Seconda serata del Festival di Cinema Latinoamericano sull'Ambiente: Te esperamos, haz un Gol de cabeza!
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- Date: Fri, 2 Jul 2010 14:02:25 +0200
| 1° Festival di Cinema sull’Ambiente
Latinoamericano “Isola del Cinema” – Isola Tiberina, Roma 1 - 4 Luglio
2010
06.58333113 – 06.5811060 Gli orari possono subire
variazioni;
I Medio/cortometraggi, segnati con +, non sono in
Concorso.
Venerdì
2 Luglio Ore 19:00 Q’hoa - Ofrenda a la
Pachamama Rito di ringraziamento
alla Madre Terra << a cura dell'Ambasciata di Bolivia in
Italia. El regalo de la Pachamama Regia: Toshifumi Matsushita; V.O. Quechua, Sott. Inglese/Italiano
- Bolivia/Giappone 2008,
85. Un film caldo e
vibrante sull’infanzia che racconta la storia di Kunturi, un bambino Quechua
tradizionale di 13 anni che trascorre la vita insieme alla sua famiglia nei
dintorni di Uyuni, un lago di sale. Per svariati mesi accompagna il padre in una
traversata per la Bolivia, viaggiano per “la distesa di sale” con blocchi di
sale legati sulla loro mandria di lama, scambiando il minerale con altri
prodotti delle Ande. Con tutte queste esperienze, Kunturi inizia a capire chi è
come giovane e come Quechua. Quando il viaggio si sta per concludere, conosce
una bellissima ragazza durante un festival in un posto sacro per la sua gente. I
giovani sentono una lieve scossa nei loro cuori mentre condividono un sogno
semplice ma profondo: attraversare il lago di sale in bicicletta. Alla fine, il
bambino scopre ciò che suo padre aveva voluto dire con la frase : “Il regalo
della Pachamama”. Tambogrande Manhattan Minerals, un’impresa mineraria del Canada associata con lo Stato Peruviano, vuole trasferire parte della popolazione e sfruttare il giacimento d’oro dal valore di migliaia di milioni di dollari. Sarà forse chiesto alla Comunità se desidera cambiare vita, abbandonando il proprio villaggio? Presenta il film il Prof. Marcelo Enrique Conti Regia: Anne Farrer. Ecuador, Francia, 2006, 30´, V.O. Spagnolo,
Sott. Francese e Italiano Regia: Ana María Pavez, Cile, 15’, 2007, V.O. Spagnolo, Sott.
Inglese. Cosecha Amarga (Raccolta
amara) Martín Gruttadauria; Argentina, 2005, 120’, V.O. Spagnolo; Sott.
Inglese. L'Argentina è il secondo Paese produttore al mondo di soia. Questa
coltivazione occupa il 55 % della zona seminata e la sua esportazione crea quasi
il 30% delle entrate del paese per vendite all'estero. Tutto ciò che
brilla, però, non è oro: il boom della coltivazione della soia è fonte di nuove
e grandi ricchezze per alcuni e causa di povertà e sradicamento per molti.
L'espansione della frontiera agricola e zootecnica ha messo in grave difficoltà
il possesso terriero da parte dei contadini, che lavorano ed occupano in modo
legittimo quelle terre... Questa è la lotta del Movimento Contadino di
Córdoba. Sabato
3 Luglio Ore 19:00 Quanto vale ou è por quilo? (Quale è il suo
prezzo?) Regia: Sérgio Bianchi, Brasile 2005, 90’, V.O. Portoguese. Sott.
Italiano. La schiavitù fu abolita in Brasile nel 1888 – o forse no?. Di
questo tratta il film documentario: delle terribili continuità della Storia.
Sérgio Bianchi riesce a trasmettere allo spettatore, in un modo molto
intelligente, il contrasto e la similitudine tra la schiavitù storica e la
realtà attuale, usando per entrambe le parti gli stessi attori. Infatti l’antico
trafficante di schiavi Candinho e la schiava fuggitiva Arminda, diventano nel
presente rispet-tivamente un assassino a paga-mento ed un’attivista
politica. Presenta
il film il Prof. Mariano Pavanello Paropata, tierra de la
papa Regia: Alex Córdoba, Perù, 2009, 10’, V.O. Spagnolo, Sott.
Italiano. E’ un documentario poetico, tenero, che ha un messaggio
speciale sull’Uomo e il rapporto che ha con l’Ambiente. Ci fa riflettere
sull’attenzione che dobbiamo avere nei confronti della natura, della sua
diversità ed equilibrio. Ore 21:00 Amazonas: Masato o petróleo Regia: Jose Ramón Giménez, Perù, 2009, 52’, V.O. Spagnolo. Sott.
