[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Fw: HONDURAS: CONTINUA CAMPAGNA PER LA LIBERTÁ DI CHAVELO (ITA)
- Subject: Fw: HONDURAS: CONTINUA CAMPAGNA PER LA LIBERTÁ DI CHAVELO (ITA)
- From: "nello margiotta" <nellomargiotta55 at virgilio.it>
- Date: Sat, 13 Oct 2012 09:29:15 +0200
----- Original Message -----
From: Alba .
To: Alba
.
Sent: Saturday, October 13, 2012 6:33 AM
Subject: HONDURAS: CONTINUA CAMPAGNA PER LA LIBERTÁ DI CHAVELO
(ITA) Chiediamo libertà per il nostro compagno José Isabel Morales
Noi organizzazioni
popolari in difesa dei nostri territori e beni naturali delle regioni
dell'Aguán, Atlantide, Valle di Sula, centro, sud ed ovest del paese, riunite in
assemblea nazionale, denunciamo e ripudiamo il processo manipolato ed illegale
che ha portato alla cattura, reclusione e condanna del nostro compagno José
Isabel Morales, ingiustamente incarcerato nel centro penitenziario di El
Porvenir, a La Ceiba, Atlantide.
Il compagno José Isabel
Morales è imprigionato per il suo coinvolgimento nella lotta agraria in difesa
della terra. Lo Stato honduregno è responsabile diretto del conflitto nella
suddetta zona, essendosi reso complice dell’appropriazione illegale, da parte
dei proprietari terrieri, delle terre dove funzionava il CREM e che già erano
state assegnate ai gruppi contadini.
Lo Stato honduregno non
solo è il principale responsabile di tale conflitto agrario, ma deliberatamente
ha protetto i proprietari terrieri e ha manipolato il sistema giudiziario per
accanirsi contro i contadini, trasformando le vittime, come nel caso di José
Isabel Morales, in boia e delinquenti, e presentando i carnefici, invasori ed
assassini di contadini come persone onorevoli e vittime.
Chiediamo che la
Corte Suprema di Giustizia proceda immediatamente ad annullare la sentenza
imposta al nostro compagno in quanto ingiusta, incostituzionale e motivata da
meri interessi politici di rivalsa da parte dei proprietari terrieri e di coloro
che fanno di tutto per continuare ad agire come se l'Aguán fosse la loro tenuta
privata.
Chiediamo alla Corte
Suprema di Giustizia una sentenza che dichiari l'immediata liberazione del
nostro compagno José Isabel Morales, e che nel contempo dichiari nulli gli
ordini di cattura contro tutti i compagni del Movimento Contadino dell'Aguán,
perché non si possono condannare le persone per il fatto di elevare la voce e
portare avanti la lotta in difesa della terra che appartiene loro
legittimamente.
Invitiamo tutte le
organizzazioni popolari e fraterne a far causa comune in questa lotta a favore
dei contadini dell'Aguán, e in particolare in solidarietà col nostro compagno
ingiustamente incarcerato.
Libertà immediata per il
nostro compagno José Isabel Morales!
Siguatepeque, 6 ottobre 2012
Consejo Cívico
de Organizaciones Populares e Indígenas de Honduras (COPINH),
Organización
Fraternal Negra de Honduras (OFRANEH),
Movimiento
Amplio por la Dignidad y la Justicia (MADJ),
Coordinadora
de Organizaciones Populares del Aguán (COPA),
Asociación
Intermunicipal de Vigilancia Social de Honduras (AIDEVISH),
Equipo de
Reflexión, Investigación y Comunicación (ERIC),
Partido
Socialismo o Barbarie (SoB),
Coordinadora
de Organizaciones Lajeñas, de Las Lajas, Comayagua
Consejo
Parroquial de parroquia de Goascorán, departamento de Valle
Central
Nacional de Trabajadores del Campo (CNTC)
Red de Mujeres
de El Progreso (REMUPRO) ______________Chiediamo un nuovo processo e libertà per il prigioniero politico honduregno Chavelo Morales!Perchè è importanteJosé Isabel "Chavelo" Morales Lopez
del movimento contadino dell'Aguán è in carcere dal 17 ottobre 2008, senza
assolutamente alcuna prova che abbia commesso un reato. Il 25 giugno 2010 fu
dichiarato colpevole d’omicidio sulla base di testimonianze “per sentito dire”.
Inoltre, vi furono palesi irregolarità e contraddizioni nelle storie dei
testimoni e versioni discordanti dalle precedenti deposizioni.
Sono trascorsi quasi 4 anni tra la
sua detenzione e la sua condanna, una chiara violazione del Codice Processuale
Penale dell’Honduras, che stabilisce la sentenza entro i 2 anni. Evidenza
emblematica della mancanza di giustizia nel sistema giudiziario honduregno, è
stato il rifiuto da parte della Corte di un ricorso di hábeas corpus, malgrado
fosse una chiara violazione al codice. Infine, il 24 luglio 2012, la sentenza è
stata emessa senza che fosse stata notificata l'udienza, né a lui né i suoi
avvocati. Ora Chavelo si trova ad affrontare 20 anni di prigione per un crimine
che non ha commesso.
Noi firmatari chiediamo un nuovo
processo e che il processo d’appello liberi Chavelo.
Chavelo è membro di Guadalupe Carney,
una comunità di contadini che hanno lottato per recuperare terre portate via dai
ricchi proprietari terrieri, come l'ex delegato della Polizia Nazionale
dell’Honduras Henry Osorto. Durante un’operazione per recuperare le terre i
membri della famiglia Osorto, armati fino ai denti e sparando contro i contadini
con fucili di alto calibro, restarono bruciati vivi quando la casa dove si
trovavano scoppiò in fiamme, un incendio su cui non si è mai investigato
adeguatamente. In un chiaro atto d’intimidazione, fu stilata una lista di oltre
300 iniziali sospetti, membri di Guadalupe Carney, semplicemente perché erano
residenti nella comunità. 30 di essi hanno ancora ordini di cattura pendenti nei
loro confronti e temono l’arresto in qualsiasi momento. L'incarcerazione di
Chavelo e la mancanza d’equità nelle sue udienze, unita ai continui atti
d’intimidazione contro la comunità, sono il risultato dell’operato dei ricchi
proprietari terrieri ed agro-oligarchi, che corrompono ed influenzano i
funzionari del sistema di giustizia.
La pressione nazionale ed
internazionale deve essere rivolta alla Corte.
Gli avvocati di Chavelo hanno
presentato un ricorso di causalità chiedendo un nuovo processo e la libertà per
Chavelo durante il processo d’appello.
Per favore firmate la petizione alla
Corte Suprema di Giustizia dell’Honduras, così come a César Ham, direttore
dell'Istituto Nazionale Agrario, ed a Pepe Lobo, Presidente honduregno,
chiedendo giustizia e libertà per Morales Chavelo.
Pubblicato il 18 settembre 2012
PER ADERIRE:
Español:
English: http://www.avaaz.org/en/petition/We_Demand_a_Retrial_and_Freedom_for_Honduran_Political_Prisoner_Chavelo_Morales/?cpeXOaNessun virus nel
messaggio. |
- Prev by Date: informazione
- Next by Date: Affari nostri. Diritti umani e rapporti Italia Argentina 1976-1983
- Previous by thread: informazione
- Next by thread: Affari nostri. Diritti umani e rapporti Italia Argentina 1976-1983
- Indice: