06/11 Firenze: Vera Jarach a Feltrinelli International: il dramma dei desaparecidos



Car*,
Vera Jarach, fra le fondatrici del movimento "Las Madres de plaza de
Mayo" e corrispondente Ansa da Buenos Aires per 40 anni, è una donna
straordinaria, che vale la pena conoscere ed ascoltare. Sarà a Firenze
il 6 novembre a Feltrinelli International.
Un abbraccio
Tommaso






Firenze, lunedì 6 novembre 2006 ore 17
La Feltrinelli international via Cavour 12r

Il dramma dei desaparecidos italiani in Argentina
Vera Jarach presenta il suo libro Il silenzio infranto (Zamorani)

Intervengono Tommaso Fattori e Rossella  Todros


Fuggita dal fascismo dopo le leggi razziali, la figlia desaparecida
durante la dittatura argentina, tra le fondatrici del movimento  "Las
Madres de Plaza de Mayo"  Vera Jarach si definisce "una militante
della memoria". Ciò che le ha permesso di continuare a vivere è stata
la caparbietà nel  raccontare la sua storia. Ha spiegato che,
continuando a portare la sua testimonianza, lotta per la creazione di
una memoria condivisa, affinché nessuno dimentichi, affinché simili
orrori non si possano più ripetere.

Sua figlia Franca scomparve a diciotto anni il 26 giugno 1976 e di lei
non seppe più nulla fino a tre anni fa, quando una donna che era
sopravvissuta al campo di concentramento dell'ESMA le ha raccontato
tutto: "Ho aspettato per un anno che mi parlasse -ci ha detto la
scrittrice- perché non voleva ricordare, aveva visto cose terribili e
voleva rimuovere tutto. Le ho chiesto se avevano torturato mia figlia
ma non mi ha risposto. La detenzione di Franca durò pochissimo. A un
mese dal suo arresto lei e molti altri vennero eliminati per far posto
a coloro che sarebbero arrivati. Nel mio caso non c'è alcuna speranza
di ritrovare neanche il suo corpo. Mia figlia è stata buttata giù da
un aereo, buttata a mare".