Italiano. “Amazzonia, Masato o petrolio’’ vuole denunciare la politica del
governo peruviano contro gli indigeni e contadini della foresta, considerati
cittadini di seconda categoria, ai quali invadono le terre, li si inganna e
vengono tolte loro le proprie comunità per concedere le risorse alle grandi
imprese nazionali e trasnazionali con l’intenzione principale di soddisfare il
Trattato di Libero Commercio con gli Stati Uniti d’America. Ciò nonostante, la
foresta ha iniziato a mobilitarsi perché vuole marcare il proprio ritmo di
crescita, reclamare dignità per le persone e rispetto per la cultura. Alla
presenza del regista Jose Ramón Giménez, La travesía de Chumpi (La traversata di
Chumpi) Regista Fernando Valdivia – Perú (2009). 47´, v.o. Español/Ashuar/
Subt, Inglés Ore 23:00 Territorios de frontera Regia: Guido Brevis, Cile, 2007, 64’, V.O. Spagnolo/Mapudungún/
Sott. Italiano. Finanziamento: Fondo de Fomento Audiovisual, Línea de Producciones
Regionales 2006. + Mar de dentro Regia: Paschoal Samora, Brasile, 14 min, 2008, V.O.
Portoghese. Anziani pescatori ricorrono alla memoria affettiva per raccontare le loro storie di avventura e d’amore. In uno scenario dove il tempo sembra essersi fermato per ascoltarli, loro ricordano il periodo in cui vivevano per il mare. Le interviste dei personaggi s’intrecciano nel film per formare un solo discorso. Come se le storie potessero creare un unico filo di memoria, così forte e presente come il “proprio mare” nella vita di ognuno di loro. Domenica 4 Luglio Festa dedicata alla
“Pachamama” Per i
Bambini: A cura di Gabriele Castillo . A seguire l’animazione più premiata del
Brasile: O Grilo Feliz Regia: Walbercy Ribas, Brasile, 82’, 2003, V.O. Portoghese, Sott.
Italiano Il Grillo felice
è uno degli abitanti del piccolo popolo della Foresta Amazzonica, che si
differenzia dagli altri per essere più sensibile e saggio. Oltre a ciò il grillo
è un musicista a cui piace comporre musica con la sua compagna Estrela Linda,
che è “la stella più brillante del cielo”. Attenzione però al desiderio segreto
di Maledeto, una lucertola ambiziosa che crede che lei in realtà sia un
diamante… Pintemos el mundo de colores Un uccello ed un pesciolino sono vittime dell’inquinamento
ambientale; cominciano così le loro avventure per sconfiggere il male e chi
provoca questo male, cioè un piccolo essere umano Regia: Alfredo Ovando, Sc.
Liliana De la Quintana, Bolivia, 13’, animazione senza
sottotitoli. Premiazione al miglior film:
Premio Gillo Pontecorvo Consegna Giorgio Ginori,
Direttore Artistico de “L’Isola del
Cinema” Premio alla
migliore sceneneggiatura:
Premio César Vallejo Consegna Antonino Abrami,
Presidente Accademia Internazionale
Scienze Ambientali di
Venezia Spettacolo di Musica e danze a
cura dell'Ambasciata di Bolivia in Italia Danze
a cura di Lucia Cordeiro, presenta la
regista Anna Penido *Lucia Cordeiro, importante performer professionista, insegna in
tutto il mondo le danze sacre brasiliane. Studiosa delle tradizioni indigene, ha
legato i balli popolari latini ai rituali sacri della terra, in un melting
suggestivo per la danza di gruppo. Ore 20:00 O despertar das Amazonas Regia: Anna Penido, Brasile, 2009, V.O. Portoghese, Sott.
Italiano Le etnie
indigene dell’Amazzonia si riuniscono dopo il funerale del loro ultimo eroe:
Orlando Villas Boas, fondatore del Parco Xingu. I Capi sono preoccupati. Le
piantagioni di soia minacciano il paradiso verde e il più grande bacino d’acqua
del Pianeta. Cosa sarà dell’acqua? E le piante medicinali? Chi le difenderà? Il
bel rituale delle donne – le Yamarikuman – ha una risposta profetica: la
protezione della vita non deve essere mai trascurata altrimenti accadranno
catastrofi. Le donne si dipingono simboli degli animali per risvegliare in loro
la forza per continuare a lottare e cantano per far ragionare gli uomini,
ricordando così la vera origine della famosa leggenda delle Amazonas guerriere.
Il canto sembra risvegliare le guerriere moderne in tutto il Brasile, da Nord a
Sud, e cinque donne affrontano oppositori, azioni giudiziarie e perfino la
minaccia di morte causata dalla loro passione verso le foreste. Chi sono le
nuove Amazonas? Sono Guardiane dei siti ecologici più minacciati del Brasile, la
loro lotta è per salvaguardare milioni di vite del nostro Pianeta. Alla presenza della
regista Anna Penido El Perro del Hortelano Renzo Zanelli, Perù, 2009, 99’, V.O. Spagnolo -
Sott.Inglese V.O. Spagnolo, Sott. Inglese El Perro del Hortelano è una commedia che racconta i tentativi di Brus, un artista indigeno, di organizzare la sua comunità contro una compagnia petrolifera statunitense, Kenny Oil, che cerca di espandere le proprie operazioni in territori intangibili. Alla ricerca di risposte, Brus si unisce a una ONG locale, e viene coinvolto nel lavoro sovversivo di una ricercatrice nordamericana, Angie. Addentrandosi nel mondo surrealista dei volontari e “esperti” in sviluppo, egli trova il modo di rafforzare la sua comunità. Presenta il film il Prof. Riccardo Badini
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