17/11/1983 - 1/1/1994 - 1/1/2004



 17/11/1983 - 1/1/1994 - 1/1/2004

"Marcos è gay a San Francisco, un nero in Sud Africa, un asiatico in
Europa, un chicano a San Isidro, un americano in Spagna, un palestinese in
Israele, un indigeno per le strade di San Cristóbal, un ebreo in Germania,
una femminista in un partito politico, un pacifista in Bosnia, una
casalinga in un qualunque sabato sera in una zona qualunque del Messico,
uno studente in sciopero, un contadino senza terre, un editore underground,
un lavoratore disoccupato, un dottore senza pazienti,e per essere sicuri
uno zapatista nel Sud-Est del Messico"

E. Z. L. N.

Non ho bisogno di dirvi che ci sono molte buone persone in Messico e nel
mondo che ci stanno vedendo. Ci sono nei loro sguardi rispetto e speranza.
Rispetto perché voi siete andati avanti mentre tutti credevano che fossimo
stati sconfitti, perché nonostante foste perseguitati dalle armi e dalle
menzogne avete costruito un buon governo. E speranza perché di fronte ai
governi ed ai politici che solo ingannano e rubano, voi potete essere il
buon esempio del comandare ubbidendo.
Subcomandante Insurgente Marcos - Messico, Agosto 2003