Chi non fa la riforma agraria deve dire molte bugie
Argomentazioni del governo e della stampa servile
Durante la recente mobilitazione dei lavoratori rurali senza terra,
sono state presentate dalla stampa diverse argomentazione del Governo,
semplicemente ripetute da giornalisti ufficiali. Vediamole.
* L’MST depreda edifici pubblici
Che cosa è veramente accaduto: per essere precisi, è stata danneggiata una porta di vetro in un ufficio cassa a San Paolo, i funzionari si sono assunti la responsabilità dell’accaduto liberando da ogni accusa i lavoratori. Nessun altro edificio pubblico ha avuto problemi, al contrario; in tutti gli edifici abbiamo cercato di pulire e di lasciare le cose come le abbiamo trovate. La Polizia ha visitato l’edificio dell’Incra, nel distretto federale e non ha trovato nulla fuori posto.
La nostra opinione: Quando il governo ha depredato il patrimonio pubblico,
per un valore molto maggiore, è successo qualcosa? Per esempio,
quanti membri del governo sono in galera per corruzione? Quanti ministri
hanno restituito alle casse pubbliche quel che hanno speso per i loro viaggi
all’isola de Fernando de Noronha, per andare al mare?
E del danno che, soltanto nel 1999, ha subito la banca centrale
dovendo appoggiare le banche con 9.7 miliardi di reais, chi risponderà?
* L’MST prende ostaggi e si mette così sullo stesso piano della dittatura e dei torturatori.
Che cosa è veramente accaduto: non c’è stato nessun ostaggio
in nessun edificio pubblico. Fare ostaggi è quando si prende una
persona perché si vuole in cambio qualche cosa. Nessun funzionario
pubblico è stato preso. Anche in precedenti occasioni, quando
il Ministro ha parlato di 575 ostaggi, ha fatto un’accusa molto superficiale
poiché, tra l’altro, la maggioranza di queste azioni era realizzata
dal movimento sindacale. Solo in otto casi il MST era coinvolto. Il caso
più divertente è successo quando la Contag ha circondato
l’edificio dell’Incra in Pernambuco e il ministro ha messo in conto i 200
funzionari, che continuavano a lavorare dentro l’edificio, come ostaggi.
La Cnasi, confederazione nazionale delle associazioni degli impiegati
dell’ INCRA, ha divulgato una nota pubblica dicendo che le accuse
del ministro erano false. Ora, se fosse stato vero che avevamo
fatto ostaggi, perché nessuno è stato arrestato? Il
governo non avrebbe perso l’opportunità di arrestare militanti del
MST con questa accusa.
La nostra opinione: il popolo brasiliano è oggi il vero ostaggio
di un governo insensibile e di una politica economica che aumenta la povertà
e i problemi sociali del nostro popolo.
* L’MST sta radicalizzando le sue manifestazioni.
Che cosa è veramente accaduto: L’MST ha realizzato manifestazioni in tutte le capitali del paese. Solo in due luoghi ci sono stati incidenti con la Polizia in Paraná e a San Paolo. Se le nostre azioni fossero state violente, aggressive, la Polizia non sarebbe intervenuta dovunque? Nel caso del Paraná tutta la società ha potuto vedere chi si è comportato in modo violento, impedendo che gli autobus entrassero in città, attaccando con una insensata ferocia che ha prodotto più di cento feriti, un morto e due scomparsi.
La nostra opinione: il governo sa che c’è un aumento di mobilitazione
sociale, come risultato dell’aggravarsi della politica economica che ha
reso impossibile la pratica dell’agricoltura e la riforma agraria.
La grande novità di questa mobilitazione, non è stato il
radicalismo del MST, è stato il fatto che diversi altri
movimenti hanno fatto atti di protesta occupando strade ed edifici.
Il movimento sindacale dei lavoratori rurali ha interrotto la strada
che collega il centro-ovest al resto del paese, a Rondonópolis.
La Federazione dei lavoratori del Pará, ha interrotto
la Trans-amazônica, e ha occupato il BASA a Belém.
Il Movimento dei Piccoli Agricoltori ha occupato il luogo antistante alla
Banca Centrale a Porto Alegre, il Movimento delle persone danneggiate dalle
Dighe, ha occupato la sede dell’azienda Gerasul , la Commissione
pastorale della terra ha occupato l’ INCRA in Paraíba.
