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Sosteniamo il Movimento SEM TERRA Brasiliani !
Invito tutti a sostenere il Movimento Sem Terra del Brasile che lotta per
la Riforma Agraria e una distribuzione equa della terra in Brasile e in
tutta l'America Latina. Il Governo Cardoso sta operando un'orrenda
repressione che deve essere fermata.
Inviate questa mail copiando il contenuto su un nuovo messaggio
Grazie
Giovanni Lenzi
ritaglia qui e copia su un nuovo messaggio, invia a
MST - semterra@mst.org.br
Presidente Cardoso - pr@planalto.gov.br
***Al Movimento Sem Terra,
Per conoscenza al Presidente Fernando Henrique Cardoso,
Nos ultimos meses o governo brasileiro intensificou gravemente a própria
ação contra o MST, desencadeando contra os Sem Terra uma verdadeira
campanha de boicotagem, de difamação e da mais dura e extensa repressão.
O novo e incontestável testemunho é o documento do dia 25 de outubro
assinado por eminentes personalidades do mundo civil e religioso brasileiro
e de um arco muito amplo de forças políticas, sindicais, sociais e
culturais.
A reforma agrária, que o MST reclama, é um objetivo irrenunciável para um
país civil e democrático legitimado pela própria Constituição brasileira.
A luta do MST pela justiça, pela emancipação e pela solidariedade,
possui um valor exemplar para aqueles que, no mundo inteiro, denunciam e
contrastam a crescente desigualdade que fere profundamente e priva de
perspectivas a família humana.
Neste espírito, nos sentimos ao lado do MST e rejeitamos com força e
indignação a ação agressiva e repressiva do governo.
Firma
Giovanni Lenzi - Prato - Ass. Il Colibrì
Mario Lenzi - Prato - Ass. Il Colibrì
Daniela Tasselli - Prato - Ass. Il Colibrì
Maria Luisa Dell'Amico - Prato - Ass. Il Colibrì
(Negli ultimi mesi, il governo brasiliano ha gravemente accentuato la
propria azione contro il Mst, scatenando contro di esso una vera e propria
campagna di boicottaggio, di denigrazione, di più dura e estesa repressione.
Ne dà nuova e indubitabile testimonianza il documento del 25 ottobre
sottoscritto da eminenti personalità del mondo civile e religioso
brasiliano e da un assai ampio arco di forze poltiche, sindacali, sociali,
culurali.
La riforma agraria, che il Mst reclama, è un obiettivo irrinunciabile per
un paese civile e democratico ed è legittimato dalla stessa Costituzione
del Brasile.
La lotta del Mst per la giustizia, l'emancipazione, la solidarietà ha
valore esemplare per quanti, nel mondo, denunciano e contrastano la
crescente diseguaglianza che ferisce profondamente e priva di prospettive
la famiglia umana.
In questo spirito ci sentiamo a fianco del Mst e recusiamo con forza e
con sdegno l'azione aggressiva e repressiva del governo).
Documento presentato alla stampa il 25 ottobre 2000
Governo federale e MST
Nello scatenare, in modo coordinato, un' azione repressiva e tesa a
screditare il MST, il Governo Federale ha deciso, alla fine, di
abbandonare il simulacro della riforma agraria con il quale si stava
esibendo di fronte alle autorità politiche e religiose, a livello
internazionale.
Soltanto durante quest'anno, 10 appartenenti al MST sono stati assassinati,
mentre sono stati aperti processi contro 180 dirigenti del movimento. Ci
sono poi sei militanti che stanno scontando l'iinsolita pena di 8 anni di
reclusione per danneggiamento di un bene pubblico (un casello
dell'autostrada paulista).
Non contento di questo il governo federale ha appena condannato alla
miseria 250.000 famiglie di lavoratori già insediati, ossia, più di un
milione di persone, rifiutandosi di concedergl, al momento giusto,
l'indispensabile credito per la produzione del 2000/2001, che era stato
riivendicato fin dall'inizio dell'anno. Soltanto il giorno 20 ottobre,
ossia quando ormai era stato superato il momento giusto per piantare, il
Governo ha annunciato di aver liberato questo credito. Si tratta tuttavia
di un inganno. Queste risorse non sono realmente disponibili.
Le nuove modalità di credito sono state infatti meticolosamente studiate
in modo tale da impedire che la grande massa degli insediati e dei
piccoli agricoltori abbia accesso al denaro. Il Governo adesso esige che
le richieste di credito siano individuali e le banche concedono i prestiti
solo se hanno in cassa le risorse disponibili, il che non succede sempre.
A causa di questa malafede del Governo, la Conferenza Nazionale dei Vescovi
del Brasile, il Consiglio delle Chiese Cristiane e l'Ordine degli Avvocati
del Brasile si sono ritirati dal tavolo delle trattative.
Possiamo affermare che in nessun altro momento della nostra Storia si
è visto un Governo rigettare 250.000 famiglie nella miseria, per ragioni
puramente politiche.
Per rafforzare questa azione repressiva, il Governo ha orchestrato, con
l'opportuno aiuto di giornalisti che hanno incarichi chiave, una campagna
tesa a screditare il MST, accusando i suoi dirigenti di appropriarsi di
risorse pubbliche. Subito sono state date istruzione alla Polizia Federale
perché aprisse decine di inchieste in tutto il Paese per indagare su queste
denunce.
L'evidente obiettivo di questa operazione strategica è liquidare il MST,
nello stesso modo in cui sono state liquidate le Ligas Camponesas nei primi
mesi del regime militare.
Il momento non permette più di tergiversare. I firmatari di questo
documento sono sicuri che tutti i partiti politici decenti, tutte le
organizzazioni religiose e gli enti di difesa dei diritti umani, si
mobiliteranno per ripudiare l'indegno comportamento del Governo Federale
in questa vicenda e difendere il diritto alla sopravvivenza delle famiglie
lavoratrici di tutto il Brasile.
São Paulo, 25 de outubro de 2000.
Fábio Konder Comparato - Dottore Honoris Causa della Università di
Coimbra, Dottore in Diritto della Università di Parigi e Professore
titolare della Universtà di San Paolo (USP).
Milton Santos - Dottore, Gegrafo, Professore emerito della USP.
Plínio de Arruda Sampaio - Professore, ex-deputato federale costituente e
Consulente della FAO.
Dom Tomás Balduíno - Vescovo e Presidente Nazionale della CPT (Commissione
Pastorale della Terra).
Adesioni:
Confederação nacional das Associações de Servidores do INCRA- CNASI, por
seu diretor Jose Parente
Partido dos Trabalhadores, por seu secretario geral Dep. Arnildo
Chinaglia
Partido Comunista do Brasil, por seu deputado Jamil Murad
Partido Democrático trabalhista, por nota do seu Diretório Regional do
Rio de Janeiro
Central Única dos Trabalhadores, por sua vice-presidente Mônica Valente
Central de Movimentos Populares-CMP
Comissão de Direitos Humanos da OAB- SP
Associação nacional de Docentes das Universidades Brasileiras- ANDES