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LA CONVENZIONE CALPESTATA
- Subject: LA CONVENZIONE CALPESTATA
- From: "selvas" <info at selvas.org>
- Date: Tue, 25 Nov 2003 18:56:27 +0100
20 Novembre 2003 Giornata Mondiale Diritti dell'Infanzia LA CONVENZIONE CALPESTATA Nell'anniversario della Convenzione dei diritti dell'infanzia, la polizía reprime violentemente manifestazione dei Movimenti di bambini e adolescenti lavoratori e di strada a Lima Cristiano Morsolin* da Lima - Perù on line su http://selvas.org http://www.selvas.org/NATsMNNATSOP.html -------------------- Giovedi scorso, 20 novembre, alle h.10.10 a Lima la polizía ha represso violentamente la manifestazione pacifica organizzata dal Movimento nazionale NATs, (Niños y adolescentes trabajadores nell'acronimo spagnolo) di bambini, bambine e adolescenti lavoratori organizzati del Perú - MNNATSOP, davanti al Palazzo del Presidente Toledo, in Plaza Mayor. (Documento RTF allegato) ---------------------------------------------------------------------------- *Cristiano Morsolin, educatore di strada, giornalista e operatore di reti internazionali. Tra i fondatori dell'Osservatorio Independente sulla regione Andina SELVAS : www.selvas.org Dopo varie esperienze con minori lavoratori e di strada in Italia (Palermo e Roma), Ecuador (Ibarra e Quito), Brasile (Rio de Janeiro e Salvador do Bahia), ora lavora a Lima nella cooperazione internazionale. E-mail: morsolin_peru at yahoo.com 20 Novembre 2003 Giornata Mondiale Diritti dell'Infanzia LA CONVENZIONE CALPESTATA Nell'anniversario della Convenzione dei diritti dell'infanzia, la polizía reprime violentemente manifestazione dei Movimenti di bambini e adolescenti lavoratori e di strada a Lima Cristiano Morsolin* da Lima - Perù on line su http://selvas.org http://www.selvas.org/NATsMNNATSOP.html -------------------- Giovedi scorso, 20 novembre, alle h.10.10 a Lima la polizía ha represso violentamente la manifestazione pacifica organizzata dal Movimento nazionale NATs, (Niños y adolescentes trabajadores nell'acronimo spagnolo) di bambini, bambine e adolescenti lavoratori organizzati del Perú - MNNATSOP, davanti al Palazzo del Presidente Toledo, in Plaza Mayor. Nel 14^ anniversario della Convenzione internazionale dei diritti dell'infanzia, sono testimone della barbara violazione dei diritti di oltre un centinaio di bambini, bambine e adolescenti lavoratori e di strada (in maggioranza lustrascarpe e venditori ambulanti membri delle organizzazioni "GENERACION", "MANTHOC" e altri gruppi di base aderenti al MNNATSOP, che attraverso il progetto "bambini ecologici" gestiscono il verde e puliscono i parchi del Municipio, in convenzione con il Sindaco di Lima, con l'appoggio della facoltá di agraria dell' Universitá, un progetto altamente pedagogico iniziato nel 1998 dove minori lavorano 4 ore al giorno per poter poi andare a scuola regolarmente, uno strumento di riscatto attraverso il lavoro in condizioni dignitose). Il gruppo di minori aveva preparato vari cartelloni e manifesti per richiamare l'attenzione delle autoritá in merito al rispetto e al pieno riconoscimento dei diritti dell'infanzia e adolescenza peruviana. E' stata scelta la strategia non-violenta di entrare nella piazza in un piccolo gruppetto alla volta, cantando e mostrando i messaggi per poi dare il cambio agli altri gruppi di minori organizzati, per non destabilizzare l'ordine pubblico e per rispettare il divieto del Sindaco di non svolgere manifestazióni nella piú bella e suggestiva piazza della metrópoli andina. Sono bastati una manciata di minuti per far sprigionare la reazione violenta della polizía, in tenuta anti-sommossa con manganelli, caschi e scudi, che si é scagliata contro il gruppo di ragazzi/e lavoratori di strada, troppo spesso discriminati (ed etichettati come "pirañitas") e aggrediti non solo dall'indifferenza della societá ma anche dalle "maniere forti" della polizía, spesso colpevole di abusi e maltrattamenti. La tecnica scelta dalla polizía ricorda i metodi anti-guerriglia e anti-insurrezione che appartenevano agli anni bui delle dittutature militari sudamericane: vengono sparati lacrimogeni ad altezza delle persone e anche in faccia ai ragazzi, vengono rincorsi ragazze adolescenti con in braccio i figli neonati di pochi mesi come Nieves Zapata Elescano, 9 mesi, (come ha documentato con grande foto il quotidiano LA REPUBLICA di Lima del 21 novembre), vengono selvaggiamente colpiti bambini e ragazzi fino all'estrema conseguenza che tre di loro svengono per le percosse subite e portati d'emergenza all'ospedale. Un reporter ha documentato la violenza brutale e gli é stata distrutta la macchina fotografica per evitare foto "imbarazzanti e scomode". Ma una volontaria belga dell'IFEJANT- Istituto Latinomericano di formazione per educatori di minori lavoratori, é riuscita a scattare delle foto particolarmente compromettenti, prova inquietante della repressione ingiustificata. (vedi foto su http://www.selvas.org/NATsMNNATSOP.html) La polizía ha arrestato e picchiato selvaggiamente 10 minori (ragazzi di strada) e 7 maggiorenni, tra cui il coordinatore di "Generacion" professor Jaramillo Enrique che in seguito ha denunciato che il gruppo é stato malmenato anche nel