[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

elezioni Nicaragua



La vittoria netta di Bolaños e del PLC del presidente in carica Aleman
nelle elezioni presidenziali del 4 novembre è apparsa evidente fin dai
primi exit poll ed è stata presto confermata dai dati ufficiali del Consejo
Supremo Electoral. 

Del resto, ben prima della comunicazione dei dati ufficiali, i liberali
avevano già cominciato i festeggiamenti mentre la stampa internazionale si
affrettava a scrivere i primi reportages sulla terza sconfitta consecutiva
di Daniel Ortega e del FSLN. 

Lo stesso Ortega ha riconosciuto subito la sconfitta complimentandosi con
il rivale e promettendo un'opposizione costruttiva. Dichiarazioni che
sembrano confermare una linea politica sempre più improntata al riformismo
moderato e filocapitalista del socialismo europeo. 

Dunque, dopo 10 anni di politiche liberiste e di privatizzazioni che hanno
smantellato l'istruzione pubblica e il sistema sanitario nazionale, dopo 10
anni in cui l'insicurezza sociale e la criminalità sono aumentate a ritmi
vertiginosi, il paese che Enrique Bolaños eredita dal suo predecessore si
trova in condizioni drammatiche. Ad un popolo che chiede cibo, lavoro e
giustizia, questo ingegniere ed imprenditore di 73 anni, già vicepresidente
nel corrottissimo governo neosomozista di Aleman, si presenta come paladino
della lotta alla corruzione. Ma più presumibilmente il suo governo,
ardentemente voluto dagli USA di George W. Bush, opererà nel segno di una
preoccupante continuità. 

Sul fronte sandinista, il futuro politico di Ortega non si preannuncia
agevole. Sia all'interno del FSLN che tra gli osservatori più attenti della
realtà nicaraguense è già cominciata, parallelamente ad un'accurata analisi
delle cause della sconfitta, una critica radicale per un rinnovamento etico
ed una riscoperta del sandinismo originario. Convinti anche che molti
problemi del Nicaragua risiedono, oggi più di ieri, in un sistema economico
mondiale che continua a generare povertà ed emarginazione sociale. 


Approfondimenti sulle elezioni in Nicaragua su:

http://nicaragua@verdipascoli.org