Fw: nuove proteste in Nicaragua




----- Original Message ----- From: giorgio trucchi
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Sent: Thursday, April 06, 2006 2:54 AM
Subject: I: nuove proteste


Nuovamente protesta
Fetsalud sfila ancora per le strade di Managua



Il settore dei lavoratori e lavoratrici della Sanità organizzati in Fetsalud (Federación de los Trabajadores de la Salud) hanno sfilato nuovamente per le strade di Managua, chiedendo aumenti salariali e fondi per le fatiscenti strutture ospedaliere del Nicaragua. Dopo quasi cinque mesi di sciopero, durante i quali hanno funzionato solo i Pronto Soccorso e solo per i casi di estrema gravità, il Governo ha annunciato la disponibilità a concedere il 30 per cento di aumento salariale richiesto dal settore sanitario (14 per cento già concesso da gennaio e un ulteriore 16 per cento nei prossimi giorni). La proposta è stata accolta con una certa freddezza e sfiducia da parte di Fetsalud e dalle altre organizzazioni alleate, mentre la Federación de Médicos continua a voler negoziare in modo indipendente con il Governo. Intanto, la popolazione continua a dover sopportare la crisi del settore sanitario, grazie soprattutto all'intransigenza del Governo Bolaños e alle regole imposte dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi) e deve anche sopportare l'ennesimo sciopero del Settore Trasporti, che a Managua ha sospeso le attività a tempo indeterminato proprio alla vigilia dell'inizio delle vacanze pasquali. Ospedali e Centros de Salud praticamente chiusi ed occupati dai lavoratori, barricate ai cancelli per impedire l'entrata della Polizia e dei medici esterni inviati dal Ministero della Sanità (Minsa), inutili file dei pazienti sotto l'insopportabile sole di marzo, estenuanti negoziazioni senza sbocchi, sono il tragico panorama che si continua a vivere in tutto il Nicaragua. Durante le prossime ore si vedrà se effettivamente il Governo sarà disposto a consegnare davvero gli aumenti annunciati, ma soprattutto ad accogliere tutte le richieste di Fetsalud che vanno oltre l'aspetto salariale. Intanto il leader sindacale e deputato Gustavo Porras ha già annunciato che lo sciopero non verrà sospeso fino a che non verrà firmato un accordo scritto con il Governo e soprattutto, fino a che non verranno accolte tutte le loro richieste che contemplano anche i fondi per rifornire di nuove attrezzature e di medicine gli ospedali, una riorganizzazione dell'assistenza privata che viene offerta a pagamento all'interno degli ospedali pubblici, una riorganizzazione del sistema delle cliniche convenzionate con il MINSA e una riforma al sistema pensionistico per gli ex lavoratori e lavoratrici del settore sanitario. Resta invece ancora irrisolta la negoziazione con i medici riuniti nella Federación de Médicos, che continuano a rifiutarsi di unire le loro richieste a quelle di Fetsalud e che hanno già fatto sapere che non riconosceranno gli eventuali accordi firmati da questa organizzazione con il Governo.

(Testo e foto Giorgio Trucchi)