Città del Messico bloccata dai sostenitori di López Obrador.



EL PAÍS, Spagna
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La vita di milioni di abitanti di Città del Messico è
cambiata a causa della gigantesca tendopoli organizzata da
almeno ventimila sostenitori del candidato presidenziale
della sinistra, Andrés Manuel López Obrador, accampati
lungo la via principale della metropoli. Protestano contro
la presunta frode elettorale subita dal loro candidato.
Tutto è cominciato la notte del 30 luglio e non si sa
quando finirà, soprattutto dopo che il Tribunale elettorale
il 5 agosto ha respinto la richiesta di López Obrador di
ricontare i voti delle elezioni del 2 luglio.