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libro sul Brasile di Lula

Avendo letto un intervento su La nonviolenza è in cammino che suppongo sia
legato a Peace Link, in cui si parla della disinformazione riguardante il
Brasile di Lula, mi permetto di inviare un comunicato relativo ad un libro
che abbiamo pubblicato già da un anno, ma che sembra molto attuale in
questo momento. Il libro è dedicato a Lula e alla sua politica. Lo accludo
qui di seguito e ringrazio per l'attenzione.
            Sr. Beatrice Salvioni





Comunicato stampa


brasile al bivio
La scommessa di Lula, presidente operaio
            Autori Vari
Collana Nord/Sud Pagine per capire n. 2, pp. 197, Î 9,30 ISBN 88-315-2668-5

Il 1° gennaio 2003 Luiz Inácio Lula da Silva, leader del Partito dei
Lavoratori, si insediava come nuovo Presidente del Brasile. L'ex ragazzino
lustrascarpe e venditore ambulante, l'ex operaio ed ex sindacalista
realizzava così la speranza di milioni di poveri che in lui vedevano una
concreta possibilità di combattere una grave disuguaglianza sociale. Molti
Movimenti sociali ed ecclesiali lo avevano sostenuto. Le sfide del governo
Lula sono molte e tutte difficili: eliminare la fame e la sete, lottare per
uno sviluppo ambientale sostenibile, attraverso la salvaguardia del
patrimonio Amazzonia, la difesa dei diritti degli indios e dei Senza Terra,
la creazione di una forte coalizione politica tra alcuni Stati dell'America
Latina per contrastare lo strapotere degli Stati UnitiŠ

Il libro raccoglie una serie di interventi che presentano il presidente e
le sue scelte politiche; si tratta di voci che raccolgono le speranze, ma
anche gli interrogativi, i risultati, ma anche le fatiche, gli ostacoli e
le delusioniŠ Un libro originale che riporta voci non solo brasiliane, per
tracciare un possibile bilancio. Lo stile giornalistico rende accessibile
anche le pagine più tecniche.

il libro esce in co-edizione paoline/focsiv

Gli Autori

aCelso Amorin, ministro degli Esteri del governo Lula. Diplomatico di
carriera, è stato ambasciatore del Brasile a Londra e rappresentante del
suo Paese a varie Conferenze internazionali.
aFrei Betto, frate domenicano, scrittore e teologo, è autore di una
quarantina di libri.
aAlberto Chiara, inviato di Famiglia Cristiana, si occupa di Terzo Mondo e
di problemi legati alla pace.
aMaurizio Chierici, per anni inviato speciale del Corriere della Sera, oggi
è editorialista del quotidiano l'Unità.
aClaudia Fanti, da anni redattrice dell'agenzia Adista, è specialista dei
Movimenti ecclesiali e sociali dell'America Latina.
aRenzo Giacomelli, vicedirettore di Famiglia Cristiana, ha scritto numerosi
reportage dall'America Latina.
aPaulo Lima, fotografo e giornalista, è stato caporedattore del mensile Sem
fronteiras; collabora a vari periodici brasiliani, tra i quali Brasil de
fato.
aBruno Marolo, per molti anni corrispondente dell'agenzia Ansa da
Washington, è collaboratore dagli Stati Uniti di Famiglia Cristiana e
dell'Unità.
aMarina Silva, ministra dell'Ambiente del governo Lula, è stata compagna di
lotta del sindacalista dei seringueiros (raccoglitori di caucciù) Chico
Mendes. Lavoratrice fin dai sette anni, ha imparato a leggere e a scrivere
da adolescente. È laureata in storia.
aWashington Uranga, giornalista argentino, docente universitario, si occupa
dell'informazione religiosa per il quotidiano Pagina di Buenos Aires.
aDom Demetrio Valentin, vescovo di Jales (Stato di San Paolo) è presidente
della Caritas nazionale del Brasile. Messi in rete, i suoi commenti di
carattere spirituale e sociale vengono ripresi ogni settimana da numerosi
giornali.


lula non è solo il presidente del brasile

è la speranza per i poveri del mondo.