Dengue: sui media italiani sembrava ci fosse solo a Cuba...



50 milioni di infezioni di DENGUE ogni anno nel mondo ma, sui media
italiani, c'è spazio  solo se i casi riguardono Cuba.

Ora a Recife (Brasile), per esempio, su questa malattia è in corso una
mobilizzazione generale, ma la notizia  viene completamente ignorata sui
nostri media, perchè non è spendibile politicamente e commercialmente.

Si tratta di una delle malattie dimenticate dai media, però solo sino a
quando non ha interessato Cuba, diffusamente trattata da tempo sul sito
"Malattiedimenticate.net", di cui al link
<http://www.malattiedimenticate.net/patologie/febbre%20dengue.asp>http://www.malattiedimenticate.net/patologie/febbre%20dengue.asp,
ove è tra l'altro visibile anche un'interessante animazione sulla modalità
di trasmissione del Dengue.

Dove sono i titoli allarmanti dei telegiornali nazionali RAI e Mediaset,
come un mese e mezzo fa su Cuba?

Alla faccia della libertà d'informazione... La vera libertà che abbiamo è
invece quella di essere indottrinati e disinformati dal main stream
mediatico.

Vedi articolo di oggi su "O Globo" di Rio de Janeiro (Agência Brasil):
<http://oglobo.globo.com/pais/mat/2006/11/17/286706361.asp>http://oglobo.globo.com/pais/mat/2006/11/17/286706361.asp

Fra gli altri 100 Paesi al mondo in cui, pure, è presente questa malattia
tropicale, possiamo notare che c'è persino una porzione (meridionale) del
territorio degli stessi Stati Uniti, come risulta dalla seguente cartina,
dal sito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, nella sua sigla in
inglese WHO  /TDR - Special Programme Research and Taining in Tropical
Diseases):

Current global status. Dengue is the most important arboviral disease of
humans. An estimated 50 million dengue infections and 500,000 DHF cases
occur annually, particularly in south-east Asia, the western Pacific and
the Americas
[<http://wpop9.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=ayWeqQ0eX9A7uxMfacREDGzPYjbtrPnGtgelU8b34u79IyvUEgZH3am5LWNxgiZS&Link=http%3A//www.who.int/tdr/dw/dengue2004.htm%23References%3A%26nbsp%3B>1]
(FIG. 1).


Figure 1 | Areas where there is a risk of dengue transmission.
 Countries affected by dengue.

<http://wpop9.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=ayWeqQ0eX9A7uxMfacREDGzPYjbtrPnGtgelU8b34u79IyvUEgZH3am5LWNxgiZS&Link=http%3A//www.who.int/tdr/dw/dengue2004.htm>http://www.who.int/tdr/dw/dengue2004.htm


More informations by PAHO - Pan American Health Organization
"The History of Dengue and Dengue Hemorrhagic Fever (DHF) in the Region of
the Americas, 1635-2001". Link: 
<http://wpop9.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=ayWeqQ0eX9A7uxMfacREDGzPYjbtrPnGtgelU8b34u79IyvUEgZH3am5LWNxgiZS&Link=http%3A//www.paho.org/English/AD/DPC/CD/dengue_history.htm>http://www.paho.org/English/AD/DPC/CD/dengue_history.htm

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Para los periodistas italianos, parecía que esa enfermedad sólo se
encontraba en Cuba, pero ahora no dicen nada de lo que está pasando en
Recife, Brasil.

Del inicio de este año 2006, sólo en Pernambuco hubo 5364 casos de Dengue
clásica y 27 de tipo hemorrágico. En este mismo lugar brasileño los muertos
fueron 2, de los 61 en todo este país sudamericano que fallecieron este año.

Pero... ¿cómo es que esos mismos periodistas ahora se quedan callados?

Aldo Garuti

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