BRASILE - 44 morti nelle campagne tra gennaio ed agosto 2003



Dalla Folha di San Paolo (27 agosto)   ­ Rapporto CPT

Dei  278 assassinati tra il 1995 e il 2002 solo per sei casi c¹è stato un
processo

 LA Commissione Pastorale della terra rivela l¹impunità relativa ai delitti
nelle campagne

Un rapporto della CPT rivela che di fronte a 278 assassinati (senza terra,
lavoratori e dirigenti sindacali rurali) in 214 conflitti nelle campagne tra
1995 e 2002 , solo per sei casi si è arrivati al processo e le condanne sono
state cinque.   
Rispetto ai casi giudicati ci sono state 165 assoluzioni ­ 163 si
riferiscono ai PM accusati per i 19 morti di   Eldorado do Carajás (PA), nel
96 .
Secondo la relazione le 43 morti del 2002 sono già state superate dalle 44
avvenute tra gennaio e agosto del 2003. La media mensile di 5,5 è la più
alta dal 1990. 
L¹impunità è stata indicata come uno dei motivi dell¹aumento delle morti
insieme con quello che  è stato chiamato  ³reazione conservatrice² alla
promessa di riforma agraria nel governo Lula Di fronte a questa situazione,
la CPT ha deciso di anticipare la relazione fatta diffusa generalmente a
fine d¹anno, a causa dell¹urgenza. I numeri ufficiali del governo indicano
in 18 i morti fino al 31 luglio.  Per il presidente della CPT, Dom Tomas
Balduino, i numeri indicano ³parzialità da parte del giudiziario e
dell¹apparato di polizia²