegno ai loro
> studi
> > regolari, tramite insegnanti appositamente assunti, possono anche
> > recuperare gli anni perduti con un insegnamento intensivo (año de
> > nivelacion).
> > In questi giorni abbiamo costituito la "Fundacion Madonna di Monte
Berico"
> > formata da un rappresentante dell'Arcivescovado di Cochabamba,
> > dell'Ambasciata Italiana, dell'Alcaldia di Colomi, dell'Istituto
> Scolastico
> > interessato alla trasformazione curricolare, della Federazione Nazionale
> > Pensionati della Cisl (cui appartengo come iscritta), della Parrocchia
di
> > Colomi e dalla sottoscritta (quale fondatrice e tutt'ora animatrice del
> > progetto). La Fundacion ha lo scopo di amministrare le risorse esistenti
e
> > di ricercarne altre per la continuita' dell'iniziativa.
> > Dobbiamo ancora costruire parte delle aule, una biblioteca, un sala
> > riunioni; vorremmo comprare un terreno per fare un orto per
> l'alimentazione
> > delle chicas; cerchiamo contributi per la costituzione di un fondo per
> > l'autosostentamento della Casa Estudiantil.
> > Questo per dire solo, a cenni, quello che stiamo facendo e che vorremmo
> fare.
> > Sto cercando aiuti dovunque; finora siamo stati sostenuti da un lascito
di
> > un amico, morto in ancor giovane eta', da un contributo della CEI, da
> > adozioni a distanza, da tanti amici e conoscenti che danno quello che
> > possono, da alcuni settori della Cisl (Scuola e pensionati),
> organizzazione
> > di cui ho fatto parte come dirigente a tempo pieno per diversi anni.
> > Se poteste aiutarmi anche solo pubblicizzando l'iniziativa, ve ne sarei
> > infinitamente grata.
> > Per ora vi saluto cordialmente, augurandovi di cuore un anno 2002 sereno
e
> > in pace.
> > Anna Maria Bertoldo
> > Cochabamba (Bolivia)