Commissariato di Policía. Quale documento sovversivo ha elaborato il Movimento MNNATSOP? I rappresentanti NATs dei 14.000 bambini e adolescente lavoratori organizzati hanno elaborato un articolato documento in cui si sottolinea che "nel Perú agli albori del secolo XXI, le norme come la Convenzione internazionale e il Piano d'azione per l'infanzia 2002-2010 sono testi lontani dal nostro contesto perchè nella realtá concreta il 60% dei bambini sono poveri in Perú, il 25% dei bambini minori di 5 anni soffrono di denutrizione cronica. Tutto ció è aggravato dalla crescita estesa dei fenomeni sociali come i bambini e adolescente in situazione di strada, i bambini lavoratori in alto rischio, la prostituzione infantile, le bande, la deliquenza giovanile, ecc. Questo inacettabile stato della questione non deve continuare a esistere perché noi bambini, bambine e adolescenti e giovani siamo il presente e il futuro del Perú. A causa delle politiche economiche di aggiustamento neoliberale, il nostro presente e futuro é pieno di preoccupazioni. Per questo abbiamo deciso di far giungere la nostra voce di protesta interpellando i governanti, la classe politica e la stessa societá civile, affinchè prendano coscienza e rispettino i diritti del bambino e realizzino davvero il Piano d'azione per l'infanzia 2002-2010, oggi senza copertura finanziaría. Desideriamo ricordare al Presidente della Repubblica Alejandro Toledo, che è stato un bambino lavoratore-lustrascarpe, che alla 38^ conferenza dell'esecutivo CADE 2000-2001, ha evidenziato che "non voglio lasciare alcun dubbio che nel nostro governo gli ultimi saranno i primi; nel bilancio pubblico daremo prioritá ai bambini che oggi vivono sotto la soglia della povertá estrema". Le manifestazióni NATs in America Latina Malgrado la triste odissea dei NATs del Perú, a livello latinoamericano si sono svolte altre manifestazióni in occasione del 14^ anniversario della Convenzione internazionale dei diritti dell'infanzia. In Argentina le organizzazioni che formano il Movimento Nazionale (MANITRAS, EL CLUB DE LOS CHICOS, CEREMAP, ASOCIACION NUEVO HORIZONTE, DARLOCAB, CETAL , EL LUGAR DE LOS CHICOS) hanno difuso un documento in cui si sottolinea l'importanza "del cambiamento in relazione alla storia dell'infanzia con l'approvazione della Convenzione dei diritti dei bambini e adolescente, ratificata dall'Argentina nel 1994, un cambiamento di ottica del bambino dall'essere oggetto a soggetto di diritto dei bambini e quinde la posibilitá di poter lottare peril suo sviluppo integrale, dando prioritá all'interesse superiore degli stessi. (...) In Paraguay, nella capitale Asunción, si è realizzata la seconda marcia nazionale dei NATs organizzati nel Movimento Nazionale CONNATs che ha visto la partecipazione di ben millecinquecento bambini e adolescenti lavoratori proveniente da Pedro Juan Caballero (frontiera con Brasile), Ciudad del Este (frontiera Argentina e Brasil), Coronel Oviedo, Caaguazú, Luque, San Antonio, Ypane, Lambaré, Pirapey, de Asunción: Mercado de Abasto, Terminal de Ómnibus, Bº Ypati. (...) In Venezuela sta iniziando la prima assemblea nazionale dei NATs - bambini e adolescenti lavoratori organizzati. Anche a Bogota (Colombia) i Movimenti hanno organizzato una giornata di riflessione sulla Convenzione. CONCLUSIONE Venerdí scorso a Torino si è realizzato il convegno internazionale "Il Mestiere di Crescere - il punto di vista dei bambini su lavoro e infanzia" promosso dal Movimento Laici per l' America Latina MLAL di Verona (www.mlal.org ) e dall'Associazione Solidarietá Paesi Emergenti ASPEM di Cantu (CO) (www.aspemitalia.it ) in collaborazione con l'Associazione NATs di Bologna (www.associazionenats.org ), la cooperativa EQUOMERCATO (www.equomercato.it ), la rete ITALIANATs, che ha visto la partecipazione di Sergio Marelli (Presidente FOCSIV e Associazione ONG italiane), Mariateresa Tagliaventi (Universitá di Piacenza, esperta di lavoro minorile in Italia e in Europa), On. Maria Burani Procaccini e On. Marida Bolognesi della Commissione Bicamerale per l'infanzia e anche di rappresentanti di organizzazioni di minori "a rischio" di Napoli, Palermo, Berlino, Lima. La rete ITALIANATs (formata da 18 ONG, associazióni e centrali del commercio equo che in italia sostengono i Movimenti NATs a livello mondiale www.italianats.org ) sta diffondendo un comunicato stampa e sopratutto sta organizando la mobilitazione internazionale come forma di pressione al Governo Peruano per chiedere giustizia e far rispettare i diritti dell'infanzia e adolescenza, non solo oggi calpestati, e anche la solidarietá al MNNATSOP. (per informazióni: telefono 0444.326360 - 045.8102105 cell.328.3830492 E-mail: italia_nats at yahoo.it ). ---------------------------------------- *Cristiano Morsolin, educatore di strada, giornalista e operatore di reti internazionali. Tra i fondatori dell'Osservatorio Independente sulla regione Andina SELVAS : www.selvas.org Dopo varie esperienze con minori lavoratori e di strada in Italia (Palermo e Roma), Ecuador (Ibarra e Quito), Brasile (Rio de Janeiro e Salvador do Bahia), ora lavora a Lima nella cooperazione internazionale. E-mail: morsolin_peru at yahoo.com
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