Chiapas, repressione costante



 

Costa del Chiapas, 15 marzo 2011


Alla società civile del Messico e del mondo

Al digno pueblo del Chiapas

Alle nostre sorelle e ai nostri fratelli zapatisti

Alle nostre sorelle e ai nostri fratelli del Ejido San Sebastiàn Bachajòn e della comunità di Mitzitòn

Alle compagne e ai compagni della Otra Campaňa e della Zezta Internacional

A tutti quelli e quelle che lottano per un altro mondo

Alle organizzazioni per i Diritti Umani non governative statali e nazionali

Alle organizzazioni sociali, politiche, reti nazionali e internazionali

Al gruppo di appoggio alla Zona Costa GAZC


Oggi 15 marzo, il compagno Nataniel Hernández Núñez, si trovava nella città di Tapachula, Chiapas, compiendo come sempre i suoi sforzi in difesa dei diritti umani come direttore del Centro de Derechos Humanos Digna Ochoa, in questa occasione accompagnando i cittadini di una comunità. Secondo le informazioni giunte nel corso della giornata, verso le 14 sono stati arrestati 4 dei manifestanti e Nataniel ha deciso di restare nella città per capire la situazione dei compagni arrestati. Verso le 20, a quanto sembra, è stato eseguito l'ordine di arresto nei suoi confronti per attacco alle vie di comunicazione che restava in sospeso dal 2010, ordine eseguito con la rapidità che mostra il governo solo nel caso si tratti di difensori dei diritti umani o attivisti sociali.


Ricordiamo che il compagno Nataniel era già stato arrestato con altre 18 persone dal governo del Chiapas lo scorso 22 Febbraio ed era rimasto in carcere per 8 giorni per essere poi rilasciato a seguito della mobilitazione e della solidarietà di molta gente nel mondo.


Sapevamo che il compagno Nataniel era preso di mira, sapevamo che volevano fermare il suo lavoro, sapevamo che lottare per i diritti umani è un crimine, che lottare per una vida digna nello stato del Chiapas è un delitto contro i grandi interessi economici e politici. Ma continuiamo a lottare, non possono fermare i nostri sforzi. Non smetteremo di lottare per la libertà di Nataniel. Chiediamo a tutti quelli che ci hanno aiutato di restare in attesa di nuove informazioni e richieste di azioni per la sua libertà come per quella degli altri compagni arrestati.


La nostra lotta è per una giusta tariffa della luce elettrica, la libera determinazione dei popoli e l'autonomia, la liberazione dei prigionieri politici nello stato del Chiapas, il rispetto e la cessazione delle aggressioni contro gli aderenti alla Otra Campaña e le comunità zapatiste.


¡¡¡¡Libertad inmediata a todos los presos políticos en Chiapas.¡¡¡¡¡

¡¡¡Cese a la represión del gobierno de Chiapas en contra de los Defensores de Derechos Humanos¡¡¡
¡¡¡Respeto a las comunidades zapatistas!!!
¡¡¡¡Juicio a los Paramilitares de Mitzitón¡¡¡

¡¡¡¡ Respeto a los pueblos de Bachajón¡¡¡¡

¡¡¡Respeto a la libre determinación de los pueblos y a la Autonomía¡¡¡¡¡


CONSEJO AUTÓNOMO REGIONAL DE LA ZONA COSTA DE CHIAPAS