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Misna: COLOMBIA news 1/8/2001



COLOMBIA, 31 LUG 2001 (19:14)
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SCIOPERO DEI LAVORATORI AGRICOLI: GIÀ UNA DECINA LE ARTERIE STRADALI
INTERROTTE (BRIEF, POLITICS/ECONOMY)
 
Ha preso il via la notte scorsa lo sciopero a tempo indeterminato dei
lavoratori del settore agricolo in Colombia. Le loro rivendicazioni
riguardano una maggiore tutela della produzione locale, messa in pericolo
fra l¹altro dalle importazioni indiscriminate e dall¹adozione del ³Plan
Colombia² voluto dall¹amministrazione statunitense per l¹eliminazione delle
piantagioni di coca. In agitazione sono anche i produttori di caffè,
sull¹orlo del collasso a causa del crollo dei prezzi di vendita del prodotto
a livello internazionale. Una decina di importanti arterie nazionali e
autostrade sono state interrotte dai manifestanti. Complessivamente sono 17
i dipartimenti interessati dalla protesta. Per il momento non si sono
registrati incidenti. (PS)


COLOMBIA, 1 AGO 2001 (9:30)
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CAROVANA DELLA PACE NEL PAESE DELLA GUERRA  (BRIEF, PEACE/JUSTICE)
 
Parte oggi da Bogotá la carovana internazionale per la pace diretta al Sur
de Bolívar, una delle zone più calde del Paese, ricca di giacimenti di
petrolio, che dal 1996 è presa di mira dai paramilitari ritenuti
responsabili dell'uccisione e della sparizione di centinaia di persone,
incluso l'artefice degli accordi di pace Edgar Quiroga di cui non si hanno
ancora notizie. La carovana porterà viveri, medicinali e generi di prima
necessità alla popolazione della zona duramente provata e che vive in
permanente stato d'assedio, senza poter contare sui raccolti perché i campi
sono stati resi improduttivi dal polifosfato utilizzato per distruggere le
piantagioni di coca. Un'altra finalità dell'iniziativa è la ricerca di
testimonianze dirette sulla situazione del Sur de Bolívar, con il fine di
scuotere l'opinione pubblica nazionale e mondiale e di sollecitare la
costituzione del Tribunale internazionale d'opinione che dovrà pronunciarsi
sui crimini compiuti nella zona. Finora sono stati nominati solo quattro dei
nove giudici previsti per il tribunale: si tratta di mons. Samuel Ruiz,
vescovo emerito di San Cristóbal de Las Casas, dell'argentino Adolfo Perez
Esquivel, premio Nobel per la pace, del professor François Houtart, già
docente all'Università cattolica di Lovanio e attuale segretario del Forum
mondiale delle alternative, e del leader sindacale francese José Bové. Nel
frattempo il processo di pace in Colombia ha subito una nuova battuta
d'arresto. Secondo indiscrezioni trapelate a fine maggio lo stesso
presidente della Conferenza episcopale, mons. Alberto Giraldo Jaramillo,
sembrerebbe intenzionato a ritirarsi dalla Mesa de dialogo, il tavolo delle
trattative. La situazione sembra destinata ad aggravarsi. Secondo il leader
sindacale Edgar Paez il Paese è sull'orlo della distruzione. L'economia
nazionale è in balia degli interessi delle grandi compagnie petrolifere
internazionali, come la Shell, delle multinazionali, come la Coca Coca, la
Monsanto e la Nestlé, degli interventi militari ed economici degli Usa
nell'ambito del famigerato Plan Colombia. © (MONDO E MISSIONE)