COLOMBIA Ucciso boss dei paramilitari



fonte : Il Manifesto

Uno dei leader delle Auc, Autodefensas unidas colombianas, le squadracce di estrema destra responsabili di migliaia di atrocità contro la popolazione civile, è stato ucciso domenica scorsa. Miguel Arroyave comandava il «Bloco Centauros», circa 6000 mila uomini dei 20000 attribuiti alle Auc e uno dei più poderosi e feroci. Ma era anche uno di quelli che aveva accettato l'offerta-regalo del presidente Alvaro Uribe: smobilitazione in cambio (in pratica) dell'impunità. Una linea che non piace né agli Stati uniti - favorevoli alla «pacificazione» a senso unico di Uribe ma decisi a farsi consegnare i caporioni delle Auc coinvolti in colossali giri di narco-trafrfico - né a molti fra i «paras». Secondo le prime indagini infatti sembra che Arroyave, che si era fatta una fama come uno dei peggiori fra i killer Auc, sia stato ucciso, insieme a 4 delle sue guardie del corpo, domenica scorsa proprio dai suoi uomini. Arroyave stava tornando, da un incontro di pace con i mediatori di Uribe nel suo feudo, nella provincia meridionale del Meta. L'uccisione del killer mette in discussione il «processo di pace» avviato da Uribe con le Auc. E' il terzo leader dei «paras» a sparire nel corso dell'anno. Del «jefe maximo», Carlos Castanos, dopo un attentato in aprile, non si sa più nulla. Uribe, per salvare la faccia, propone alle Auc piccole pene di carcere, in cambio della mancata consegna agli Usa