Brasile: referendum contro il commercio delle armi da fuoco



da : LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO

Foglio quotidiano di approfondimento proposto dal Centro di ricerca per la
pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini.

EDITORIALE. COMINCIAMO DAL BRASILE
Per dirsela chiara: non potremo mai impedire i crimini e le guerre se non
cominciamo a impedire l'uso, e quindi la detenzione, il commercio e la
fabbricazione delle armi.
E' ora di cominciare. In Brasile si sta cominciando: il referendum per
proibire il commercio delle armi da fuoco che si svolgera' tra poche
settimane ci riguarda, riguarda l'umanita' intera. Poiche' e' un passo
decisivo verso il disarmo, e senza disarmo molte persone moriranno ancora di
morte violenta.
Per quanto e' in nostro potere aiutiamo i nostri compagni di lotta
brasiliani a far riflettere tutte e tutti sul fatto che le armi sono sempre
nemiche dell'umanita', costituiscono "in re ipsa" una minaccia alla nostra
vita, e poiche' siamo noi umani a fabbricarle, siamo noi umani che possiamo
abolirle.
Adesso.
Per informazioni e contatti: in Italia Francesco Comina (e-mail:
f.comina at ladige.it); in Brasile Ermanno Allegri (sito: www.adital.org.br).