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Traduzione comunicato EZLN + quadro comparativo legge COCOPA conlegge approvata al Senato
- To: pck-latina@peacelink.it
- Subject: Traduzione comunicato EZLN + quadro comparativo legge COCOPA conlegge approvata al Senato
- From: "FabBia" <fabio.bia@tin.it>
- Date: Wed, 2 May 2001 09:33:12 +0200
COMUNICATO DEL COMITATO CLANDESTINO RIVOLUZIONARIO INDIGENO - COMANDO
GENERALE DELL'ESERCITO ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE
MESSICO
29 APRILE 2001
AL POPOLO DEL MESSICO
AI POPOLI ED AI GOVERNI DEL MONDO
FRATELLI E SORELLE:
L'EZLN é VENUTO A CONOSCENZA DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE SU DIRITTI E
CULTURA INDIGENI RECENTEMENTE APPROVATA AL PARLAMENTO. QUESTA é LA NOSTRA
POSIZIONE:
PRIMO - LA RIFORMA COSTITUZIONALE APPROVATA NEL PARLAMENTO NON RISPONDE
ASSOLUTAMENTE ALLE RICHIESTE DEI POPOLI INDIOS DEL MESSICO, DEL CONGRESSO
NAZIONALE INDIGENO, DELL'EZLN, NÉ DELLA SOCIETÀ CIVILE NAZIONALE E
INTERNAZIONALE CHE SI é MOBILITATA RECENTEMENTE.
SECONDO - DETTA RIFORMA TRADISCE GLI ACCORDI DI SAN ANDRÉS IN GENERALE E, IN
PARTICOLARE, LA COSIDDETTA "INIZIATIVA DI LEGGE DELLA COCOPA" IN PUNTI
SOSTANZIALI, QUALI: L'AUTONOMIA E LA LIBERA DETERMINAZIONE, I POPOLI INDIOS
COME SOGGETTI DI DIRITTO PUBBLICO, TERRE E TERRITORI, L'USO E IL GODIMENTO
DELLE RISORSE NATURALI, L'ELEZIONE DI AUTORITÀ MUNICIPALI E IL DIRITTO DI
ASSOCIAZIONE REGIONALE, TRA GLI ALTRI.
TERZO - LA RIFORMA NON FA ALTRO CHE IMPEDIRE L'ESERCIZIO DEI DIRITTI
INDIGENI E RAPPRESENTA UNA GRAVE OFFESA AI POPOLI INDIOS, ALLA SOCIETÀ
CIVILE NAZIONALE E INTERNAZIONALE E ALL'OPINIONE PUBBLICA, DATO CHE
DISPREZZA LA MOBILITAZIONE E IL CONSENSO SENZA PRECEDENTI CHE LA LOTTA
INDIGENA HA SUSCITATO IN QUESTI TEMPI.
QUARTO - IL SIGNOR FOX HA SALUTATO L'ATTUALE RIFORMA PUR SAPENDO CHE NON é
NEMMENO LONTANAMENTE SIMILE A QUELLA CHE PRESENTñ COME PROPRIA. IN QUESTO
MODO SI DIMOSTRA CHE FOX HA SOLO SIMULATO DI FAR SUA LA "INIZIATIVA DELLA
COCOPA" MENTRE NEGOZIAVA CON I SETTORI DURI DEL PARLAMENTO UNA RIFORMA CHE
NON RICONOSCE I DIRITTI INDIGENI.
QUINTO - CON QUESTA RIFORMA, I PARLAMENTARI FEDERALI E IL GOVERNO FOXISTA
CHIUDONO LA PORTA DEL DIALOGO E DELLA PACE, VISTO CHE EVITANO DI RISOLVERE
UNA DELLE CAUSE CHE HANNO DATO ORIGINE ALL'INSURREZIONE ZAPATISTA; DANNO
RAGIONE ALL'ESISTENZA DEI DIVERSI GRUPPI ARMATI IN MESSICO INVALIDANDO UN
PROCESSO DI DIALOGO E NEGOZIATO; ELUDONO L'IMPEGNO STORICO DI SALDARE UN
CONTO CHE IL MESSICO SI TRASCINA DAI QUASI DUECENTO ANNI DI VITA SOVRANA E
INDIPENDENTE E PRETENDONO DI DIVIDERE IL MOVIMENTO INDIGENO NAZIONALE
CEDENDO AI PARLAMENTI STATALI UN COMPITO LEGISLATIVO FEDERALE.