* L’MST viola lo stato di diritto
Che cosa è veramente accaduto: Il MST ha fatto mobilitazioni
davanti agli edifici e ha occupato il piano terreno, manifestando. Anche
un rappresentante della Banca Mondiale, presente nel BNDES, ha ammesso
che questo è normale negli USA. Dov’è se no il diritto di
manifestare; si può manifestare solo a favore del governo
?
La nostra opinione: Non è il governo a violare la
legge, come nel caso del salario minimo, o nell’accordo con il FMI, che
è stato approvato dal Senato, o delle misure provvisorie o
delle relazioni della Commissione Parlamentare d’inchiesta? E come si potrà
perdonare al governo il fatto che non sta applicando la legge dell’esproprio?
Bisogna a questo punto ricordare la massima di Getulio Vargas: “Agli amici
tutto, per i nemici la Legge”.
* L’ MST è isolato dalla società
Che cosa è veramente accaduto: L’ MST riceve appoggio in varie
forme dalla società. Tanto dalla popolazione comune, che sostiene
i nostri accampamenti, le nostre marce, che ci saluta per la strada, che
dalle organizzazioni della società. Come si può dire
che siamo isolati, se abbiamo sempre avuto l’appoggio della OAB (Organizzazione
degli avvocati brasiliani), dalla CNBB (conferenza dei vescovi) e
di tutte le organizzazioni dei lavoratori? Abbiamo ricevuto solidarietà
anche da Forza Sindacale.
Anche facendo riferimento ai sondaggi d’opinione, il Movimento ha l’appoggio
del 56% e cioè maggiore rispetto a quello del potere giudiziario
e della Polizia.
La scorsa settimana abbiamo ricevuto il titolo di cittadino onorario
di Brasilia,che è stato negato al senatore Magalhaes. Quando entriamo
in una città percepiamo subito se la società ci rifiuta o
ci appoggia, pensate che saremmo così stupidi da fare pressioni
sul governo, se davvero la società ci rifiutasse?
La nostra opinione: Chi è veramente isolato dalla società
brasiliana è il governo che spreca milioni nella propaganda, nelle
menzogne e non riesce ad andare oltre il 14% di appoggio da parte del popolo
brasiliano. Basta leggere i giornali e vedere quel che dicono giuristi,
CNBB, politici a favore della riforma a agraria e contro il governo. Anche
durante i recenti episodi, la maggioranza dei governatori ci ha ricevuto
e, in qualche modo, appoggiato. Anche il governatore Covas è stato
solidale.
* Il PT (Partito dei lavoratori) è contro l’ MST
Che cosa è veramente accaduto: La stampa ha cercato di creare
un clima di scontro dicendo che alcuni deputati disapprovavano le azioni
violente e quindi disapprovavano il MST.
Anche il MST è contro le azioni violente e siamo anche contrari
a depredare gli edifici pubblici. In realtà si è trattato
di un inganno della stampa per cercare di dare un’immagine di divisione,
di mostrare un MST ormai isolato dai suoi alleati storici.
Il PT e gli altri partiti di opposizione sono stati sempre con noi
e lo sono anche ora. Il massacro del Paraná non si è
trasformato in una nuova strage di Carajás do Sul,
perché abbiamo sempre avuto la presenza di deputati del PT,
in ogni momento, durante la manifestazione e dopo.
Il senatore Suplicy è stato con noi nel Paraná
e ha avuto un ruolo importante, così come il presidente della commissione
dei diritti umani, il deputato Marcos Rolim,
per identificare l’assassino all’interno della PM.
Abbiamo ricevuto l’appoggio parlamentare del partito e dei suoi principali
leader.
La nostra opinione: Il governo vuole allontanare i partiti dalla questione,
per evitare di politicizzarla, ma l’effetto è stato contrario alle
aspettative, i partiti di opposizione si sono sentiti provocati e hanno
accresciuto la loro presenza e solidarietà
* Il governo di Cardoso è quello che ha fatto più espropri
Che cosa è veramente accaduto: la propaganda del governo
ripete che Cardoso è quello che ha fatto più espropri. E’
ovvio che, se viene comparato ai governi militari, che non hanno fatto
niente, lui ne ha fatti di più. Ma usare espressioni come “due volte
il Belgio ecc.” si può definire almeno manipolazione . Basta ricordare
che durante lo stesso governo Cardoso l’imprenditore CR Almeida,
di Curitiba, ha acquisito4 milioni di ettari di terre pubbliche in
Pará, il che equivale ad una Danimarca. E che durante il governo
Cardoso, più di 400.000 famiglie di piccoli agricoltori hanno perso
le loro proprietà e altri 2 milioni di salariati hanno perso il
lavoro nell’agricoltura.
