Chiapas: Comunicato n. 3



E' con emozione profonda, punteggiata da momenti di spontanea commozione,
che la delegazione di Campobasso ha finalmente incontrato la Municipalita'
autonoma di Miguel Hidalgo.
Siamo consapevoli che nessuna delle cose che stiamo tentando di
trasmettervi, oggi, possa nella totalita' descrivere la complessita'
emotiva e la gioiosa spontaneita' che hanno caratterizzato i momenti
dell'incontro.
Si puo' solo dire che si e' solo trattato di un incontro atteso dalla
comunita' zapatista e da noi stessi, nel corso del quale entrambe le
municipalita' hanno voluto sottolineare la necessita' di proseguire, ognuna
nella propria realta', nel cammino intrapreso, sostenendo e promuovendo,
pur nella complessita' del presente, tutte quelle forme di resistenza e di
autodeterminazione che operano nella direzione di una critica all'attuale
modello di sviluppo neoliberista.
Ma, seppure ci sembra difficile non considerare gli aspetti sentimentali e
ideali che hanno accompagnato questo momento appena vissuto, ci sempra che
l'impegno principale per il nostro futuro debba essere quello di una
cooperazione partecipata e solidale, che da un lato consenta alla comunita'
di Campobasso di sperimentare il modello di democrazia "altra" mutuabile
dall'esperienza zapatista, dall'altro, nella necessita' di non lasciare
soli i nostri fratelli nel loro cammino di lotta, promuova azioni concrete
che li aiutino a liberarsi da ogni forma di sfruttamento e renda
realizzabile il loro sogno di autodeterminazione e felicita' fino al
raggiungimento di un completo riconoscimento dei loro diritti e della loro
cultura.

dalle montagne del sud - est del Messico 6 Marzo 2004

la delegazione molisana in Chiapas