Fwd:comunicato della Rete dei Difensori sull



San Cristóbal de Las Casas - Chiapas - 10 aprile 2004
Commissione Nazionale di Diritti Umani

La Rete dei Difensori Comunitari per i Diritti Umani ed il Centro dei
Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas sollecitano che: si concedano
urgentemente Misure Cautelari e Precauzionali a favore delle famiglie basi d
'appoggio dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, della comunità
di Jechvó, municipio di Zinacantán, a causa dell'aggressione di cui sono
stati oggetto oggi e che per la gravità delle situazione può degenerare in
altri fatti deprecabili contro queste famiglie.

 I fatti:

 1. Oggi, 10 aprile 2004, intorno delle 7 è iniziata una marcia pacifica
 composta da circa 4.000 persone, basi d'appoggio zapatiste, che è partita
 dal Caracol di Oventic, verso la comunità di Jechvó, nel municipio di
 Zinacantán per appoggiare e approvvigionare d'acqua le basi d'appoggio
 zapatiste di quella comunità che da mesi sono state private dell'acqua da
 militanti del PRD. Questo problema si è verificato anche in altre comunità
 del municipio di Zinacantán, come in Elambó Alto e Bajo.

 2. alle 10 la marcia è arrivata a Zinacantán, dove si è riunita con un
altro
 gruppo di partecipanti  e da lì si è diretta verso la comunità di Jechvó,
 nella quale c'è stato un atto politico che è durato circa 30 minuti. Fino a
 questo momento la marcia si è svolta pacificamente, in modo rispettoso
verso
 gli abitanti delle comunità che sono state attraversate e si è distribuito
l
 'acqua tra le famiglie che ne sono state private già da vari mesi.

 3. Quando già stavano tornando, intorno alle 3 e 30 del pomeriggio,  le
basi
 d'appoggio zapatiste hanno visto che la strada era stata bloccata con
 tronchi e pietre all'altezza della comunità di Pasté, vicina ad Jechvó, da
 circa 150 persone del PRD originari di quella comunità.

 4. Dopo circa 40 minuti di attesa, i partecipanti alla marcia hanno
iniziato
 a raccogliere pietre dalla strada per continuare e sono stati aggrediti con
 una sassaiola dai perredisti. Dopo il lancio di pietre, le basi d'appoggio
 zapatiste sono state colpite da petardi e addirittura con armi di fuoco.

 5. Fino ad ora si sono contati 7 feriti - 4 colpiti da armi da fuoco - che
 hanno potuto andarsene dalla zona dello scontro per essere assistiti, ma si

 teme che alcuni feriti siano stati sequestrati nella comunità di Pasté.
 Inoltre il giovane di 22 anni, José Manuel Gómez Espinoza è gravemente
 ferito: due proiettili nella testa e un colpo di machete sul collo. I nomi
i
 feriti identificati sono: Mariano Jiménez López, Vicente, Sánchez Jiménez,
 Amparo Álvarez Solís, Mariano López Pérez, e José Díaz Hernández.

 6. Dopo che la marcia se n'era andata, le famiglie basi d'appoggio
zapatiste
 di Jechvó hanno denunciato telefonicamente che un gruppo di persone ha
 buttato via l'acqua che era stata portata poco prima dai partecipanti nella
 marcia ed hanno distrutto una casa e un piccolo spaccio. Inoltre hanno
 denunciato che circa dalle 21 e 30 sono circondati da persona armate
 affiliate al PRD, che li minacciano e danno colpi sulle loro case e c'è il
 timore fondato di un'aggressione durante la notte.

 Per questi gravi fatti le organizzazioni Rete dei Difensori Comunitari Per
i
 Diritti Umani ed il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas,
 sollecitano:

 che si garantisca l'integrità e la sicurezza personale delle basi
d'appoggio
 zapatiste, visto che esiste la possibilità che siano aggrediti, dato che il
 gruppo affiliato al PRD è armato e minaccioso.

 Attentamente,
 Constantino Rubén Moreno Méndez                 Pedro de Jesús Faro Navarro

 Red de Defensores Comunitarios por los Derechos Humanos
 Ejército Nacional No. 108 A - Barrio de Guadalupe - San Cristóbal de Las
 Casas, Chiapas, México
 CP. 29230 - Tel/Fax: 967 67403-43 - comunitarios at prodigy.net.mx -
 www.defensorescomunitarios.org