La nostra opinione: Il governo inventa i numeri, rimpolpandoli con
la regolarizzazione del possesso nelle regioni del Nord e del Centro-ovest.
Statisticamente ci sono dei dati di un certo tipo, m il problema sociale,
reale, della mancanza di insediamenti continua.
Il Governo dice che ha insediato 80.000 persone nel 1999, ma le tabelle
ufficiali dell’Incra rivelano che sono state solo 25.000 famiglie ad ottenere
terra espropriata.
* L’ MST voleva cadaveri
Frequentemente il governo diffonde notizie che il MST vuole cadaveri.
Questo è come minimo un insulto all’intelligenza, come se qualcuno
sano di mente usasse la tattica di provocare morti per poi mostrarsi come
vittima.
Il MST ha già troppe vittime.
Ancora peggiore è stata la minaccia del presidente che
la morte del compagno del Paraná sarebbe dovuta servire
da avvertimento. Avvertimento di che? Che ci saranno più morti?
Che i responsabili continueranno ad essere impuniti?
* L’ MST gode di una impunità totale
Che cosa è veramente accaduto:
dopo la ridemocratizzazione del paese ( 1985-1999) sono stati assassinati
nelle campagne 1.169 persone tra leader e lavoratori, religiosi,
sindacalisti, avvocati dei lavoratori e perfino due deputati.
Solo per 58 casi c’è stato un processo. La maggior parte
dei colpevoli non ha subito processi.
Nei 58 processi, solo in 11 casi si è condannato
il colpevole; negli altri 47, le persone accusate sono state assolte nonostante
le prove a loro carico. Degli 11 condannati solo 3 stanno in galera, gli
altri sono latitanti. I tre arrestati sono legati a tre casi famosi:
Chico Mendes, Padre Josimo e il Sindacalista João Canuto.
La nostra opinione: chi gode di reale impunità in questo paese?
Chi sta in galera in seguito alle numerose denunce di supervalutazioni
nelle espropriazioni dell’Incra?
Chi è in galera per i casi di corruzione legati alla questione
della banca della terra, che le organizzazioni del Foro nazionale per la
riforma agraria hanno denunciato alla Procura generale della Repubblica?
I giornali hanno dato la notizia che il 96% dell’area indigena dei
Pataxós di Bahia, è stata occupata dai latifondisti e che
la legge stabilisce che devono essere espulsi e che le terre vanno restituite
ai Pataxós. Qualcuno ha notizia che ci siano state espulsioni?
* L’interlocutore è Jungmann (ministro della riforma agraria), non c’è bisogno di rivolgersi ai ministeri economici
Il Ministro della riforma agraria dovrebbe ringraziare Iddio che
abbiamo fatto pressioni.
Guardate l’evoluzione del bilancio dell’Incra: : 96: l,6 miliardi,
97: 1,8 miliardi, 98: 2,2 miliardi, 99: 1,2 miliardi
e per il 2000: 1,3 miliardi.
Tutti i funzionari dell’Incra sanno che il Ministero del tesoro
ha tagliato il bilancio dell’organismo del 99 e del 2000 rendendo impossibile
la riforma agraria.
I funzionari del settore di pianificazione hanno inviato una proposta
sottolineando la necessità di avere 2,4 miliardi
per insediare 100.000 famiglie. Ne sono invece stati dati 1,3.
ATTI SBAGLIATI DEL GOVERNO
Un regime democratico ha bisogno di usare l’esercito contro il suo popolo?
Il Governo ha minacciato l’MST con l’esercito per liberare gli edifici occupati. E recentemente ha utilizzato l’esercito per proteggere il latifondo di Cardoso. In questa proprietà Cardoso ha un socio (e quindi l’esercito ha protetto anche lui) che ha falsificato documenti di proprietà della terra nel Pontal do Paranapanema, appropriandosi illegalmente di una fazenda, la Santa Maria, attraverso suo suocero , ex-governatore di Sodré; le terre erano in realtà pubbliche.
Jungmann afferma che il senza terra non è stato assassinato
Non erano ancora iniziate le indagini sull’assassinio del senza-terra
in Paraná e il Ministro Jungmann si affrettato a ripetere
a Brasília, le stesse affermazioni propagandistiche del Governatore
del Paraná, affermando che il senza-terra non era stato ucciso
nel luogo del conflitto.
