IL MST ALLA VIGILIA DEL SUO QUINTO CONGRESSO CHE COMINCIA DOMANI A BRASILIA

[Serena Romagnoli <md1042 at mclink.it>]

Title: IL MST ALLA VIGILIA DEL SUO QUINTO CONGRESSO CHE COMINCIA DOMANI A BRASILIA

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Cari amici e amiche del MST, pubblichiamo questa edizione speciale di Letraviva per comunicare con i compagni e le compagne che operano nelle più diverse forme di organizzazione del popolo. Vogliamo parlarvi della situazione della riforma agraria in Brasile e anche della realizzazione del 5° Congresso Nazionale del MST. Il Brasile sta vivendo un momento complesso della sua storia. Abbiamo avuto un modello economico di industrializzazione dipendente che ha organizzato per 50 anni la nostra economia e che, almeno, la faceva crescere  Questo modello è entrato in crisi. L'economia è praticamente paralizzata da 20 anni. Le elite brasiliane, sempre più subordinate agli interessi del capitale straniero e delle banche, stanno
 realizzando un nuovo modello, basato sul capitale finanziario internazionale. Il cosiddetto neoliberismo. Ma questo modello ha solo aggravato i problemi del popolo. Non c'è più posto per la riforma agraria in una economia che mette al centro soltanto le esportazioni, le banche e i grandi gruppi economici. Circa 200 imprese controllano la maggior parte dell'economia e il 78% di tutte le esportazioni. Per questo, voi sentirete parlare molto la stampa degli imprenditori del fatto che la Riforma Agraria non ha più senso. La Riforma Agraria non vuol dire solo prendere un grande latifondo, dividerlo in lotti e abbandonare là i poveri delle campagne perché si arrangino. La Riforma Agraria è diventata più complicata perché il capitale straniero, le transnazionali, i grandi gruppi economici si sono impossessati della nostra agricoltura, per esportare materie prime, per produrre cellulosa e energia, per il loro modello di consumo. 
Nel frattempo, come non mai è necessaria una Riforma Agraria. Una ristrutturazione non solo della proprietà della terra concentrata in poche mani ma del modo di produrre. 

Il MST in occasione del 5° Congresso sta dibattendo con la sua base e i suoi alleati un nuovo programma di Riforma Agraria, Una Riforma Agraria che deve cominciare dalla democratizzazione della  proprietà della terra, ma che organizzi la produzione in modo diverso, dando la priorità alla produzione di alimenti per il mercato interno e combinando questo con un modello economico che distribuisca reddito. 

Vogliamo una Riforma Agraria che consolidi il legame tra le persone e l'ambiente rurale, combattendo l'esodo dalle campagne e che garantisca condizioni di vita dignitose per il popolo, con l'educazione a tutti i livelli, abitazioni decenti e lavoro per i giovani. 

Questi temi saranno discussi al 5° Congresso, tra l'11 e il 15 giugno a Brasilia. Sarebbe molto bello se tutti voi poteste partecipare con noi al Congresso. Poiché è però impossibile riunire tanta gente, vi stiamo mandando questo messaggio per condividere quel che sarà discusso là tra i circa 17.500 partecipanti, lavoratori rurali senza terra, delegati e osservatori internazionali, che stiamo aspettando per questo che sarà il maggior Congresso della storia del MST. 

La Riforma Agraria non è un problema dei Senza Terra, o del MST, o della Via Campesina. E' una necessità per tutta la società brasiliana e specialmente per il popolo, l'80% della popolazione che vive del suo lavoro e che ha bisogno di un nuovo modello di organizzazione dell'economia con reddito e lavoro per tutti. 

Certamente andremo avanti insieme nella lotta  e nella costruzione di una società più giusta, fraterna, egualitaria, come nei sogni di ogni brasiliano onesto e lavoratore.

Riforma Agraria: Per la Giustizia Sociale e la Sovranità Popolare

Direzione Nazionale del MST