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MISNA: News da Bolivia e Colombia




BOLIVIA, 6 LUG 2001 (9:57)
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PRESIDENTE BANZER COLPITO DA TUMORE (BRIEF, POLITICS/ECONOMY)
 
Il presidente boliviano Hugo Banzer č affetto da tumore al polmone sinistro
e dovrā restare in ospedale per i prossimi 30 giorni. Lo ha riferito ieri
notte il ministro dellšinformazione Manfredo Kempff, precisando che Banzer
rimarrā sotto terapia presso lšospedale militare Walter Reed di Washington,
dove č stato ricoverato domenica scorsa. Il mandato presidenziale č stato
temporaneamente affidato al suo vice, Jorge Quiroga Ramirez, almeno fino al
prossimo 12 agosto. Il ministro dellšinterno Guillermo Fortún ha informato
che nelle prossime ore partirā per gli Usa con una delegazione
dellšesecutivo per raggiungere Banzer. Fonti ufficiali hanno finora scartato
la possibilitā che il presidente rinunci anticipatamente al suo mandato, che
scadrā il 6 agosto 2002. (FB)



COLOMBIA, 6 LUG 2001 (8:53)
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TOLIMA: ASSASSINATO DA SCONOSCIUTO DIRETTORE DI 'RADIO
FRESNO' (BRIEF, GENERAL)
 
Arquimedes Arias, direttore della radio 'Fresno Estereo', č stato ucciso
ieri a colpi di arma da fuoco da un uomo non identificato. Lo sconosciuto ha
fatto irruzione nella sede dellšemittente a Fresno (dipartimento di Tolima),
sparando allšimpazzata e ferendo a morte il giornalista. Sale cosė a 6 il
bilancio degli operatori dei mezzi di comunicazione uccisi dallšinizio del
2001. Lšultima vittima della violenza era stata Pablo Emilio Parra, reporter
di Radio Cultural Fm Estereo, assassinato lo scorso 27 giugno a Planadas ­
sempre nel Tolima - da presunti guerriglieri. Intanto ieri a Santa Marta
(dipartimento di Magdalena) č stato rilasciato il giornalista Ramon Campo
Gonzalez di Telecaribe, sequestrato sabato scorso da ignoti. Insanguinata da
un conflitto interno che dura ormai da 37 anni, la Colombia č considerata
uno dei Paesi pių a rischio per i giornalisti. Lo scorso anno sono stati 10
gli operatori del settore rimasti uccisi, altri 10 sono stati sequestrati e
poi rilasciati, mentre almeno 8 hanno abbandonato il Paese dopo aver
ricevuto minacce di morte. (FB)


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Martin E.Iglesias     martinerrico@libero.it
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