In 24 ore di indagini il deputato Marcos Rolim, della commissione
dei Diritti Umani, insieme alla PM del Paraná, ha constatato
non solo il luogo e l’ora, ma anche il veicolo sul quale stava il soldato
che ha sparato
Il Governo censura l’intervista di Stedile nella TV Cultura
Non voleva presentarsi come un governo democratico che rispetta le Leggi?
Il Governo ha stabilito, attraverso il ministro delle comunicazioni, Andréa
Matarazzo, che l’intervista dal vivo a Stedile non poteva essere trasmessa
e in effetti non è stata trasmessa dalle TV Educative sulle
quali il governo federale ha influenza.
Fortunatamente le TV Cultura di San Paolo, Rio Grande del Sud
e Minas Gerais non si sono adeguate alla direttiva e hanno mandato in onda
l’intervista, ma negli altri stati “ha vinto la democrazia”: si può
solo parlare bene del governo .
CHE COSA VOLEVA VERAMENTE L’MST
QUALI ERANO LE NOSTRE RIVENDICAZIONI
L’MST ha presentato un elenco di rivendicazioni al Palazzo del Planalto, e ai Ministeri che si riassume nelle seguenti cose:
1.Che il governo acceleri
l’esproprio dei latifondi improduttivi per insediare tutte le famiglie
che sono accampate. Ossia chiediamo che applichi l’articolo 189 della Costituzione
brasiliana.
2.Chiediamo che il governo
dia all’Incra le risorse necessarie a farlo funzionare. Ossia chiediamo
denaro per lo stesso governo
3. Chiediamo che il finanziamento
per le famiglie passi da 1.500 a 3.000 reais, il che è insignificante.
4.Chiediamo che il credito
per gli investimenti passi da 7.500 reais a 20.000 reais per famiglia (un
trattore costa 70.000 reais! )
5.Chiediamo che il governo
fornisca risorse per installare agroindustrie in forma cooperativa.
6. Chiediamo che il
credito per costruire una casa per una famiglia passi dagli attuali
2.500 (!!) a 4.500 reais. Quanto riescono ad avere le élite
dalla Caixa Econômica Federal per costruire le
loro case?
Onestamente,
qualcuno sano di mente, può considerare queste proposte rivoluzionarie,
un attentato al diritto di proprietà, un attentato al regime democratico,
un affronto al governo?
LE MISURE DEL GOVERNO
Poiché il governo non vuole occuparsi delle richieste del MST e delle famiglie insediate e accampate, risponde demonizzandolo, creando un capro espiatorio. Il governo, isolato, preoccupato per la propria impopolarità, ha deciso le seguenti misure:
* Ha creato una divisione speciale della Polizia federale che si occupi dei senza-terra.
Nella pratica si tratta della rifondazione del DOPS. La
Polizia Federale ha tanto tempo da dedicare ai senza-terra, mentre vanno
avanti le denunce delle Commissioni Parlamentari di inchiesta?
Il governo non vuole in realtà criminalizzare
nel suo complesso la riforma agraria?
* Ha deciso che l’ ITR (Imposta territoriale rurale) sarà riscossa negli stati.
La ITR é prevista dalla Costituzione e attribuita al governo federale. Quindi bisogna modificare la Costituzione. Anche se il governo cambierà la Costituzione, questo potrà essere votato sono nel 2001 e poi le assemblee statali rifaranno le leggi in ogni stato. Prima di essere in grado di riscuoterla si arriverà al 2002 e quindi le risorse saranno disponibili nel 2003 quando questo governo sarà alla fine.
La ITR sarebbe efficace solo se il governo
avesse la volontà politica di riscuoterla e raccogliesse informazioni
attraverso le Imposte sul Reddito e sul Patrimonio. .
Durante il governo di Carvalho Pinto, la ITR era statale a São
Paulo ed è stata innocua.
* Ha deciso di decentralizzare le opere di insediamento ai governi statali
Questo dipende da un accordo politico. Il governo federale ha chiesto se i governi statali vogliono accettare il regalo di assumere, senza risorse, soltanto l’incarico della riforma agraria e quindi la pressione sociale ad essa collegata?
* Ha deciso che le aree occupate non saranno espropriate.
Si tratta di un bluff, perché esiste già un decreto del
1997 che dice le stesse cose ed è stato totalmente inefficace.
Se una certa fazenda occupata non può essere
espropriata, basta che il movimento si accampi di fronte, di lato, di dietro
e indichi quell’area.
In pratica assomiglia ad una norma del
periodo della monarchia: gli schiavi che fuggono non hanno diritto
alla libertà.