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LATIN AMERICA: MSF: ACCORDI COMMERCIALI NON DEVONO ERODERE DIRITTI DEI PAZIENTI
- Subject: LATIN AMERICA: MSF: ACCORDI COMMERCIALI NON DEVONO ERODERE DIRITTI DEI PAZIENTI
- From: "nello margiotta" <nellomargiotta55 at virgilio.it>
- Date: Thu, 20 Nov 2003 17:43:17 +0100
20/11/2003 17:34 In un momento strategico per le trattative sulla realizzazione dell'Area di libero commercio delle Americhe (Alca) o 'Free trade agreement of the Americas' (Ftaa) , l'associazione umanitaria Medici Senza Frontiere (Msf) ha lanciato oggi un appello a tutti i ministri del Commercio del continente americano, che si riuniscono in questi giorni a Miami per definire l'intesa, affinché tengano fuori dalle trattative la proprietà intellettuale e i brevetti farmaceutici. Msf sta premendo sui governi dei Paesi dell'America Latina e dei Carabi perché resistano alle pressioni degli Stati Uniti che vorrebbero imporre regole sui brevetti farmaceutici più stringenti di quelle fissate in sede di Organizzazione mondiale del commercio (Omc/Wto). La richiesta di non includere i brevetti nell'Alca è stata supportata da oltre 35mila privati cittadini e 70 organizzazioni di 124 Paesi che hanno firmato una petizione in questo senso che è stata consegnata ai ministri del commercio coinvolti. "Imporre all'America Latina regole sui brevetti farmaceutici più strette rispetto a quelle del Wto avrebbe conseguenze fatali per i quasi due milioni di sieropositivi che vivono in quei Paesi, di cui 200mila hanno urgente bisogno dei farmaci antiretrovirali", ha spiegato Luis Villa, capomissione di Msf in Guatemala. La bozza di testo dell'Alca - scritta sotto le potenti pressioni degli Stati Uniti - se approvata, farebbe dell'America Latina la regione con la normativa più restrittiva al mondo in materia di brevetti farmaceutici . Queste norme ostacolerebbero la concorrenza dei farmaci generici che invece ha dimostrato di essere uno strumento efficace per abbattere drasticamente i prezzi dei farmaci salva-vita. Per fare un esempio, la durata dei brevetti farmaceutici imposti su tutti i farmaci (non solo su quelli per combattere l'Aids) verrebbe prolungata oltre i 20 anni previsti dal Wto. I governi, inoltre, non saranno più liberi di decidere quando rilasciare una licenza obbligatoria per "bypassare" legalmente le barriere rappresentate dai brevetti. [FB] Copyright © MISNA Riproduzione libera citando la fonte.
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