Chile 11 settembre, a Milano: "LE TENGO RABIA AL SILENCIO"



Coro Hispano Americano
corohispanoamericano at yahoo.it
www.corohispanoamericano.it

Piero Chianura


CONCERTO


"LE TENGO RABIA AL SILENCIO"
Coro Hispano Americano di Milano

11 Settembre 2003 - ore 21.30
Palazzina Liberty
Largo Marinai D'Italia
Milano
(Ingresso gratuito)


Il concerto "Le Tengo Rabia al Silencio" è stato fortemente voluto dal CHA
per ricordare tutti gli artisti, gli intellettuali e le persone comuni che
furono vittime del colpo di Stato in Cile, avvenuto l'11 settembre di
trent'anni fa.
Sotto la guida di Salvador Allende, la società cilena aveva intrapreso un
faticoso percorso di, che coinvolse tutti gli strati della popolazione e si
distinse per una intensa partecipazione popolare.
Come spesso succede, la musica ebbe un ruolo chiave in questa rivoluzione
pacifica (basti pensare a quanti nuovi brani furono scritti per divulgare
gli ideali di giustizia e libertà). Dopo il golpe, molti musicisti pagarono
caro il loro impegno, tanti furono barbaramente uccisi dal nuovo regime. Ma
i loro lavori sono rimasti vivi, anche oggi.
Per ricordare questo sanguinoso evento, il CHA propone un concerto dedicato
alla musica popolare cilena.
Il concerto "Le Tengo Rabia Al Silencio - Memorie, tracce, canzoni, poesia,
musica, e un insopprimibile anelito alla libertà"  vuole offrire una
panoramica della musica popolare cilena attraverso le sue tappe
fondamentali, passando anche per la musica ispanica e per quella dei vicini
Paesi latinoamericani all'interno di un più ampio percorso musicale e
poetico.
Si passa così da Atahualpa Yupanqui, il trovatore argentino capostipite
dell'impegno civile in musica in America Latina, ai cantautori cileni
Violeta Parra e Victor Jara, fino ai poeti Pablo Neruda e Rafael Alberti.
Artisti di fama internazionale a cui si affiancano nomi meno noti in
Italia, ma altrettanto significativi, a comporre un quadro sonoro variato e
composito, quanto il vasto continente latino-americano può offrire.

I brani verranno eseguiti da coro a cappella e con accompagnamento
strumentale (bombo, quena, chitarra), avvalendosi di arrangiamenti creati
per l'occasione dall'Associazione Coro Hispano-Americano. Il concerto sarà
diretto da Pilar Bravo.

IL CORO HISPANO AMERICANO
Il Coro Hispano-Americano viene fondato nel 1984 dal Maestro Marco Dusi e
dalla giornalista cilena Tonka Mimica Silva.
Un gruppo di amici e musicisti interessati alla vocalità e profondamente
animati dall'amore per la musica di radice ispanica e latinoamericana,
musiche che si manifestano come un caleidoscopio e di aspetti poetici
sempre nuovi e originali nati dalle più diverse confluenze culturali.
Una realtà nuova per noi, abituati come siamo a collocare la musica corale
nella sfera della musica "classica" o "popolare", forme che consideriamo
erroneamente in antitesi tra loro.
Il Coro Hispano-Americano propone musica sudamericana in forma corale con
intensità a volte struggenti, a volte fortemente ritmiche, ma sempre molto
coinvolgenti.
Il repertorio è frutto di una ricerca approfondita di testi poetici (Pablo
Neruda, Gabriela Mistral, Rafael Alberti, Luis de Góngora, Juan de Encina,
Miguel de Cervantes, ecc) e musica d'autore (Alberto Ginastera, Carlos
Guastavino, Juan Orrego-Salas, Pulgar Vidal, Hector Villa Lobos, Ariel
Ramirez, ecc.)

Il coro si compone di 25 elementi ai quali si aggiungono Antonio Neglia
alle chitarre e Roberto Romano alle percussioni e ai fiati.

PILAR BRAVO
Alla direzione, Pilar Bravo, nata a Barcellona dove ha studiato Direzione
d'Orchestra al Conservatorio Superor de Barcelona" e  in Italia dal 1996
per seguire, presso l'Accademia "Hans Swarowsky", il corso di
Perfezionamento in Direzione d'Orchestra tenuto dal Maestro Julius Kalmar,
con il quale si diploma nel 2001.
Dal 1998 dirige il "Coro Hispano Americano di Milano" con il quale ha
ottenuto nel 1999 e nel 2002 il secondo premio della "Rassegna Corale della
Provincia di Milano", promossa dall'USCI (Unione Società Corali Italiane),
con cui ha svolto un'intensa attività concertistica sia in Italia che
all'estero.
Nel 2002 supera le selezioni per accedere al Corso di Formazione in
Direzione d'Orchestra all'interno del progetto Bacchette in Rosa indetto
dal Ministero delle pari opportunità, Ministero del Lavoro, C.G.I.L. e
Regione Toscana, in collaborazione con la Fondazione del Maggio Musicale
Fiorentino, il Teatro Comunale di Bologna ed altri teatri della Toscana.
Partecipa quindi alle Master Class dei Maestri Bellugi, Bartolletti,
Kabaretti e segue le produzioni al Teatro Comunale di Bologna dirette dal
M° Daniele Gatti e al Teatro del Maggio Fiorentino dirette dal M° Zubin
Metha. Dirige nel 2003, al Teatro Goldoni di Firenze, l'Orchestra Mimesis
Maggioarte formata dagli allievi dell'Accademia del Maggio Musicale
Fiorentino.
Quest'anno è stata invitata a dirigere l'orchestra "Bergisches
Kammerorchester", con cui ha eseguito il "Requiem" de Faure e ha intrapreso
una stretta collaborazione per eseguire, il prossimo autunno in Germania,
il Requiem di Mozart.