SESTO - L'EZLN FORMALMENTE NON RICONOSCE QUESTA RIFORMA COSTITUZIONALE SU
DIRITTI E CULTURA INDIGENI. NON RIPRENDE LO SPIRITO DEGLI ACCORDI DI SAN
ANDRÉS, NON RISPETTA LA "INIZIATIVA DI LEGGE DELLA COCOPA", IGNORA
COMPLETAMENTE LA RICHIESTA NAZIONALE E INTERNAZIONALE DI RICONOSCIMENTO DEI
DIRITTI E DELLA CULTURA INDIGENI, SABOTA L'INCIPIENTE PROCESSO DI
AVVICINAMENTO TRA IL GOVERNO FEDERALE E L'EZLN, TRADISCE LE SPERANZE DI UNA
SOLUZIONE NEGOZIATA DELLA GUERRA IN CHIAPAS, E RIVELA IL DIVORZIO TOTALE
DELLA CLASSE POLITICA DALLE RICHIESTE POPOLARI.
SETTIMO - IN CONSEGUENZA, L'EZLN COMUNICA CIñ CHE SEGUE:
A) - CHE HA INDICATO ALL'ARCHITETTO FERNANDO YçÑEZ MUÑOZ DI SOSPENDERE
TOTALMENTE IL SUO LAVORO DI POSTINO TRA L'EZLN E L'ESECUTIVO FEDERALE. NON
CI SARÀ PIô CONTATTO TRA IL GOVERNO DI FOX E L'EZLN.
B) - CHE L'EZLN NON RIPRENDERÀ IL CAMMINO DEL DIALOGO CON IL GOVERNO
FEDERALE FINO A CHE NON SIANO RICONOSCIUTI COSTITUZIONALMENTE I DIRITTI E LA
CULTURA INDIGENI IN ACCORDO ALLA COSIDDETTA "INIZIATIVA DI LEGGE DELLA
COCOPA"
C) - CHE NOI ZAPATISTI CONTINUEREMO IN RESISTENZA E IN RIBELLIONE.
OTTAVO - FACCIAMO UN APPELLO ALLA SOCIETÀ CIVILE NAZIONALE E INTERNAZIONALE
AFFINCHÉ SI ORGANIZZI, CON MOBILITAZIONI IN MESSICO E NEL MONDO, E INSIEME
ALL'EZLN RICHIEDA AL GOVERNO DEL MESSICO DI FARE MARCIA INDIETRO DALLA BURLA
LEGISLATIVA E DI RISPETTARE IL RICONOSCIMENTO COSTITUZIONALE DEI DIRITTI E
DELLA CULTURA INDIGENI.
NONO - FACCIAMO UN APPELLO SPECIALE AI FRATELLI ED ALLE SORELLE DEL
CONGRESSO NAZIONALE INDIGENO PERCHÉ SI ORGANIZZINO E MANTENGANO FORME DI
RESISTENZA CIVILE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.
DEMOCRAZIA!
LIBERTÀ!
GIUSTIZIA!
Dalle montagne del Sudest Messicano
Per il Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno - Comando Generale
dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale
Subcomandante Insurgente Marcos
Messico, Aprile del 2001
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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La Jornada PERFIL Sabato 28 aprile 2001
Modifiche del Senato alla Legge Cocopa
Il quadro comparativo mostra come il testo sulla riforma indigena approvato
dal Senato della Repubblica il 25 aprile scorso, modifica sostanzialmente,
per forma e contenuto, l'iniziativa elaborata dalla Cocopa e presentata al
capo dell'Esecutivo nel dicembre dello scorso anno.
Alcune di queste modifiche riducono sensibilmente la portata dei diritti che
l'iniziativa della Cocopa proponeva; alcuni ripetono inutilmente
disposizioni di soggezione ai principi costituzionali; uno, di enorme
importanza (rappresentanza politica), si rifà ad un articolo transitorio che
ha validità temporale e che può essere o no applicato e, altri, più che
garantire diritti stabiliscono doveri.
Tra altri punti, il testo del Senato si differenzia dalla iniziativa
presentata dal presidente Fox, introduce un capitolo (il B) nel quale più
che riconoscere diritti si stabiliscono programmi di assistenza sociale.
Questi impegni fanno già parte delle responsabilità dello Stato. Secondo la
tecnica giuridica, questi progetti e programmi non devono essere inclusi
nella Costituzione ma in leggi specifiche.
Dal punto di vista formale, il testo del Senato concentra il fondamento
della riforma in un solo articolo costituzionale, il 2. Invece, l'iniziativa
della Cocopa proponeva, soprattutto, di modificare gli articoli 4¡ e 115.
QUADRO COMPARATIVO
In generale, il testo in questione si rimette, per l'applicazione dei
diritti, ad una legge che stabilisca i casi e le condizioni in cui questi
possano essere applicati, il che può trattarsi di una legge in vigore o di
una legge di regolamentazione inesistente. Nell'ultimo caso, implicherebbe
che se la legge non esiste, i popoli indigeni resterebbero senza la
possibilità di esercitare i diritti riconosciuti da questo testo e,
pertanto, inesistenti come fino ad ora.
Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo
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"Percorrerai tutte le strade di tutti i villaggi della terra prima di
trovare te stesso".
("Niru zazalu« guiráxixe neza guidxilayú ti ganda guidxelu« lii")
Il Vecchio Antonio