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Fwd:IMBOSCATA: FRUTTO DEL DISINTERESSE ALLA QUESTIONE CHIAPAS
- Subject: Fwd:IMBOSCATA: FRUTTO DEL DISINTERESSE ALLA QUESTIONE CHIAPAS
- From: "disobbedientimolise\@libero\.it" <disobbedientimolise at libero.it>
- Date: Wed, 14 Apr 2004 14:52:45 +0200
> La Jornada 12 aprile 2004 > > - Arizmendi: Si acuisce la divisione nella zona a > causa della presenza di due sistemi giuridici > > DEPUTATI: L'IMBOSCATA CONTRO GLI ZAPATISTI E' IL > FRUTTO DELLA MANCANZA DI ATTENZIONE ALLA QUESTIONE > > - Membri della Cocopa smentiscono che a breve si possa > riannodare il dialogo con l'EZLN > > Enriquez Mandes e Elio Henriquez, reporter e > corrispondente > > L'aggressione contro simpatizzanti dell'Esercito > Zapatista di Liberazione nazionale (EZLN) a Zinacantán > rilette l'abbandono e la "marginalizzazione" della > questione Chiapas nell'agenda del governo federale, la > mancanza di attenzione politica dell'amministrazione > statale e l'assenza di dialogo, hanno sostenuto > deputati della Commissione di Concordia e > Pacificazione (Cocopa) ed il vescovo di San Cristóbal > de las Casas, Felipe Arizmendi. > > "Il governo dello stato dichiara che non ci sono > paramilitari ma che esistono solamente 'alcuni > individui armati', ma la cosa certa è che non esiste > nessun avvicinamento con l'EZLN", ha osservato > Bernardino Ramos. Il legislatore Gerardo Ulloa Pérez > ha lamentato che queste aggressioni persistono e sono > il prodotto della mancanza di interesse > dell'amministrazione di Fox per una pace definitiva. > > Ulloa ha osservato che il clima di tensione nella > zona, smentisce le cifre allegre ed il presunto clima > di armonia che impera, come ha dichiarato recentemente > l'incaricato Luis H. Alvarez in una riunione con le > commissioni per gli Affari Indigeni e di Concordia e > Pacificazione, in cui Ramos aveva lanciato l'allarme > sulla crescente presenza militare nei municipi ad > influenza zapatista. > > Il deputato perredista ha prospettato che fino a che > prevalgono le condizioni di povertà ed abbandono che > hanno dato origine alla sollevazione del 1994, così > come la politica governativa di disattenzione per i > conflitti comunitari, si manterrà un clima di scontro > "che non conviene a nessuno". > > Da parte sua il deputato Bernardino Ramos ha lamentato > che il capo dell'Esecutivo abbia perso interesse per > il conflitto, come ha dimostrato con la sua iniziativa > di legge su diritti e cultura indigeni". A differenza > di altre riforme, come quella fiscale ed elettrica, in > cui si inserirebbero costituzionalmente i diritti > delle comunità, non si è dato da fare. L'ha solo > trasmessa al Congresso per dovere, perché in fondo non > gli interessava", ha dichiarato. > > Egli ritiene che in questo momento non esistano le > condizioni che giustifichino una visita dei membri > della Cocopa in Chiapas ed ha evidenziato la necessità > che per prima cosa i legislatori rivedano i motivi > dell'interruzione del dialogo e che il governo di Fox > riconosca di non aver compiuto il suo dovere di > difendere la sua iniziativa di legge. > > "Come commissione non abbiamo nessun motivo per andare > ora, salvo che non si riprenda il dialogo. Ma, visto > come stanno le cose, non lo vedo dietro l'angolo". > > - Ci sono possibilità di riprendere i contatti con > l'EZLN? > > - Per prima cosa dobbiamo rivedere la riforma > costituzionale, poi metterci d'accordo sull'analisi di > cui parlavamo e solo così potrebbero esserci le > condizioni per il dialogo. Altrimenti, la situazione > diventerà molto complicata. Nel contesto attuale, in > cui l'EZLN come interlocutore è stato messo da parte > nell'agenda ufficiale, sembra lontana la possibilità > di riprendere i dialoghi di pace. > > Nel frattempo, concludendo la messa a San Cristóbal, > il vescovo Felipe Arizmendi ha dichiarato in > conferenza stampa che la divisione nelle comunità > della cosiddetta zona di conflitto si acuisce per > l'esistenza di due sistemi giuridici. > > Ha spiegato: "a qualcuno interessa appartenere ai > municipi autonomi ed altri pagano imposte contributi e > si muovono nell'ambito giuridico delle giunte > costituzionali. Per tanto, ci sono due municipi, due > modi di contribuire, due tipi di educazione, e questo > genera molti problemi e scontri". > > Ha aggiunto che se non si presenteranno altre > alternative giuridiche che contribuiscano a risolvere > le differenze e gli scontri tra zapatisti e non > zapatisti, "continuerà a generarsi instabilità" ne Los > Altos, selva e nord del Chiapas. > > "Chissà che quanto accaduto (sabato) a Zinacantán > faccia pensare tutti, il governo nei suoi tre livelli > e soprattutto i legislatori, sul fatto che bisogna > cercare strade che aiutino a risolvere questi > conflitti, non solo di povertà, miseria ed > emarginazione, ma anche di ambito giuridico, che sono > diversi e contrastanti e fanno sì che le comunità > molte volte non sappiano a chi versare i loro > contributi o a chi obbedire". > > (Traduzione Comitato Chiapas "Maribel" di Bergamo) > > > ______________________________________________________________________ > Yahoo! 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