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La globalizzazione vista dal Sud: primo forum sociale mondiale aPORTO ALEGRE
La globalizzazione vista dal Sud:
primo forum sociale mondiale a PORTO ALEGRE
Dal 25 al 30 gennaio si svolgerà a Porto Alegre il primo Forum Sociale
Mondiale, un incontro tra tutte le realtà, provenienti dai più svariati
angoli della Terra, che hanno fatto del loro impegno per la giustizia e la
democrazia mondiale la base sulla quale operano in ambito locale sui temi
dello sviluppo, dell'immigrazione, dell'ambiente, della finanza etica, del
commercio equo, della pace, dei diritti umani. Contemporaneamente nella
ridente cittadina svizzera di Davos avrà luogo l'annuale meeting di
economisti, addetti alla finanza, scienziati delle nuove tecnologie
definito il Forum Economico Mondiale: appuntamento più informale dei vari
G8 o Vertici delle organizzazioni internazionali, ma dove si gettano le
basi per il governo economico mondiale sempre più celato dietro buoni
propositi a favore della povertà e dell'ambiente.
Quello di Porto Alegre non vuole essere un incontro di protesta, (o meglio
non solo), ma uno spazio di ricerca, confronto ed elaborazione di
alternative concrete per un'economia di giustizia. Perché proprio a Porto
Alegre? Questa città (capitale dello Stato di Rio Grande Do Sul) nel sud
del Brasile rappresenta un esempio in tutto il mondo di governo democratico
della "vita pubblica"; il segreto? Il bilancio partecipativo, ovvero la
possibilità per la popolazione di decidere come e dove investire i soldi
pubblici. Gli abitanti vivono con soddisfazione questo modo di "fare
politica", al punto che hanno eletto il candidato del partito dei
lavoratori (PT) col 63% dei voti, partito al governo per il 12° anno
consecutivo. Possiamo stupirci di questa stabilità in un paese ricco ma
comunque tra quelli poveri e maggiormente sfruttati.
Ecco qui una nuova iniziativa della cosiddetta società civile. Tutto questo
è un segno di cambiamento e dinamicità, starci dentro può consentirci di
diventare protagonisti della storia e non solo spettatori.
Patrizia Morgante
Gli appuntamenti della settimana del Cipax e non solo:
* 22 gennaio ore 10.50: parte Rosemary Lynch e torna nel suo centro Pace e
Bene a Los Angeles, lasciandoci arricchiti dei suoi contributi che stiamo
trascrivendo. Nell'incontro con gli amici del cipax ha detto "viaggio molto
spesso ma quando vengo in Italia è un'emozione particolare"
* 22 gennaio ore 18.15: incontro "Palestina: la violazione dei diritti
umani nei territori occupati", testimonianza con Raslan Mahagna
dell'associazione B'Tselem (assoc. israeliana che si occupa dei diritti
umani nei territori occupati), presso la comunità di S. Paolo (Via Ostiense
152/b)
* 24 gennaio ore 20.00: incontro del gruppo del teatro di strada del cipax
* 25 gennaio ore 17 presso la Fondazione Lelio Basso (Via Dogana Vecchia,
5): presentazione del Rapporto "Colombia Nunca Mas (Colombia mai più!),
documenti e testimonianze sulle violazioni dei diritti umani in Colombia
* 26 gennio ore 19.00 presso la Chiesa S. Marcello al Corso: veglia
ecumenica Per la Pace e per la Vita organizzata dalla Commissione
Giustizia, Pace e Integrità del Creato dell'Unione Superiore/ri Generali
per la Colombia. La data di questa veglia coincide con quella organizzata
mensilmente dal Cipax "Pregare ed operare a Roma per la Pace", quindi
abbiamo pensato di confluire tutti nell'altra
* 27 gennaio ore 15.30 presso Scuola Maria Ausiliatrice (Via Dalmazia 12):
incontro di danze sacre "Danzando respiriamo con la Terra" conduce Mara
Torelli
Vi aspettiamo...
Per non dimenticare:
* 23/01/1996: primo incontro della Commissione per l'Eliminazione delle
Armi Nucleari
* 25/01: chiusura della Settimana Ecumenica di Preghiera per l'Unità dei
Cristiani
* 27/01/1961: primo test nucleare nel Nevada Test Site negli Usa
CIPAX - Centro Interconfessionale per la Pace
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